Il campionato di Serie D è alle porte e sono tante le squadre del nostro territorio pronte a sfidarsi con prospettive e obiettivi diversi. Tutte sono inserite nel girone A che comprende le piemontesi oltre alle lombarde; unica esclusa è la Pro Patria che invece è stata inserita nel girone B con la Lombardia “est”.
VARESE – Obiettivo vincere il campionato per il secondo anno consecutivo. Ripartita dall’Eccellenza, la squadra presieduta da Gabriele Ciavarrella cerca adesso il definitivo salto tra i professionisti. Sul mercato le novità non sono state poche: in difesa sono arrivati portieri ed esterni giovanissimi e si è puntato sull’esperienza di Ferri; a centrocampo invece su quella di Calzi, nuovo arrivo insieme a Bottone; in avanti il trequartista Rolando e l’attaccante Scapini. Tra le conferme il portiere Bordin, i difensori Luoni e Viscomi, il centrocampista Gazo, le promesse Zazzi e Lercara, e i giocatori offensivi Becchio, Giovio e Piraccini. Insomma, una rosa importante a disposizione di un tecnico con i colori biancorossi nel cuore, Ernestino Ramella, costruita per arrivare al primo posto. La partenza sarà subito banco di prova considerando l’esordio in casa del Cuneo, club retrocesso dalla Lega Pro, e poi il debutto al “Franco Ossola” contro la Folgore Caratese che punta ad un campionato di vertice. La stagione biancorossa è inizia col segno più, due successi in trasferta in Coppa Italia che sono valsi l’accesso ai trentaduesimi di finale.
PRO PATRIA – “L’esclusa” (è l’unica varesotta inserita nel girone B) parte con le stesso obiettivo del Varese, vincere. La squadra è stata affidata a Bonazzi e, dopo la retrocessione dalla Lega Pro della scorsa stagione, punta a ritornarvi e dovrà vedersela con avversarie toste. Sul mercato la società di Patrizia Testa è intervenuta trattenendo Santana e Mauri, due giocatori che faranno la differenza. A centrocampo (in attesa del tesseramento di Santic e Andreasson), la consistenza di De Vincenzi fornisce (in prospettiva) buone garanzie. In avanti (aspettando il rientro di Filomeno), difficile pensare ad un intervento sulla punta centrale. Ci sono già Cappai e Bortoluz con quest’ultimo che potrebbe giocare parecchio. Soprattutto nel caso in cui in mediana non venisse schierato l’under. Il campionato dei tigrotti inizierà in trasferta contro la Virtus Bergamo e poi proseguirà col big match allo “Speroni” contro il Lecco. La stagione è iniziata bene col doppio passo avanti in Coppa Italia.
VARESINA – Seconda stagione in Serie D per la società di patron Di Caro che, come ha fatto negli ultimi anni, punta sempre a migliorarsi. Partita dalla Terza Categoria nel 2010, per il quarto anno di fila è stata affidata al toscano Marco Spilli. I punti di riferimento sono tutti rimasti al loro posto: il difensore Albizzati, l’esterno Tino e i centrocampisti Caon e Di Caro. La rosa è cambiata moltissimo e l’intento è di guardare alla zona playoff. Mauri a centrocampo, Castagna e Anzano in attacco sono stati dei veri e propri colpi. La società continua ad investire nelle strutture e ha costruito la nuova tribuna allo stadio di Venegono Superiore che però non potrà ancora essere inaugurata per la prima giornata. Domenica i rossoblù partono col botto con la sfida contro il Legnano neopromosso.
CARONNESE – A Caronno Pertusella è finito un ciclo, quello vincente dell'”era” Zaffaroni, e la società è intenzionata ad iniziarne un altro. Squadra affidata a Marco Gaburro, una campagna acquisti notevole, sono arrivati ha tesserato Arcuri (ex Novara), Sgarbi (ex Inter), Grassi (ex Ardor Lazzate), Gherardi (ex Pontisola), Redaelli (ex Lecco), Salomoni (ex Como), Patrini (ex Pergocrema) e, ultimo in ordine temporale, anche il centrocampista classe ’85 Marcolini (ex Venezia). conferme altrettanto importanti come quelle di capitan Corno e dell’attaccante Mair. Per l’ennesima volta dunque la squadra, espertissima della categoria, punta in alto. Sempre in testa nel girone A della scorsa stagione, la Lega Pro sarebbe arrivata tramite i playoff, ma il club ha preferito rinunciarvi a causa dell’impianto non pronto a “reggere” il professionismo. Attenzione perché adesso si sta lavorando anche su quel fronte.
LEGNANO – Dopo la promozione arrivata tramite i playoff, i lilla di patron Paolillo si affacciano al campionato con l’obiettivo di mantenere la categoria. La squadra è stata affidata a Simone Banchieri, ex tecnico di Derthona e Novese che nell’ultima stagione ha guidato la Folgore Caratese in Serie D. Numerose conferme, tra cui quelle del portiere Houehou, dell’esperto Salvigni, di capitan Rovrena e degli attaccanti Ceci e Laraia; l’ultimo arrivato è invece il giovane attaccante Ibe. Dopo l’esordio domenicale sul campo della Varesina, il Legnano dovrà vedersela con un’esperta della categoria, la Pro Sesto che aspira agli spareggi promozione..
BUSTESE – Come il Legnano, anche i granata di Busto Garolfo, quest’anno affidati a Maurizio Ganz, lotteranno per la salvezza. Si tratta della loro seconda stagione in cadetteria.
L’esordio sarà in casa della Bustese, poi trasferta in casa dell’OltrepoVoghera. Due i successi già ottenuti, prima col Legnano e poi quello con l’Inveruno in Coppa Italia.
Elisa Cascioli