Nell’ultima e decisiva giornata di campionato della Seconda Categoria Girone X, troviano grandi grandi soprprese che determinano così le sfide per i Playoffe i Playout: le ultime della classe centrano tutte il bottino pieno contro le squadre di alta classifica, lasciando però così invariata la loro posizione rispetto a settimana scirsa e così ne approfitta l’Union Tre Valli che quadagna la quarta psizione. Scopriamo tutti i risultati:
CAESAR – VALCUVIANA 3-5
BRENNO USERIA– L’ultima giornata pone a confronto Caesar e Valcuviana, con gli ospiti che si giocano la salvezza in trasferta. Il primo tempo sorride agli ospiti, che trovano il fondo della rete in due occasioni al 25′ con Lercara e al 40′ con Federici. Nella ripresa piovono gol: all’11’ Aldegheri consegna lo 0-3 ai suoi e al 15′ Mara si iscrive a referto per il poker. Il Caesar prova a rientrare in partita con il gol di Bernasconi al 18′, ma al 28′ è ancora Mara a bucare la difesa giallonera per l’1-5. Il gol del 2-5 arriva al 43′ con Bernasconi dando nuova linfa al Caesar, che trova anche il 3-5 con Bernasconi al 53′.
PRIMO TEMPO– Il primo tiro della partita è del Caesar al 2′, quando Mongelli accelera sulla fascia destra, rientra verso il centro e tira a giro trovando la buona risposta del portiere. Spreca una clamorosa palla gol Cungu al 5′: il numero 4 viene pescato in area da una grande giocata di Bernasconi, ma non riesce a finalizzare a tu per tu con l’estremo difensore. Prova a rispondere Federici al 7′ con una conclusione dalla distanza che, tuttavia, finisce alta sulla traversa. Altra buona occasione per i padroni di casa che, all’11’, sugli sviluppi di un corner arrivano alla spizzata di testa di Gerotti, il quale non riesce a dare sufficiente potenza per impensierire Carlesso. Al 12′ è la Valcuviana ad avere la miglior occasione della partita con la bella incornata di Passera che viene salvata sulla linea da Gerotti. Si divora una clamorosa occasione Mara al 18′, quando sulla respinta del portiere, il numero 9 non calcia davanti alla porta e prova a saltare il portiere risolvendo il tutto in un nulla di fatto. Prova ancora la Valcuviana al 19′ con la conclusione da fuori di Ennaour che finisce di poco alta sulla traversa. Risponde ancora presente il Caesar, che arriva al tiro con Jawo al 20′ trovando la grande risposta di Carlesso in corner. Ci pensa Lercara a sbloccare la partita al 25′ con un tiro da fuori che non lascia scampo a Monceri infilandosi sotto la traversa. Va vicina al raddoppio la Valcuviana, che al 33′ si presenta al tiro con Mara da ottima posizione trovando la deviazione in corner di Monceri. È ancora il numero 9 biancoviola a presentarsi a tu per tu con Monceri al 35′, ma il suo tentativo viene nuovamente allungato in corner dal portiere. Continuano a spingere i ragazzi di Vigezzi al 40′, quando Maggi trova Mara in area, la cui conclusione viene deviata in corner da Jawo. Arriva il meritato raddoppio della Valcuviana che, proprio sugli sviluppi del corner, trova la spizzata vincente di Federici a battere Monceri per lo 0-2. Provano a reagire i gialloneri al 44′ con la conclusione su punizione di Bernasconi che viene deviata in calcio d’angolo dalla difesa.
