“Il gruppo si sta formando pian piano – esordisce Enzo Montemurro -. I ragazzi stanno apprendendo gli insegnamenti di mister Castori. Il must del Varese è rimasto lo stesso saper soffrire e ripartire”.
“Volevamo metterci alla prova con una squadra di Serie A ed era normale fare fatica contro il Parma. Tranne i due gol presi su nostri errori, non abbiamo sofferto più di tanto. Loro hanno mantenuto il pallino del gioco, ma il Varese ha risposto positivamente” Così l’amministratore delegato del Varese commenta il 2-2 di ieri contro il Parma.
Per il direttore sportivo Mauro Milanese si è trattato di un test confertante “vista l’applicazione di squadra. Abbiamo tenuto bene la distanza delle linee. Non abbiamo tanta benzina, dopo un tempo se non ci fossero i ricambi tireremo il fiato, ma siamo stati bravi a creare e soprattutto sfruttare le ripartenze. Tutto sommato – continua – il Parma ha avuto un grosso possesso, ma poche occasioni da gol, era questo quello che volevamo”.
Il d.s. biancorosso ci tiene a far risaltare la giovane età del Varese: “In campo con due terzini classe ’92 nel primo tempo, senza dimenticare De Luca che è un ’91. Nella ripresa poi abbiamo inserito ben tre ragazzi nati nel 1993. Sono dati importanti”.
Il campionato cosa riserverà al Varese? “Resteremo una provinciale – risponde -, non saremo mai favoriti, ma saremo assolutamente agguerriti. Daremo tutto sul campo accettando qualsiasi risultato: è questo lo spirito del Varese”.
Intanto la squadra oggi e domani si gode due giorni di riposo. Da martedì si trasferirà per dieci giorni a Chatillon, dove è prevista la seconda parte del ritiro che ha in calendario altri due test per i biancorossi che scenderanno in campo il 2 agosto contro il Valle d’Aosta Saint-Christophe e il 5 contro la Pro Vercelli. Tutte e due le gare sono fissate per le ore 17.30. La preparazione si concluderà il 10 agosto allo stadio “Franco Ossola” di Varese, dove è previsto l’esordio ufficiale di fronte al pubblico amico, nella prestigiosa amichevole contro il Real Sociedad.
Elisa Cascioli
