Nella quarta giornata di Prima Categoria brillano Laveno e Pro Azzurra Mozzate, che vanno di tris contro Lonate Ceppino e Bosto. Il match tra Olimpia e Luino termina a reti bianche. Successi importanti anche per Gallarate e Cassano

LAVENO – Nella 4^ giornata del campionato di Prima Categoria, girone A, si affrontano Laveno e Lonate. La squadra di casa non sembra aver risentito del salto di categoria: nelle prime tre partite il Laveno ha ottenuto infatti due vittorie e un pareggio. ll Lonate aveva fatto risultato nelle prime due partite ma arriva da una pesante sconfitta per 3-0 e avrà certo voglia di rivalsa.
Il match termina sul risultato di 3-1 in favore del Laveno, che ha meritato di portare a casa la vittoria dopo un’ottima prestazione.

PRIMO TEMPO – Laveno e Lonate si sono contese il campionato di Seconda Categoria nella passata stagione e ora si ritrovano avversari anche in Prima Categoria: nonostante alcuni effettivi siano cambiati le due compagini si conoscono quindi probabilmente non ci sarà bisogno della classica fase di studio iniziale.
Entrambe le squadre sono entrate in campo con un buon piglio. La prima occasione è per gli ospiti, che in una singola sortita calciano verso la porta difesa da Mattioni per ben cinque volte, trovando però una vera e propria muraglia composta dai giocatori del Laveno, che si sono letteralmente immolati per salvare il risultato.
I padroni di casa non si scompongono e cercano di prendere in mano il possesso palla, impresa non facile data la grande pressione portata dal Lonate; i ragazzi di Tomasini sono una squadra ben organizzata e che, almeno nelle fasi iniziali, non si limita a difendere bassa per ripartire, ma che anzi cerca di costruire azioni ragionate palla a terra.
Il match non vede una squadra prevalere nettamente sull’altra: con il passare dei minuti il Laveno ha preso in mano il possesso del pallone, ma, nonostante sia riuscito a costruire delle buone trame, non è riuscito a concretizzare negli ultimi venti metri. Il Lonate invece tiene botta ma quando si fa vedere nei pressi dell’area avversaria sembra poter essere sempre pericoloso.
Al 22’ minuto Il Laveno sfiora il vantaggio: Carrion riesce a pescare il taglio Jelmini con un ottimo filtrante in diagonale, con il numero 6 che si fa ipnotizzare da Fasciano che devia in calcio d’angolo.
Pochi minuti più tardi arriva l’episodio che può sbloccare il risultato: Grimaldi entra in area di rigore e viene atterrato da Diotaiuti, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta lo stesso Grimaldi che spiazza Mattioni, portando in vantaggio i suoi al 25′.
Pochi istanti più tardi grandi proteste da parte del Laveno: Jelmini cade in area di rigore in una situazione simile a quella che aveva portato al rigore in favore del Lonate, ma questa volta l’arbitro non riscontra gli estremi per concedere la massima punizione.
Al 30’ il Laveno trova il gol del pareggio con il colpo di testa di Carrion, ma il fischietto di Saronno ravvisa una posizione di fuorigioco del numero 9 biancoazzurro, scatendando uletriori proteste da parte dei padroni di casa.
Pochi minuti più tardi i padroni di casa sfiorano ancora una volta il pareggio con una bella incornata da parte di Reale, che trova però un salvataggio sulla linea da parte di Bevilacqua.
La partita si innervosisce, le interruzioni aumentano e il ritmo di conseguenza viene spezzettato in continuazione: questo non giova lo spettacolo. Dopo una fase confusa il Laveno esce molto bene dalla pressione avversaria e il lancio spizzato da Reale arriva sui piedi di Avigni che, da ottima posizione, prova una conclusione a giro sul secondo palo: la palla esce di qualche centimetro causando la disperazione del numero 2. Il primo tempo si conclude sull’1-0 in favore degli ospiti: risultato che certamente sta stretto al Laveno che avrebbe meritato almeno il pareggio date le tante occasioni da rete create. Il Lonate dal canto suo ha retto bene ed è riuscito a concretizzare al meglio le situazioni pericolose che è riuscito a creare.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Laveno entra in campo con lo spirito giusto per provare a mettere in piedi la partita.
Al 5’ minuto arriva il gol del pareggio: dopo un’azione prolungata, la palla termina sui piedi di Diotaiuti che calcia al volo dal limite dell’area, trovando impreparato Fasciano che non riesce a respingere.
Il gol galvanizza i padroni di casa che sfiorano il vantaggio con Frascoli che, da dentro l’area di rigore, cerca il taglio di Petruzzi che però viene anticipato da Bevilacqua.
Pochi istanti più tardi lo stesso Petruzzi crossa dalla trequarti trovando il taglio di Reale che apre troppo l’interno spedendo la palla alta sopra la traversa.
Dopo un quarto d’ora di fuoco da parte dei padroni di casa il Lonate prova a uscire dalla pressione avversaria, arrivando anche a calciare in un paio di circostanze verso la porta avversaria. Come era successo anche nella fase centrale del primo tempo, il match si gioca prevalentemente a centrocampo senza che nessuna delle due squadre riesca a creare occasioni davvero pericolose.
Alla mezz’ora il Laveno trova il gol del 2-1: su un cross da parte di Petruzzi che sembrava lungo si avventa Avigni che nonostante la presenza di Bevilacqua riesce a trovare la spizzata vincente, probabilmente con la complicità dello sfortunato numero 6 in maglia nera che è l’ultimo a toccare il pallone prima che questo termini in porta.
Pochi minuti più tardi i padroni di casa cercano la giugulare della partita: Carrion dal limite dell’area calcia a giro trovando la respinta da parte del palo. Data la prestazione di sacrificio e lotta da parte del numero 9, la sua conclusione avrebbe meritato più fortuna. Il Lonate prova a reagire ma inesorabilmente si scopre e concede la ripartenza che porta al gol che chiude definitivamente la partita, con Rocchino che non può rovinare l’assist servito da Petruzzi, scatenando le proteste questa volta del Lonate a causa di un uomo a terra nell’area avversaria.
La partita termina sul risultato di 3-1 in favore dei padroni di casa che hanno meritato di portare a casa i tre punti.

