Chi più spende…più guadagna!

Sì, ma solo nel minicult anni ’80 con John Candy e Richard Pryor. Perché nella realtà del campo le cose possono essere leggermente diverse. Secondo un reportage apparso ieri su La Gazzetta dello Sport in un dettagliatissimo articolo a firma Nicola Binda, la potenza di fuoco salariale della terza serie si concretizzerebbe in 128 milioni di stipendi pagati (128.295.139 per la precisione).

Cifra da spacchettare tra parte fissa (97.378.141) e parte variabile (30.916.998). Cioè, all’ingrosso, bonus ed incentivi. Scendendo al dettaglio, più del 42% rappresentato dalle sole prime 10 che possono vantare un payroll di oltre 50 milioni. Ma non necessariamente l’ordine rispecchia quello della classifica reale. Solo nel Girone B l’Entella è in testa (con il Cesena) grazie al primo monte salari. Mentre nel C il Catanzaro prevale sul Crotone big spender della Lega Pro (7 milioni e mezzo), e nell’A il Pordenone è in fuga pur con il quarto esborso del raggruppamento. Da sottolineare come il Fiorenzuola (55°) sia terzo ad un punto dalla vetta e il Renate (come sempre), ottimizzi con una seconda moneta guadagnata la 39^ (13^ nel Girone) spesa. Nella Top Ten il Padova è quello che più ha investito in parte variabile (1.90 milioni). Evidentemente puntando tutto (anche sul piano motivazionale), sull’obiettivo promozione. Per la Triestina più di 6 milioni per (allo stato) capitalizzare 11 punti e la terz’ultima piazza.         

E la Pro Patria? Già, la società di via Cà Bianca (come anticipato su Varesesport in un pezzo dell’11 ottobre), ha il 16° monte salari del Girone (42° assoluto). Per una spesa (a spanne) di non molto superiore ai 600 mila euro. Solo Sangiuliano City, Arzignano, Pergolettese e Virtus Verona sono meno esposte verso i propri tesserati. In una graduatoria (capovolta) guidata dalla matricola Gelbison con 545 mila euro. Per la cronaca, i rossoblu di Vallo della Lucania sono sesti nel Girone C. Sempre per la serie che chi più spende…               

A seguire classifica completa suddivisa per fasce chiaramente mancante della Juventus U23 il cui monte salari fa cumulo con quello della prima squadra bianconera (in neretto i club del Girone A):  

Sopra 4 milioni

1 – Crotone  (7.490.507 euro / 5.7 parte fissa, 1.7 parte variabile)
2 – Virtus Entella  (6.646.205 euro / 4.9 parte fissa, 1.7 parte variabile)
3 Vicenza  (6.157.620 euro / 4.9 parte fissa, 1.2 parte variabile)
4 Triestina  (6.015.894 euro / 4.4 parte fissa, 1.6 parte variabile)
5 Padova  (5.666.203 euro / 3.7 parte fissa, 1.9 parte variabile)
6 – Cesena  (5.655.306 euro / 4.1 parte fissa, 1.5 parte variabile)
7 – Catanzaro  (5.519.533 euro / 3.8 parte fissa, 1.7 parte variabile)
8 Pordenone  (5.204.045 euro / 3.9 parte fissa, 1.3 parte variabile)
9 – Reggiana  (4.904.537 euro / 3.6 parte fissa, 1.3 parte variabile)

Sopra 3.4 milioni

10 – Avellino
11 – Pescara
12 Novara
13 – Siena

Sopra 2 milioni

14 – Foggia
15 Pro Vercelli
16 – Ancona
17 – Potenza
18 – Alessandria
19 Trento
20 FeralpiSalò

Sopra 1.5 milioni

21 AlbinoLeffe
22 Mantova
23 – Monterosi
24 – Juve Stabia
25 – Carrarese
26 – Viterbese
27 – Cerignola
28 – Gubbio

Sopra 1.2 milioni

29 – Turris
30 – Fidelis Andria
31 – Francavilla
32 – Rimini
33 – Monopoli
34 – Latina
35 Lecco
36 – Messina
37 – Vis Pesaro
38 – Imolese
39 Renate
40 Piacenza

Sotto il milione

41 Pro Sesto
42 Pro Patria
43 Sangiuliano City
44 – Taranto
45 – Giugliano
46 Arzignano
47 – Olbia
48 – Pontedera
49 – Lucchese
50 – Picerno
51 Pergolettese
52 – Torres
53 Virtus Verona
54 – San Donato Tavernelle
55 – Fiorenzuola
56 – Recanatese
57 – Fermana
58 – Montevarchi
59 – Gelbison  (545.299 euro)

Giovanni Castiglioni
(fonte La Gazzetta dello Sport

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