CECCO: che settimane intense, Beppe, sai che mi sento quasi esaurito? E pensare che domenica e lunedì ci sono anche le elezioni…
BEPPE: non conosco i fatti tuoi ma che cosa ti ha esaurito?
CECCO: beh, un Papa se ne va, Pistorius ammazza la fidanzata, c’è un altro terremoto a Frosinone, la Cimberio vince e il Varese… mica tanto, dopo che la settimana prima il Varese aveva vinto e la Cimberio… mica tanto. Ce n’è d’avanzo per esaurirsi, non ti pare?
BEPPE: no, sinceramente non mi pare. Io mi esaurisco se perdo il lavoro, se mia moglie se ne va di casa e la mia fidanzata non la vuole rimpiazzare per le faccende domestiche… Quanto al Papa, gli dico chapeau perchè non conosco una parola di tedesco ma Ratzinger merita i complimenti di tutti. Emerge che Pistorius era un violento e alla fine i violenti pagano dazio; e poi, se davvero risulterà che ha ammazzato la sua fidanzata, io gli darei le aggravanti, perchè ha soppresso una autentica bellezza e per questo dovrebbe pagare di più. E il Varese e la Cimberio devono essere uno svago, se ti fanno esaurire non assolvono alla loro funzione primaria, che è appunto quella dell’intrattenimento.
CECCO: ah, il tuo aspetto maschilista non lo conoscevo…
BEPPE: eh beh, moglie e fidanzate hanno una funzione ben precisa: devono badare alla casa!
CECCO: no, alludevo alla tua infelicissima frase sulla bellissima fidanzata di Pistorius. Secondo questo tuo metro di valutazione, ammazzare una donna che non somiglia a Venere non sarebbe reato…
BEPPE: devo precisare che la mia era una battuta, come quella su mogli e fidanzate? Vuoi che si scateni l’ira di Gina e Pina?
CECCO: no, per carità, l’ira di Gina e Pina no…
BEPPE: bravo, riportiamo il discorso nei suoi canali più tradizionali…
CECCO: ho notato che in diversi siti ci sono battute beffarde nei confronti di Pistorius, del tipo “le bugie hanno le gambe corte” oppure “le sue tesi non stanno in piedi”. E, di pessimo gusto (mi pare), ne ho trovata una all’indirizzo di Zanardi: “prima di rientrare a casa  la moglie  ha suonato tre volte il campanello”, mica che la scambiassero per un ladro…
BEPPE: Pistorius, se è colpevole, se le merita. Quanto a Zanardi, per quel poco che mi è dato conoscerlo attraverso giornali e televisioni, penso ne riderà: mi pare abbia accettato in pieno la sua non facile condizione che peraltro gli  ha consentito di conquistare successi che forse in auto non aveva mai ottenuto.
CECCO: ho visto che qualche volta Mauro Milanese non le manda a dire a Fabrizio Castori: sempre con garbo ma qualche punzecchiatina non la risparmia, come è successo dopo la partita con la Juve Stabia, quando il d.s. ha manifestato una certa perplessità per l’utilizzo di Oduamadi come seconda punta quando, in assenza di Neto Pereira, c’erano Scapuzzi, Juan Antonio e Martinetti…
BEPPE: ho notato anch’io ciò che dici, però nella particolare circostanza tutti e tre gli aspiranti vice Neto non avevano i 90 minuti. E poi Oduamadi seconda punta avrebbe comunque potuto far valere le sue qualità di “sprinter” negli spazi stretti… se gli fosse arrivata la palla. Faccio comunque osservare che questi episodi rivelano come Castori decida in piena e totale autonomia e rispetto dei ruoli, senza alcun condizionamento, cosa che potrà anche apparire normale ma che in tanti altri posti non esiste, perchè sono sicuro (anzi, so per certo) che presidenti e direttori sportivi cercano di condizionare i loro allenatori. A fine di bene, è chiaro (è anche il loro interesse che le cose vadano bene), ma lo fanno.
CECCO: mi chiedo che cosa stia accadendo a Kone…
BEPPE: me lo chiedo anch’io. E’ una involuzione molto strana ma sono d’accordo con chi sostiene che Kone non si trova con il modulo 4-4-2. E mi pare anche che lui stesso lo abbia ammesso, tempo fa, in una intervista. Però, con questo organico, sono anche convinto che il Varese possa fare a meno di Kone, che pure nella sua versione agostana e settembrina farebbe gran comodo e sarebbe tutta la vita titolare.
CECCO: non abbiamo mai parlato del presidente Rosati candidato alle elezioni…
BEPPE: è un argomento che non mi sfagiola. Non so perchè lo faccia, dunque preferisco non parlarne.
CECCO: Beppe, è sempre più Cimberiomania…
BEPPE: sì ma è anche meritata e quindi spiegata, giustificata. Un po’ come il Varese al primo anno in serie B, ricordi? Poi ci si fa un pochino l’abitudine e si comincia a diventare ipercritici e pretenziosi. Piuttosto sono contento che alla prima uscita dopo la sconfitta in Coppa Italia la Cimberio abbia dimostrato di possedere il carattere della squadra vera che non si lascia abbattere dalla sconfitta ma che ha voglia di riprendere subito il cammino.
CECCO: ma tu un pensierino allo scudetto lo faresti?
BEPPE: sinceramente preferisco non farne. Dico la mia: Siena è più forte e mi pare lo abbia dimostrato. E anche Milano sulla carta è più forte e con Cantù siamo lì. Però…
CECCO: però?
BEPPE: però può anche capitare che Siena arrivi ai playoff nelle condizioni in cui è oggi Cantù, oppure senza due o tre giocatori importanti alle prese con problemi muscolari o attacchi di dissenteria. E’ un gran bel campionato, godiamocelo senza farci troppe menate… E con questo…
CECCO: ho capito, alla prossima…
BEPPE: perfetto, alla prossima!

Cecco&Beppe