I MIGLIORI IN CAMPO
Avigni (Laveno Mombello) 7 – Grande prestazione del numero 2 che unisce una buona fase di copertura a ottime sortite in fase offensiva. Molto bravo nella situazione del secondo gol a non demordere e crederci su un pallone che sembrava perso.
Bevilacqua (Lonate Ceppino) 6.5 – Decisivo in parecchie situazioni: salva più di una volta la sua porta. Molto sfortunato nell’occasione del gol di Avigni: episodio che non macchia un’ottima prestazione.

I COMMENTI
Bongiolatti (allenatore Laveno Mombello): “Abbiamo sprecato tre occasioni nitide nel primo tempo e quando siamo andati sotto abbiamo reagito troppo di nervi. Nella ripresa ci siamo messi a posto e siamo riusciti a rimontare. Nonostante avessimo giocato giovedì stavamo bene atleticamente e questo ci ha aiutati nella volata finale. Siamo ancora all’inizio ma stiamo avendo buone sensazioni”.
Tomasini (allenatore Lonate Ceppino): “Abbiamo pagato le difficoltà che abbiamo avuto durante la preparazione a questa stagione: alla terza partita in una settimana siamo arrivati col fiato corto nell’ultima mezz’ora e non siamo riusciti a mantenere il risultato. Ora ci aspetta una settimana per rimetterci in sesto per preparare le partite che hanno punti in palio per la nostra salvezza”.

IL TABELLINO
LAVENO-LONATE CEPPINO 3-1 (0-1)
Laveno Mombello: Mattioni 6, Avigni 7, Frascoli 6.5, Diotaiuti 6.5, Gaballo 6.5, Jelmini 6 (1’ st. Petruzzi 7), Roncari 6, Pivetta 6, Carrion 6.5, Cerutti 6 (47’ st. Bertinelli s.v.), Reale 6 (15’ st: Rocchino 6.5) A disposizione: Taverna, Lorenzi, Tessarolo, Girardi, Corcella, Antonini Allenatore: Bongiolatti.
Lonate Ceppino: Fasciano 5.5, Saitta 6, Laita 6, Mara 6 (1’ st. Giudici 5.5), Marcon 6, Bevilacqua 6.5, Macchi 6, Voza 6 (10’ st. Coppola 6), Grimaldi 7 (13’ st. Molteni 6), Granelli 6 (19’ st. Sula 6), Bovo 6 (42’ st. Saracino s.v.) A disposizione: Croci, Michelotti, Buba, Bernasconi, Saracino Allenatore: Tomasini.
Arbitro: Bifulco, sezione di Saronno.
Marcatori: pt: 25’ rig. Grimaldi (LC). St: 5’ Diotaiuti (LM). 30’ Avigni (LM), 43’ Rocchino (LM).
Note: giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori: un centinaio, angoli: 8-6.
Ammonizioni: pt: 12’ Saitta (LC), 27’ Jelmini (LM), 30’ Roncari (LM). St: 12’ Pivetta (LM) Espulsioni: . Recupero: 0’+3′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli

LOCATE VARESINO – Dopo la gara Playoff vinta con margine dalla Pro Azzurra a Capolago nella scorsa primavera, Mozzate e Bosto tornano a sfidarsi in una gara valida, questa volta, per il campionato. Sul finire della prima metà di gara la squadra di casa trova il vantaggio vincendo un rimpallo al limite dell’area, poi nella ripresa continua a macinare per gioco per chiudere i conti con le reti dei due Cantaluppi. Il risultato finale è di 3-0 per la Pro Azzurra.