SECONDO TEMPO– La prima occasione della ripresa arriva sui piedi di Lercara, che prova di esterno a pescare il secondo palo senza inquadrare lo specchio. È ancora una volta Federici a sfidare Monceri con una punizione dalla distanza, ma il portiere si supera e allontana il pericolo. Ci pensa ancora Monceri ad evitare il triplo svantaggio con una bella uscita bassa sui piedi di Mara in contropiede che impedisce al numero 9 di calciare in porta al 9′. Chiude la partita la Valcuviana all’11’: Aldegheri salta due uomini e calcia in porta a tu per tu col portiere siglando lo 0-3 che, verosimilmente, regala la salvezza ai biancoviola. Dilaga la Valcuviana: al 15′ Mara intercetta un retropassaggio mal calibrato e si invola a tu per tu col portiere, superandolo e appoggiando in rete per lo 0-4. Salva il risultato Carlesso al 17′, quando Mongelli calcia in porta mettendo il pallone all’incrocio dei pali trovando la grande parata del portiere. Arriva il gol della bandiera del Caesar al 18′, quando Bernasconi stacca di testa da calcio d’angolo trovando il fondo della rete. Tira un sospiro di sollievo la Valcuviana al 21′, quando Sonnifero si trova a tu per tu col portiere mandando sul palo e sprecando la palla che avrebbe riaperto la partita. Ci prova anche Scaglia a rimettere in discussione il risultato con un tiro da fuori che finisce tra le braccia di Carlesso. Chiude definitivamente la partita Mara al 28′: il numero 9 arriva in area con grande facilità e batte a rete siglando il gol dell’1-5. Va vicino alla doppietta personale Federici con una punizione dal limite che sfiora l’incrocio dei pali al 33′. Timida reazione del Caesar che, al 43′, trovano il gol del 2-5 con Bernasconi, ben pescato davanti al portiere. L’ultimo brivido arriva al 49′, quando la punizione di Bernasconi costringe Carlesso a superarsi per evitare il gol. Rimangono in 10 i padroni di casa a causa dell’espulsione di Binda al 52′. Il gol del definitivo 3-5 arriva al 53′ con una punizione dal limite di Bernasconi.
I MIGLIORI IN CAMPO
Bernasconi (Caesar) 7: in una giornata difficile per tutta la sua squadra si rende comunque protagonista con una tripletta che rende meno amaro il risultato.
Maggi (Valcuviana) 7: è senza dubbio il giocatore più importante della sua squadra. Si muove tra le linee e innesca i compagni con delle belle giocate che creano superiorità numerica per i biancoviola.
I COMMENTI
Binda (Caesar): “Siamo entrati molli in campo, non volevamo regalare i tre punti perché avremmo voluto chiudere in bellezza la stagione. Avere la testa libera può essere un vantaggio, ma probabilmente ci ha distratto. Abbiamo raggiunto comunque il nostro obiettivo, ora si va in ferie e si comincia a lavorare per l’anno prossimo”.
Vigezzi (Valcuviana): “Ci tengo a dire che i ragazzi finalmente per la partita più importante hanno giocato a livello delle loro qualità. Loro sono una squadra tosta, ma l’abbiamo indirizzata bene e hanno seguito quello che avevo chiesto. Volevo ringraziare tutti, in particolare Maggi e Carlesso. Annata partita nel migliore dei modi ma per una serie di eventi non programmabili ci siamo trovati in difficoltà. Abbiamo fatto fatica a trovare la quadra, e per me è stata una stagione sfiancante. Trovare la Salvezza è stato un miracolo. Chiudo ringraziando la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e aiutato e faccio i complimenti al Tre Valli per i playoff”.
IL TABELLINO
CAESAR-VALCUVIANA 3-5 (0-2)
Caesar: Monceri 6, Bianchi 5.5 (12′ st Roca 5.5), Jawo 5.5, Cungu 5.5 (12′ st Caimi 5.5), Cursale 5, Binda 5, Gerotti 5.5 (15′ st Sonnifero 6), Valenti 5.5 (17′ st Scaglia 5.5), Bernasconi 7, Bovo 5.5, Mongelli 6. A disposizione: Da Pos.
Valcuviana: Carlesso 6, Giammarresi 6.5, Marzagora 6.5 (46′ st Panosetti sv), Aldegheri 6.5 (41′ st Colapietra sv), Talamona 6.5, Passera 6.5, Federici 6.5, Lercara 6.5 (33′ st Sardo sv), Mara 6.5 (39′ st Cataldo), Maggi 7, Ennaour 6. A disposizione: Sanchez, Franco, Bottegal. Allenatore: Vigezzi.
