Il Panathlon Club Varese riscopre l’atletica leggera nella sua conviviale di ottobre, ieri sera presso il ristorante Vecchio Convento la serata dal titolo “Atletica leggera a Varese”. Un percorso che ha permesso di attraversare la storia fino ai giorni nostri, con personaggi illustri del panorama sportivo varesino. La serata, nata da un idea del socio Stefano Giani, ha visto al tavolo dei relatori Fabio Pilori, allenatore con esperienze azzurre nel salto con l’asta, Giuseppe Balsamo, responsabile settore salti in estensione del Comitato Regionale Lombardo, e Bruno Pinzin, Responsabile tecnico regionale della FIDAL.
La serata, aperta con i saluti del Presidente Daniela Colonna Preti, è proseguita con i relatori che, come in una staffetta, si sono passati il microfono raccontando storia, presente e futuro. A Fabio Pilori il compito di introdurre il tema. Un excursus nella storia del salto con l’asta a Varese, dal Franco Ossola a Calcinate e poi i primi successi degli anni novanta con il settore maschile e femminile. Giuseppe Balsamo ha invece parlato del presente, dei risultati stagionali, illustrando la nuova configurazione del settore e le collaborazioni nate tra le varie realtà del territorio. A Bruno Pinzin il compito di snocciolare dati e numeri: in Provincia di Varese i tesserati FIDAL sono 1800, una grande famiglia che richiede attenzione.
La platea ha poi alimentato la serata con quasi un’ora di domande, tra tecnica, metodologie e curiosità. Unanime, al termine della conviviale, l’entusiasmo dei soci per una disciplina che a Varese nasconde davvero dei talenti sia tra gli atleti che tra gli allenatori, e dei dirigenti appassionati; disciplina che da anni il Panathlon Club sostiene contribuendo all’attività del settore promozionale della FIDAL Varese.
Il prossimo mese si premiano i talenti in campo scolastico e sportivo, in programma la classica conviviale “Anni Verdi”.

Luca Broggini