bettinelliAlla fine il Vicenza ha vinto contro il Varese, ma ha dovuto faticare. “La partita sembrava indirizzata prima di iniziare a giocare, poi in realtà in campo le squadre si sono equivalse – commenta il tecnico del Varese, Stefano Bettinelli –. Ancora una volta gli arbitri non ci hanno aiutato. I padroni di casa hanno avuto tante punizioni inesistenti e c’è stato un rigore netto negato. A me è sembrato dentro di un metro.
Essere in classifica, vedere i ragazzi che danno l’anima lottando su ogni pallone  e contro chiunque, ricordiamoci che il Vicenza è grossa realtà e oggi ha disputato una buonissima partita, e vedere che tutto viene vanificato per errori arbitrali fa male”.

Il Varese non ha pressato alto sui portatori di palla vicentini. Ha preferito aspettare e ripartire. “Tutte le gare giocate così le abbiamo perse e dunque abbiamo pensato di cambiare atteggiamento. Il Vicenza in mezzo ha buonissimi palleggiatori. Abbiamo pensato di abbassarci, stringere le linee e ripartire in contropiede. Non sempre le ripartenze sono riuscite. La buona prova di oggi, quelle di Avellino e Perugia – aggiunge Bettinelli -, sono frutto della squadra che ho a disposizione in questo momento e che nel girone di ritorno è sempre mancata. Ho lavorato tanto sulla testa dei ragazzi, ma i ragazzi vivono la città e ciò che c’è intorno e questo ha influenzato”.

Bettinelli commenta così la scelta di schierare Neto appena recuperato. “Ha svolto in gruppo solo due allenamenti e si è subito messo a disposizione. Questo la dice lunga sullo spogliatoio. Ho preso questa decisione quando è venuto mancato Perucchini, pensando di spostare l’attenzione degli avversari dal portiere alla punta. Più che a calciare verso Birighitti, avrebbero pensato a marcare Neto”.
Sull’esordio tra i pali dell’australiano dice: “Alla sua prima partita in Italia, in un campo difficile con un pubblico meraviglioso che gli ha urlato sulle spalle per tutto il primo tempo è stato bravo”. Nei minuti finali c’è stato l’esordio in B anche del giovane Dondoni. “E’ cresciuto con me nella Primavera, avevo voglia di farlo esordire in B, peccato solo per pochi minuti, ma chi inizia bene è a metà dell’opera”.

“Ringrazio mister Bettinelli per l’opportunità – commenta il portiere australiano -. E’ stata un’emozione giocare contro una squadra come il Vicenza. Era difficile perché gioca bel calcio e ha una grande tifoseria. Ho giocato bene, così come tutta la squadra. Il rigore negato? Questo è il calcio e queste cose possono succedere. Speriamo di riscattarci subito martedì”. Sulla sua esperienza in Italia dice: “Sta andando benissimo, sono molto contento del mio percorso. Spero di giocare ancora da qui alla fine”.

Protagonista dell’episodio in area è stato Lores Varela, entrato in campo nell’ultimo spezzone. “Sono andato sulla palla e ho provato a prenderla poi non so cosa abbia visto l’arbitro – dice l’uruguaiano ex di turno-. L’arbitro ha dato un calcio di punizione, ci ho provato, è andata male. Peccato perché ci mettiamo il cuore. Abbiamo cercato di chiudere gli spazi ad una squadra che ha buona condizione di gioco. Abbiamo disputato la nostra onesta partita”. Sulla sua forma fisica aggiunge: “Mi manca ancora la condizione, ci ho provato, cerco di allenarmi più possibile e di dare il mio contributo in queste ultime partite”.

LA PARTITALE PAGELLE

Elisa Cascioli