Marcatori: pt: 25′ Lercara (V), 40′ Federici (V). st: 11′ Aldegheri (V), 15′ Mara (V), 18′ Bernasconi (C), 28′ Mara (V), 43′ Bernasconi (C), 53′ Bernasconi (C)
Arbitro: Fortunato di Varese.
Note: giornata fredda, campo in perfette condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Mongelli (C), Giammarresi (V). Espulsi: Binda (C). Angoli: 6-9. Recupero: 3+8.
Inviato Andrea Vincenzi
PONTE TRESA – BOSTO 0-3
CREMENAGA – Il Ponte Tresa per onorare fino in fondo un campionato concluso con la retrocessione anticipata, il Bosto per provare a scalare una ulteriore posizione nella griglia Playoff: queste le motivazioni con cui scendono in campo le due compagini. Il Bosto passa a metà primo tempo e, a lungo andare, trova nella ripresa i varchi decisivi per le reti che chiudono i conti nel finale di gara: 0-3 il risultato finale.
PRIMO TEMPO – Al 5′ subito grande chance per il Bosto, con Redaelli che dà la palla in profondità per Cervini: l’11 ospite è solo davanti a Grimaldi, che neutralizza la conclusione con il piede. La risposta dei padroni di casa arriva su calcio d’angolo, con Rossini che mette in mezzo il corner corto e Castagna al centro che addomestica per calciare a rete: palla a lato di un soffio. Al quarto d’ora scontro nell’area di casa tra Londino e Bonanni, che va a terra: il cross da destra colpisce proprio la testa di Bonanni e per poco la fortunosa carambola non produce il vantaggio ospite. La gara si sblocca a metà primo tempo con Canestrelli che fa un gran cambio di gioco da metà campo per liberare, ancora una volta, Cervini al tiro: stavolta Grimaldi è battuto ed è 0-1. Subito punizione dal limite per il Ponte Tresa, ma Fiordiponti calcia alto. I padroni di casa sono vivi e, sfruttando sempre uno schema su calcio d’angolo, riescono a innescare Mirukaj per la conclusione ravvicinata: palla sull’esterno della rete. Torna a concludere verso la porta di Grimaldi al 41′ il Bosto: bella punizione di Ghirardello, ma la traversa salva il Ponte Tresa. 0-1 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – La prima conclusione della ripresa è del solito Cervini, che vede la risposta ravvicinata di Grimaldi. La ripresa è più bloccata della prima metà di gara e le difese fanno buona guardia, respingendo tutti i tentativi di imbucata. Al 22′ Cervini fa tutto bene sul lato sinistro e salta due uomini, mettendo dentro per Veneziano: il centrocampista ospite sembrerebbe ben appostato per calciare in rete, ma colpisce male e permette a Manneh di salvare tutto. Cervini adesso è incontenibile e si libera sulla destra, preferendo però l’assist alla conclusione personale: il passaggio favorisce Canestrelli a centro area, gran risposta di Grimaldi a mettere in angolo. Ci prova Cipolletti a siglare la rete del pareggio con una punizione da lato, Tapella blocca senza patemi. Anche Acclavio cerca la gloria personale su punizione, palla a lato di poco. Il Bosto torna a calciare con Giovannini che rientra da destra e produce una conclusione nello specchio, Grimaldi ancora bravo a mettere fuori. Il Ponte Tresa pasticcia sul terreno di gioco accidentato con un retropassaggio di Manneh per Grimaldi e il portiere di casa non controlla sul pressing di Cervini: l’11 ospite mette dentro per D’Adda, che a porta sguarnita deve solo calciare in rete. Il Ponte Tresa accusa il colpo e, in ripartenza, D’Adda può calciare dal lato sinistro dell’area: buona la risposta di Grimaldi, sulla respinta Vettorello rimette in mezzo per Bonanni che fa 0-3. Questa rete del Bosto arriva un minuto prima del fischio finale.
