Contento, sì. Soddisfatto, non ancora. Ed è normale che sia così. Tommaso Gergati, coach del Basket Malnate, guarda compiaciuto la classifica della sua squadra, apprezza i costanti miglioramenti messi in mostra dal suo gruppo ma, ovviamente, avendo un obiettivo “alto” e ad ampio respiro attende qualcosa in più dai suoi ragazzi.
“La classifica attuale, che ci colloca al quinto affollatissimo posto e descrive una situazione da otto vinte e sette perse rappresenta certamente un giusto premio per ragazzi che stanno lavorando molto bene. Però, essere in quota playoff, oggi come oggi, costituisce anche qualcosa di inatteso perchè – spiega Gergati -, come noto, il nostro obiettivo principale per la stagione è ancora quello di raggiungere una salvezza tranquilla. A tutto ciò, per completare il quadro bisogna aggiungere il fatto che dopo poche giornate di campionato abbiamo perso un elemento importante come Iovene e abbiamo dovuto trovare in fretta altri meccanismi e lavorare su altre rotazioni. Cosa non facile con una squadra giovanissima come la mia – i più “vecchi” sono Brighina classe 1981 e Anzini, classe 1988 -, ma a conti fatti agevolata dall’ottimo atteggiamento di ragazzi che in allenamento danno sempre il 300% e dimostrano un altissimo livello di attaccamento alla maglia”.

Quindi, sono tanti i traguardi collaterali che avete centrato…
“Le considerazioni complessive sul nostro cammino sono sicuramente positive perchè – continua Gergati -, ad eccezione della pessima partita disputata a Gavirate, in tutte le altre occasioni siamo stati sul parquet alla pari e a testa alta contro tutti mettendo in vetrina anche doti caratteriali significative nei momenti di difficoltà. In definitiva, direi che i miei giocatori sono stati bravi a trasformare i problemi in risorse. Così, assenze e infortuni hanno aperto spazi di gioco non previsti per i ragazzi più giovani che ne hanno approfittato per mettere via prestazioni interessanti e accumulare esperienza”.

Lo “sbarco” nei playoff è dunque un sogno alla portata per il tuo Basket Malnate?
“La classifica con otto squadre raccolte in quattro punti da quota 16 a quota 12 offre un quadro di grandissimo equilibrio e di totale incertezza nelle possibili previsioni. Poi, il rendimento di alcune formazioni è un ulteriore elemento indecifrabile che rende tutto più complicato. Pertanto, anche se suona come una frase fatta, ai miei giocatori dico di pensare una partita alla volta, senza spingere lo sguardo troppo in avanti. Ho l’impressione che i playoff, se davvero arriveranno – conclude in maniera prudente Tommy -, si materializzeranno solo tra un paio di mesi”.

Massimo Turconi