PRIMO TEMPO – Prima azione pericolosa ad opera della squadra di casa, con Lorenzo Cantaluppi che da destra crossa per Bredice: l’8 della Pro Azzurra rimette in mezzo, ma non trova compagni. Dall’altra parte punizione di Granata dalla distanza al 6′, palla di poco a lato. Si dispiega bene la Pro Azzurra poco più tardi ed è stavolta Guglielmo Cantaluppi a sfruttare una triangolazione in mezzo al campo per mandare, di prima intenzione, verso la rete un Pagani che non riesce però a imprimere forza alla conclusione. Il Bosto pasticcia in uscita al 12′ con una palla persa sulla propria trequarti che permette a Callini di andare dentro da Lorenzo Cantaluppi: conclusione sull’esterno della rete da buonissima posizione. Al quarto d’ora Chiarion battezza fuori una palla laterale che era ancora dentro, Lo Presti gliela sfila sulla corsia sinistra e serve Di Iorio libero al limite: bella la parata di Fere per mettere in angolo. Problemi fisici per Battistello, che lascia il posto a Redaelli. La gara si sblocca al 35′ quando Pagani, sul lato sinistro dell’area, è fortunato a vincere un rimpallo che libera Callini solo davanti al portiere: facile il tocco dell’1-0. Sfiora il pari allo scadere il Bosto con una punizione dalla distanza che Granata gioca sul secondo palo, sponda di Lovisetto e colpo di testa di Lo Presti: Fere ad una mano respinge. 1-0 Mozzate all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Si ricomincia con un altro cambio per il Bosto: entra Candiloro per Redaelli. Alla prima occasione raddoppia la squadra di casa con una punizione dalla trequarti che rimbalza pericolosamente in area: Rivoltella la sfiora e libera Guglielmo Cantaluppi a pochi passi dalla rete per il 2-0. Rischia di dilagare la squadra di casa quando Pagani apre ancora per Guglielmo Cantaluppi a destra, ma il 7 della Pro Azzurra scivola dopo aver evitato l’intervento di Pellegrini in area. Il Bosto si riscuote con Lo Presti che largo a sinistra va dentro da Di Iorio, conclusione respinta dalla difesa. Al 18′ la palla persa in uscita da Granata vale il contropiede vincente di Lorenzo Cantaluppi, che allarga per Pagani: Marcon devia la conclusione dell’attaccante avversario, ancora Lorenzo Cantaluppi è il più lesto sulla respinta e fa 3-0 di testa. Reazione ospite affidata a Cereti che, su una palla recuperata da Lovisetto, ha spazio per calciare da fuori: conclusione di poco a lato. Al 36′ manovra bene il Bosto sulla destra e Lo Presti riesce a servire Lovisetto per la conclusione dal limite, ancora ottimo l’intervento di Fere a mettere in corner. Calcia Candiloro, sbuca sul secondo palo Ghirardello che però non inquadra lo specchio in spaccata. Allo scadere Dell’Occa fa un bel numero sulla destra e si accentra per calciare dalla distanza, Marcon dice di no in tuffo. Stesso duello su punizione appena più tardi, stesso esito: calcia Dell’Occa, respinge Marcon. Finisce 3-0 dopo cinque minuti di recupero.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bredice (Pro Azzurra Mozzate) 7,5 – Quantità e qualità in tutte le fasi del gioco: vince i contrasti, svaria su tutto il fronte e dà sempre la palla giusta ai compagni.
Lovisetto (Calcio Bosto) 6,5 – Prova a suonare la carica fino alla fine con le sue incursioni. Difensivamente non sbanda.

IL TABELLINO
PRO AZZURRA MOZZATE – CALCIO BOSTO 3-0 (1-0)
Pro Azzurra Mozzate: Fere, Chiarion, Rivoltella, Piva (26′ st Tutone), Cremona, Brenna, G. Cantaluppi (26′ st Gentile), Bredice, L. Cantaluppi (36′ st Annunziata), Callini (29′ st Dell’Occa), Pagani (24′ st Forni). A disposizione: Corti, Sala, Bonfanti, Patti. Allenatore: Piazzi.
Calcio Bosto: Marcon, Lovisetto, Codari, Martignoni (26′ st Ghirardello), Pellegrini, Fronte, Battistello (21′ pt Redaelli; 1′ st Candiloro), Bonanni (14′ st Cereti), Di Iorio, Granata (19′ st Puddu), Lo Presti. A disposizione: Albè, Ghiringhelli, Meroni, Giardini. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Davide Geminiani di Cinisello Balsamo.
Marcatori: pt: 36′ Callini (P); st: 7′ G. Cantaluppi (P), 18′ L. Cantaluppi (P).
Note: pomeriggio fresco e nuvoloso, terreno di gioco in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Martignoni (B). Angoli: 3-2. Recupero: 1′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