I MIGLIORI IN CAMPO
Manneh (Ponte Tresa) 6,5 – Tanta quantità sia da mediano sia da difensore centrale, prova a tenere viva la partita fino alla fine.
Cervini (Bosto) 7,5 – Non dà punti di riferimento alla difesa avversaria e crea pericoli a ripetizione: un gol e un assist sul suo tabellino personale.
IL TABELLINO
PONTE TRESA – CALCIO BOSTO 0-3 (0-1)
Ponte Tresa: Grimaldi, Londino, Furchi, Cigolini (13′ st Cipolletti), Gentile, Manneh, Castagna (11′ st Maestrani), Rossini, Acclavio (42′ st Vergine), Mirukaj (34′ st Casarin), Fiordiponti. A disposizione: Tedesco, Drammeh, Cammarata, Menotti, Andrighetti. Allenatore: Cutuli.
Bosto: Tapella, Fronte, Epifani, Verdina (3′ st Veneziano), Bonanni, Candiloro, Padula (14′ st Panarello; 38′ st D’Adda), J. Canestrelli, Redaelli (19′ st Giovannini; 44′ st Vettorello), Ghirardello, Cervini. A disposizione: Santin, Bernardelli, Dominici, N. CanestrelliAllenatore: Iori.
Arbitro: Lorenzo Loche di Gallarate.
Marcatori: pt: 23′ Cervini (B); st: 42′ D’Adda (B), 46′ Bonanni (B).
Note: pomeriggio fresco e nuvoloso, terreno di gioco in condizioni difficili. Spettatori: 50 circa. Ammonizioni: Ghirardello (B), Rossini (P), Andrighetti (P). Angoli: 3-10. Recupero: 0′ + 3′.
Inviato Filippo Antonelli
GAZZADA SCHIANNO – CUASSESE 1-0
SCHIANNO – Sembrava una missione impossibile. Un campionato partito nel peggiore dei modi, 4 KO nelle prime 4 partite con la prima vittoria arrivata solamente a metà novembre. Sembrava un miracolo già poter pensare ai playout, figurarsi una salvezza diretta. Come successo però per la promozione dello scorso anno “Succede solo a chi crede”. E ci ha creduto eccome questo Gazzada Schianno, che da dicembre in poi ha iniziato a credere più di chiunque altro in questa rimonta, domenica dopo domenica, punto dopo punto, fino alla giornata di oggi. Servivano 3 punti per mantenere dietro Angerese e Buguggiate, 3 punti sono arrivati, con 1-0 firmato dall’uomo che non aspetti, Claudio Bertollo al 27’. Il resto è tutto grinta, cuore e carattere per una squadra che, credendoci, si è guadagnata con merito la permanenza in Seconda Categoria.
PRIMO TEMPO – Sono 3 punti che valgono una stagione per il Gazzada Schianno, ma pensare che la Cuassese venga a fare la comparsa vista la sua assenza di obiettivi di classifica è la cosa più sbagliata che si possa pensare. I biancorossi arrivano al campo di via per Lozza con tutta l’intenzione di portare a casa una vittoria che manca da più di un mese, e la partita infatti è decisamente viva. L’avvio tuttavia, vede il Gazzada decisamente più in palla, con i gialloblù che spingono fin da subito sull’acceleratore per mandare la gara sui propri binari. De Carli ci prova con una strepitosa rovesciata (13’), Crespi chiama Carullo ad una gran parata (19’): i tentativi da parte dei padroni di casa non mancano. Il minuto giusto per passare è però il 27’: Squillace lavora bene un pallone sull’out di sinistra, alza la testa e trova tutto solo sul secondo palo Bertollo, che controlla e piazza sul secondo palo un pallone lento ma preciso, che si infila alle spalle del portiere. E’ vantaggio gialloblù e l’epilogo giusto di un forcing iniziale fortissimo, che nel finale di tempo fa, comprensibilmente, tirare il fiato ai ragazzi di Tamborini, nonostante, pochi minuti più tardi sia De Brovedani ad avere una enorme chance per il raddoppio. La Cuassese prova ad alzare il proprio baricentro, Mazzoleni prova a farsi vedere con un paio di accelerazioni delle sue, ma alla fine sono pochi i reali pericoli corsi da Izzo. Al riposo si va sull’1-0.
