Bressan 6.5: sicuro nel primo tempo, sul gol vede il pallone deviato (due volte) all’ultimo istante e fa quel che può. In occasione del rigore ipnotizza Rosina.
Laverone 6: fa molto in fase offensiva e in tre occasioni ha la possibilità di andare al tiro, ci prova una volta sola.
Rea 6: torna dopo la squalifica e fa bene il suo dovere. Dà sicurezza al reparto e non commette errori.
Ely 5.5: compie una deviazione decisiva, ma nella stessa occasione rimette pericolosamente il pallone in mezzo. Sfiora il gol con due colpi di testa. Dopo il pareggio si fa beffare da Paolucci in occasione del rigore.
Lazaar 6: in alcune occasioni blocca i cross di Milos, in altre no. Un problema al polpaccio lo costringe ad uscire anzitempo (dal st Barberis s.v.)
Corti 7: parte con lo sprint giusto, poi perde un po’ di corsa e lucidità e sbaglia in occasione dell’azione in cui nasce il gol toscano. Poi si riscatta trovando la sua prima rete in Serie B che vale il pareggio della squadra e mezzo voto in più in pagella.
Damonte 6:  si comporta bene in fase di interdizione e non si sottrae al pressing. Ci prova anche diverse volte dalla distanza non inquadrando la porta (dal 29′ st Calil 5.5: due potenziali contropiedi non sfruttati al meglio gli costano la sufficienza).
Cristiano 6: corre tanto, a volte anche a vuoto, ma ci mette la grinta giusta. Nel finale si sacrifica in difesa.
Zecchin 6.5: gioca gran parte della gara esterno in attacco e mostra il suo solito gioco, poi si posiziona in mezzo al campo e anche lì fa il suo dovere, garanzia.
Pavoletti 6: Crescenzi gli toglie il pallone dalla testa di pugno e l’arbitro non vede il fallo in area di rigore. Lotta e gioca per la squadra.
Neto Pereira 6: rientra in campo da titolare e fa vedere qualcosa di buono. Calibra male alcuni cross, ma per il resto dimostra di essere in ripresa (dal 18′ st Forte 6: entra con la verve giusta).

Le pagelle degli ex
Beretta 6: deve schierare un Siena privo di diversi titolari, ma ha a disposizione una rosa decisamente ampia. A termine gara recrimina per il rigore sbagliato da Rosi a che poteva regalare la vittoria al Siena.
Grillo: non convocato.
Scapuzzi: in panchina.
L’avversario da acquistare: Schiavone 6.5: non solo perché realizza il gol del Siena su punizione, ma anche perché pulizia e correttezza sono il suo forte.

LA CRONACA

e.c.