Partito martedì scorso, il Varese continua ad allenarsi al centro sportivo Varesello dove lavora con doppie sedute giornaliere. Mattinata prevalentemente dedicata alla parte atletica con Ciro Improta, nel pomeriggio invece esercitazioni tattiche con mister Ernestino Ramella che sta facendo le prime valutazioni. Il tecnico ha le idee molto chiare sul modulo (gioco offensivo col 4-2-3-1) e noi, nonostante il gruppo sia al lavoro da poco, ci siamo già divertiti ad ipotizzare la formazione “tipo”. Nel campionato di Serie D tutto ruota attorno ai giovani, le squadre sono obbligate a schierarne quattro per l’intera partita (un ’96, due ’97 e un ’98). Il mercato del Varese, partito dalle conferme, si è poi concentrato su giocatori di una certa esperienza e successivamente si è focalizzato sui giovani. L’ultimo è arrivato ieri. Di sicuro l’asse centrale della squadra sarà basata sugli esperti: i due centrali di difesa saranno scelti tra l’ex Serie A Ferri, l’ex Serie B Luoni e Viscomi, due dei baluardi della scorsa stagione. Quasi intoccabili i due a centrocampo: Gazo a spezzare il gioco e Calzi a costruirlo. Scapini punta centrale, l’alternativa numero uno è un altro “vecchio”, il classe ’87 Piraccini.
Ai giovani dunque saranno affidati gli esterni bassi e alti : a destra sono in parecchi a giocarsi il posto, il neoarrivato Talarico (’97) e i due confermati La Marca (’97) e Simonetto (’96); a sinistra spazio invece all’ex giovanili della Juve Granzotto (’98). Chi giocherà invece dietro alla punta? Noi facciamo i nomi di Becchio (’92), Giovio (’90) e Lercara (’97).
Abbiamo lasciato appositamente il ruolo di portiere per ultimo: il tecnico potrà scegliere tra il classe ’98 Consol e il ’95 Bordin che quindi non rientra più nella categoria Under, in base all’età in campo.

Elisa Cascioli