SECONDO TEMPO – Le energie spese dal Gazzada nella prima frazione iniziano a farsi sentire nella ripresa, e di contro, la Cuassese inizia a tirare fuori una reazione d’orgoglio per cercare di ribaltare la partita. E’ ben diverso quindi il copione di questa ripresa, che vede la formazione biancorossa ben più presente nella metà campo avversaria di quanto non si sia visto nei primi 45’. Basaglia prova in un paio di occasioni il tiro da fuori, soluzione provata anche da Kouassi, Izzo risponde sempre presente. Un forcing, quello ospite, che inevitabilmente porta a spazi in avanti da parte del Gazzada, che in ripartenza, al 27’ ha una grande chance per il raddoppio, con il tiro a botta sicura di Crespi che trova una gran risposta di Carullo. Si entra così nel quarto d’ora finale, dove succede di tutto: Pacifico salva sulla linea una conclusione di Mazzoleni in ripartenza (36’), Squillace si divora da due passi il colpo del KO su un bel pallone di Bernasconi (42’) e, nell’ultimissimo minuto di recupero Valli vede annullato il suo tapin vincente per fuorigioco. L’ultimo sussulto di una partita da montagne russe, che al triplice fischio vede partire un movimentato parapiglia tra le due panchine, scemato poi dall’inevitabile festa dei giocatori gialloblù insieme ai propri tifosi.
IL TABELLINO
GAZZADA SCHIANNO – CUASSESE 1-0 (1-0)
Gazzada Schianno: Izzo, Vasco (15’ st Cian), Montalbetti, Vivona, Bertollo, Pacifico, Crespi (42’ st Giampaglia), Bottelli, Squillace, De Carli (22’ De Brovedani – 23’ st Bernasconi), Donati (18’ st Colella). A disposizione: Cetraro, Tamborini, Guerrini, Aliotta. Allenatore: Tamborini
Cuassese: Carullo, Ceretti (9’ st De Gaetano), Caldogno, Bosio (23’ st Rosciano), Di Benedetto, Franzetti, Mazzoleni, Basaglia, Galasso (13’ st Cervone), Kouassi (43’ st Caverzasio), Scaglioni (33’ st Valli). A disposizione: Bevilacqua, Menon, Cordone, Narcisi. Allenatore: Pedoja
Arbitro: Matteo Mammì di Varese
Marcatori: pt: 27’ Bertollo (G)
Note: Giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa. Ammoniti: Bertollo (G), Bernasconi (G), Caldogno (C), Di Benedetto (C), Franzetti (C), Basaglia (C)
Francesco Vasco
TRE VALLI – EAGLES CARONNO 1-0
CUGLIATE FABIASCO- Vince di misura l’Union Tre Valli lo scontro playoff contro l’Eagles Caronno, con i ragazzi di Caporali che si assicurano un posto nella post season. Parte subito forte l’Union Tre Valli, che si fa vedere nel primo quarto d’ora con le conclusioni da fuori di Bodari e Luisetti, ma in entrambi i casi Macchi è attento e blocca agevolmente. Le aquile si fanno vedere intorno al 25′ con due tiri da lontano di Chakir, che si spengono però sul fondo. Al 42′ tornano a farsi vedere ipadroni di casa: Pastorelli allarga per Bodari che libera la conclusione, ma spara alto. È solo il preludio al goal, che arriva un minuto più tardi con la punizione perfetta di Russo, che dalla destra insacca e porta in avanti i suoi. Nella ripresa si fanno vedere subito i ragazzi di Caporali con i tiri da fuori di Luisetti e Russo, che non inquadrano però lo specchio. Poi l’Eagles alza i giri del motore: prima Marchioro calcia dal limite, ma è debole e facile per Valsecchi, poi Tavelli da dentro l’area libera il tiro, che si infrange contro la traversa. Nel finale i ragazzi di Colombo hanno l’occasionissima: Mattiuz mette al centro una punizione dalla sinistra, la difesa allontana e Scaccabarozzi dal limite calcia di prima, ma Valsecchi si supera e con un autentico miracolo devia in corner tenendo a galla i suoi: al triplice fischio è 1 a 0 per l’Union Tre Valli, che farà così visita al Bosto nel primo turno della post season, mentre sfuma all’ultima giornata il sogno playoff delle aquile.