ARSAGO SEPRIO – Vince e convince la Valceresio che si impone con un netto 3-0 ai danni dell’Arsaghese. Mattatore di giornata Ippolito che grazie alla sua tripletta regala i tre punti ai biancoverdi; male l’Arsaghese, mai in partita.

PRIMO TEMPO – La prima chance della partita è in favore dei padroni di casa con Hushi che è bravo a prendere il fondo e a crossare al centro dove Gazzardi tenta la girata con il destro; il suo tiro finisce però largo. Al 30’ passa in vantaggio la Valceresio che sfrutta la prima vera occasione creata: Ippolito è bravissimo a trovare spazio tra le linee, complice un mal posizionamento della difesa biancorossa, ricevendo un filtrante che lo mette solo davanti a Pellizzi, il quale viene battuto da un morbido tocco di punta. Pochi minuti più tardi la Valceresio va vicina al raddoppio, questa volta con Piccinotti: il capitano neroverde dal vertice dell’area di rigore sposta palla e tenta il destro a giro, ma la sua conclusione finisce alta non di molto. Al minuto 37 va vicinissima al pari l’Arsaghese: Gazzardi serve con una grandissima palla Hushi che tenta la conclusione di prima intenzione, ma è bravissimo Buzzi a respingere in angolo. Minuto 39 e la Valceresio trova il raddoppio, ancora firmato Ippolito: il numero dieci insacca da pochi passi dopo l’ottimo cross dalla sinistra da parte di Di Carluccio. Si chiude la prima frazione di gioco con la Valceresio nettamente in vantaggio per due reti a zero.

SECONDO TEMPO – Al 10’ la Valceresio cala il tris, ancora una volta con Ippolito che realizza la tripletta personale. Piccinotti salta secco in area Caristina che lo stende, calcio di rigore: dagli 11 metri Ippolito apre il piattone e spiazza Pellizzi. Un quarto d’ora al termine del match e ripresa ancora priva di emozioni con l’Arsaghese che tenta in qualche maniera di creare occasioni pericolose e la Valceresio che tenta di far male in contropiede. L’unico tentativo da parte dei padroni di casa è un tiro di Hushi da fuori area sul quale Buzzi è bravo a distendersi. Al termine di un secondo tempo molto fiacco, la Valceresio si impone per 3-0 sul campo dell’Arsaghese.

I MIGLIORI
Hushi (Arsaghese) 6: lotta come può in una giornata nera per i biancorossi.
Ippolito (Valceresio) 8: è semplicemente la sua giornata. Realizza due gol nel primo tempo e chiude il tris dal dischetto nel secondo.

IL TABELLINO
ARSAGHESE – VALCERESIO 0-3 (0-2)
Arsaghese: Pellizzi 5,5, Di Bari 5, Castoldi 5,5 (1’ st Binda 5,5), Broggini 5,5 (23’ st Gitti 6), Caristina 5, Garzonio 6, Da Pos 6 (26’ st Pietroboni 5,5 – 14’ st Falsaperna 5,5), Hushi 6, Gazzardi 5,5, Vendemmiati 5 (29’ st Gjini 6), Mehmetaj 6. A disposizione:Forestieri, Felici, Rappa, Nebuloni. Allenatore:Contaldo
Valceresio: Buzzi 6,5, Insirello 6,5, Di Carluccio 7, Premoli 6, Ndzie 6 (28’ st Carini 6), Pozzi 6,5, Santoro 6, Bosio 6 (44’ st Rigoni sv), Cervone 6 (34’ st De Gaetano sv), Ippolito 8 (39’ st Cantelmo sv), Piccinotti 7 (26’ st Caldogno 6). A disposizione:Carullo, Baggio, Sassaro. Allenatore:Tomasoni
Marcatori:pt: 30’, 39’ Ippolito (V). st: 10’ rig. Ippolito (V)
Arbitro:Palladino Marco (Legnano)
Note: Giornata coperta, terreno in ottime condizioni, spettatori 300 circa. Ammoniti: Caristina (A), Carini (V), Cervone (V), De Gaetano (V). Angoli 8-3. Recuperi: 1’+6’

Inviato Andrea Garegnani

Le altre partite

In redazione Matteo Carraro