In linea con quanto filtrato nelle scorse settimane dalla sede di via Allegri, il consiglio federale di oggi ha ufficializzato il ripescaggio in Serie B del Brescia (in luogo del Parma) e quello in Lega Pro di AlbinoLeffe e Pordenone. Respinta invece la richiesta presentata dal Seregno causa incompatibilità territoriale (il club brianzolo aveva chiesto di disputare le gare interne allo “Speroni” di Busto Arsizio). L’organico della terza categoria professionistica (attualmente a 53 squadre) verrà integrato nei prossimi giorni di un’ulteriore società (ripescata dalla Serie D) per consentire un format di tre gironi da 18 squadre ciscuno.
A questo punto non resta che attendere l’esito del processo sportivo scaturito dall’inchiesta Dirty Soccer (al via mercoledì 12) per capire se ci sarà spazio per la riammissione della Pro Patria. Un’eventuale retrocessione d’ufficio della Torres (deferita per responsabilità diretta ed oggettiva) renderebbe, di fatto, automatico il reintegro del club biancoblu in Lega Pro.

Giovanni Castiglioni