IL TABELLINO
UNION TRE VALLI-EAGLES CARONNO VARESINO 1-0 (1-0)
Union Tre Valli: Valsecchi, Carcano (24′ st Sanneh), Segala (24′ st Togni), Bruno, Vecera, Zidane, Luisetti, Pastorelli, Bodari, Londino, Russo (35′ st Olivas). A disposizione: Serafin, Bianchi, Palombi, El Fatni, Pallavicini, Girardi. Allenatore: Caporali.
Eagles Caronno: Macchi D, Carraro, Mattiuz A (41′ st Bardelli), Bassi (30′ st Sorrentino), Vian, Botta, Mattiuz D, Tullio (23′ st Scaccabarozzi), Marchioro (19′ st Luca), Tavelli, Chakir (30′ st Marocco). A disposizione: Centazzo, Macchi L, Costa, Fanali. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Barlocco di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 43′ Russo (U).
Note: giornata fredda e nuvolosa, terreno in buone condizioni. Spettatori 50 circa. Ammoniti: Botta (E), Carcano (U), Bodari (U), Zidane (U). Angoli: 3-4. Recupero: 0′- 4′.
Daniele Macchi
ANGERESE – JERAGHESE 2-0
Termina il suo campionato con una vittoria l’Angerese, che si impone davanti al proprio pubblico contro la Jeraghese. Ad aprire le danze è il rigore siglato da Belloni al 22′ e, solo 8′ dopo, i padroni di casa trovano anche il raddoppio con lo stesso Belloni chiudendo la prima frazione sul 2-0. Nella ripresa la Jeraghese prova a rientrare in partita, ma i ragazzi di Baratelli non riescono a trovare la via del gol. Nonostante la prestigiosa vittoria, l’Angerese rimane incredibilmente in zona playout.
IL TABELLINO
ANGERESE – JERAGHESE 2-0 (2-0)
Angerese: Butlerskyi, Martinello, Lunardon, Magistri (41′ st Bitonti), Maffioli, Piras, Sartorio (48′ st Federici), Cortese, Vicari (41′ st Baranzini), Zoia (22′ st Petri), Belloni. A disposizione: Garini, Bazzali, Lamorte, Bousselk, Lauria. Allenatore: Tringali.
Jeraghese: Cairoli, De Gregorio (14′ st Cardani), Sokaj, Apone (40′ pt Cala), Conti (36′ st Galli), Bogni, Blanco (28′ st Bertoldo), Pozzi, Scherma, Libralon, Mencarelli (1′ st Polli). Allenatore: Baratelli.
Marcatori: pt: 22′ rig. Belloni (A), 30′ Belloni (A)
Arbitro: Blendi di Busto Arsizio.
Note: Ammoniti: Maffioli (A), Zoia (A), Magistri (A), Polli (J), Scherma (J).
AURORA INDUNO – VALCERESIO 1-2
Il sentito derby tra Aurora Induno e Valceresio se lo aggiudica la formazione di Efrem. A chiudere la prima frazione in vantaggio, però, sono i padroni di casa, che al 40′ si portano sull’1-0 con la rete di Bogdan. Nella ripresa i cambi fanno la differenza: al 5′ il neoentrato Rigoni sigla il pareggio e al 35′, appena 12′ dopo l’ingresso, Tommaso Premoli completa la rimonta per l’1-2 finale.
