La Pro Patria cede il passo ad un Trento rigenerato dalla cura Tedino. I giudizi sui tigrotti:
LE PAGELLE DELLA PRO PATRIA
Mattia Del Favero 6: Due canederli difficili da digerire. Impastato
Moris Sportelli 5,5: Rosso lasco. Ma non sempre a fuoco. Vessato
Andrea Boffelli 5,5: Altra consistenza rispetto a Vicenza. Ribassato
Lorenzo Saporetti 5,5: Ampiezza non sempre rispettata. Ritagliato (dall’82’ Stefano Vaghi sv: Minuti di pubblica utilità Confacente)
Clemente Perotti 5,5: 45’ con poco sale. Insipido (dal 46’ Leonardo Stanzani 6,5: Accende la miccia dalla fascia. Conduttore)
Gianluca Nicco 6,5: Mezzala. play, addirittura difensore. Manuale del perfetto trasformista. Fregoli
Luca Bertoni 5: Una punizione delle sue in un primo tempo non dei suoi. Dissimulato (dal 46’ Lorenzo Gavioli 6,5: Tante cose. Tutte svolte con efficacia. Balsamico)
Davide Ferri 6: Tra i pochi a salvarsi nella prima metà. Estratto
Angelo Ndrecka 6,5: Al centro del ring. Sul gol proprio e su quello altrui. Catalizzatore
Amine Chakir 5,5: Troppo Nord/Sud. Poco Est/Ovest. Longitudinale (dal 46’ Davide Castelli 6,5: Vicino al 2-2 che tirerebbe giù lo “Speroni”. Attiguo)
Alessandro Piu 6: Prima maluccio. Poi benino. Mediato (dall’86’ Giorgio Citterio sv: Gambe fresche per l’ultimo assalto. Guastatore)
Allenatore: Jorge Vargas 5,5: Troppa differenza tra primo e secondo tempo. Bifronte
Arbitro: Simone Gauzolino di Torino (Bianchi / Marchese / Munfuletto) 5: Semplicemente, non all’altezza. Improprio
Giovanni Castiglioni