E due. Settimana scorso toccò a mister Casaroli della Valceresio fare le valigie, questa volta ad essere sollevato dall’incarico è Giuseppe Fiorito, tecnico che si era seduto sulla panchina dell’Ispra Angera solo quest’estate, ma che dopo 5 giornate non è riuscito ad ottenere i risultati sperati.
“Purtroppo è il ruolo dell’allenatore, sono i rischi del mestiere, è lui che ne fa le spese quando le cose non vanno anche se ovviamente non può avere tutte le colpe, ma la classifica ci vede ultimi con all’attivo un solo punto, abbiamo ritenuto opportuno cambiare”. A parlare è il ds Simoncelli, chiaramente dispiaciuto per l’accaduto ma pronto a ripartire e a stare vicino alla squadra, come ha sempre fatto: “Ora voltiamo pagina e guardiamo avanti: abbiamo optato per un nuovo tecnico che è mister Dall’Orso, ci auguriamo possa fare bene e soprattutto dia quella scossa necessaria alla squadra per invertire la rotta, dal canto nostro cercheremo, così come abbiamo fatto in passato, di metterlo nelle migliori condizioni possibili per lavorare al meglio”.
Come detto arriva, dunque, l’allenatore che lo scorso anno guidò (da novembre in avanti) i ragazzi dell’Antoniana, conducendoli fino ad un buon 9° posto, ovvero Gianluca Dall’Orso: “Quando succedono queste cose spiace sempre per il collega che mi ha preceduto, anche se chi fa il mister sa che sono cose che deve mettere in conto. Arrivo ad Ispra con la voglia di far bene, ma soprattutto con l’intento di dare serenità alla squadra, la situazione non è certo delle migliori ma sono convinto che se riuscirò a far ritrovare ai ragazzi serenità e voglia di divertirsi in primis, potremo dare un’inerzia diversa a questo campionato”. Su cosa ci sarà da lavorare maggiormente? “Quando ti ritrovi ultimo con un solo punto dopo cinque turni è chiaro che l’aspetto mentale e psicologico non possa essere dei migliori, credo di dover lavorare prima su questo e poi su tutto il resto. Ci vorrà un po’ di tempo per conoscere la squadra e per farmi conoscere, d’impatto posso dire di aver trovato ragazzi positivi, predisposti e con delle belle qualità”.
Domenica sarà già tempo di sfida “tosta”: ad Ispra arriva il Morazzone, una delle formazioni più attrezzate per la vittoria del campionato, e se Simoncelli riconosce la forza di questa corazzata senza dimenticare, però, quanto questo sia “Un girone senza favorite assolute e senza squadre materasso, vincerà chi sarà più continuo”, anche il neo tecnico è dello stesso avviso: “Conosco diversi ragazzi che giocano a Morazzone e so che hanno grandi qualità e che puntano in alto, sinceramente non sono uno che ama le cose semplici quindi, da un certo punto di vista, mi fa anche piacere partire con una gara così ardua. Anch’io penso si tratti di un campionato difficile ed equilibrato, noi a partire da domenica venderemo cara la pelle contro chiunque”.
Mariella Lamonica