IL TABELLINO
AURORA INDUNO – VALCERESIO 1-2 (1-0)
Aurora Induno: Mambretti, Bogdan, Ventura, Sassaro, Zampieri (19′ st Regis), Giardino (37′ st Albergatore), Lucarelli, Scalamandre, Ceci (43′ st Ahmed), Binda (29′ st Brunello), Ricci (25′ st Fairtlough). A disposizione: Canciani, Lombardo. Allenatore: Criscimanni.
Valceresio: Ambrosetti, Insirello, Di Carluccio, Iori (23′ st T. Premoli), Carava (19′ st Bosio), Vita, L. Premoli (12′ st Chiarelli), Voza, Sinopoli (1′ st Rigoni), Nardelli (1′ st Cinieri), Cantelmo. A disposizione: Essis, Randon, Sandrinelli, De Rosa. Allenatore: Efrem.
Marcatori: pt: 40′ Bogdan (A). st: 5′ Rigoni (V), 35′ T. Premoli (V)
Arbitro: Cantu di Varese.
Note: Ammoniti: Giardino (A), Bogdan (A), Iori (V), Vita (V)
BUGUGGIATE – DON BOSCO 1-0
BUGUGGIATE – Il campionato si chiude con un successo in casa 1-0 per il Buguggiate contro il Don Bosco. Entrambe le squadre avevano bisogno dei tre punti per sperare di raggiungere i propri obiettivi e ad avere la meglio sono stati i padroni di casa. Destino beffardo però, perché la vittoria non è stata sufficiente per non evitare i playout. Il Don Bosco invece termina la sua stagione non riuscendo a raggiungere i playoff.
PRIMO TEMPO – I padroni di casa partono bene mettendo subito paura al Don Bosco con un cross di Antonini per il colpo di testa alto di Dalla Gasperina. Gli ospiti rispondono al 5′ minuto con Vendemmiati, che sulla sinistra mette in mezzo per Molinari ma il numero 11 sbaglia calciando a lato. Due minuti dopo Antonini prova a sorprendere Vecchietti dalla trequarti ma l’estremo difensore si fa trovare attento.
Il Buguggiate sembra stare meglio in campo anche se la partita resta in equilibrio. Sono ancora i gialloneri a creare pericoli: questa volta con Piras. Il 7 la mette dentro per Antonini che svirgola, la palla arriva a Dalla Gasperina che però non riesce a concludere. Al 14′ è ancora Dalla Gasperina che prova a battere Vecchietti sfruttando una respinta corta della difesa: palla alta. Il Buguggiate insiste e spreca due occasioni ravvicinate con Molinari prima e Piras poi, entrambi sparano alto. Nella seconda metà del primo tempo le occasioni faticano ad arrivare ma quasi al tramonto della frazione è Vendemmiati a svegliare il Don Bosco, il 9 gira al volo di sinistro un suggerimento di Santillo ma Vecchietti è ben apposta e non ha problemi (41′). Il primo tempo si conclude senza altre occasioni.
SECONDO TEMPO – Si riparte con una punizione per i padroni di casa al 2′ minuto: se ne incarica Michelotti ma la conclusione non è all’altezza delle aspettative. Al terzo minuto si sblocca il risultato: Siracusa perde una palla sanguinosa sulla propria trequarti e Piras, lanciato sulla fascia destra incrocia forte rasoterra battendo Carradore per l’1-0 Buguggiate. Il Don Bosco sembra aver accusato il colpo e fatica a crearsi delle opportunità. I ragazzi di Pedretti cercano quindi di sfruttare il momento e spingono alla ricerca del raddoppio. Al 17′ punizione pericolosa proprio del Buguggiate. Antonini calcia sul secondo palo e, dopo la respinta del portiere Barbatti in allungo calcia addosso a Carradore. Ancora Buguggiate che spinge, Barabatti dagli sviluppi di un calcio d’angolo calcia dal limite ma non inquadra lo specchio. Il Don Bosco prova a scuotersi e lo fa con la punizione al 29′ di Modde, che però non trova la porta. Negli ultimi minuti la partita si è innervosita senza grandi occasioni. Gli ospiti hanno un’ultima occasione per pareggiare: Modde innesca con il tacco Vendemmiati, l’attaccante incrocia con il sinistro ma non riesce a battere Vecchietti. La partita termina così 1-0.
