Fabio Concas è l’ex di turno, insieme a Emanuele Pesoli, della prossima sfida. Il Varese sabato affronta il Carpi in cui militano i due ex giocatori biancorossi. Entrambi hanno fatto parte del Varese di Sannino nella stagione in Serie B, anno 2010/2011. Proprio al termine di quella stagione Concas è approdato al Carpi, in Prima Divisione. Nel giugno scorso, a un anno di distanza dalla sconfitta ai playoff contro la ProVercelli, il Carpi è riuscito ad aggiudicarsi gli spareggi promozione ottenendo una storico salto in Serie B.
Dunque quello attuale è per lui il terzo anno con la maglia emiliana. In totale quest’anno ha messo a segno 3 reti, l’ultima proprio nel turno scorso in trasferta contro il Pescara. Concas ha realizzato il momentaneo 1-1, ma il suo gol è servito a poco visto che gli abruzzesi hanno poi vinto 4-2.
“Quattro gol fanno male, avevamo di fronte una grande squadra, ma non siamo stati il Carpi di sempre”.
Dopo due sconfitte di fila, la vostra classifica si è complicata…
“Purtroppo la Serie B è così, perdi due partite e ti ritrovi giù. Non appena ne vinci due risali nella zona medio-alta, però non dobbiamo guardarla perché il campionato è ancora lungo. Dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili e poi vedere cosa succederà”.
Sabato affronterai la tua ex squadra…
“Il Varese una delle sette/otto squadre più forti del campionato, ha un ottimo organico, un bravo mister e sarà una bella partita. Noi giochiamo in casa e abbiamo bisogno dei tre punti assolutamente. Dobbiamo dare il massimo”.
Sarà una sfida particolare per te? Tutti ricordano il tuo gol all’esordio, appena entrato, contro il Torino per il 3-0 finale…
“A Varese sono stato bene, abbiamo fatto i playoff quindi sentirò un po’ di emozione. Sei mesi forse sono anche pochi per sentirsi un vero e proprio ex (arrivò a gennaio dalla Ternana ndr). In ogni caso penso a vincere e basta”.

Elisa Cascioli