I MIGLIORI IN CAMPO
Piras (Buguggiate): Sempre attento fase di copertura e autore del gol che decide il match con un diagonale micidiale.
Mancuso (Don Bosco): In mezzo al campo lotta su tutti i palloni. Corre, recupera e imposta.
I COMMENTI
Pedretti (Buguggiate): Abbiamo dimostrato che abbiamo voglia di reagire nonostante una stagione con mille difficoltà, oggi ne abbiamo dato prova. Metteremo tutto il nostro orgoglio e sudore per riuscire a salvarci nello scontro playout che ci aspetta.
Cerri (Don Bosco): Una sconfitta molto amara. I playoff non ce li siamo comunque giocati oggi. Abbiamo pagato delle assenze importanti davanti; per sopperire a queste mancanze le abbiamo provate tutte ma non è bastato. Abbiamo pagato l’unica disattenzione ma onore al Buguggiate perché ha lottato per questa vittoria.
IL TABELLINO
BUGUGGIATE – DON BOSCO 1-0 (0-0)
Buguggiate: Vecchietti 6, Rania 6.5, Fiore 6.5, Massara 6, Fazzari 6.5, Muca 6 (dal 18′ st Puka, Piras 7, Michelotti 6 (dal 46′ st Veronesi sv), Antonini 6.5 (dal 35′ st Agnero sv), Barbatti 6, Dalla Gasperina 6.5 (dal 19′ st Corti 6). A disposizione: Prato. Allenatore: Pedretti
Don Bosco: Carradore 5.5, Fede 6 (dal 32′ st Giuliani sv), Santillo 5.5, Modde 6, Mancuso 6.5, Canaglia 6, Siracusa 5.5 (dal 9’st Giacoppo 6), Ianni 6 (dal 27′ st Rodriguez 6), Vendemmiati 6.5, Iulita 6, Molinari 5.5 (dal 46′ st Frigeri sv). A disposizione: Riccitelli. Allenatore: Cerri
Marcatori: 3′ st Piras (B)
Arbitro: Marco Colnago di Busto Arsizio
Note: asdf. Ammoniti: Rania (B), Modde (D), Puka (B), Fede (D). Angoli: 0-4. Recupero: 0+4.
CARAVATE – FRANCE SPORT 0-1
Chiude il proprio campionato con un successo la France Sport sul campo del Caravate. I padroni di casa, dopo la vittoria della passata settimana, si dimostrano in forma, mettendo in difficoltà i ragazzi di Franceschetti nello sbloccare la partita. Il gol vittoria arriva al 15′ della ripresa, quando Rebecchi sigla lo 0-1 che riporta i bianconeri al secondo posto in classifica.
IL TABELLINO
CARAVATE – FRANCE SPORT 0-1 (0-0)
Caravate: Cifarelli, Ghiringhelli, Sala, Caddeo, Infantino, Casartelli, Minchio, Vergottini, Poroli, Appiani, Macella. A disposizione: Perna, Lago, Galbiati, Gosatti, Lazzarini, Sottocorna. Allenatore: Minervino.
France Sport: Passera, T. Sommaruga, Stefani, Spozio, Cera, Vitacca, A. Sommaruga, Rebecchi, Mendes, Zanini, Pivato. A disposizione: Bona, Romano, Franceschetti, Pacifico, Rucci, Pinese, Follis, Sciangula, Cervaro. Allenatore: Franceschetti.
Marcatori: st: 15′ Rebecchi (F)
Arbitro: Burini di Busto Arsizio.
In redazione Andrea Vincenzi
