Anticipo della 7^ giornata di Serie B domani sera al PalAlbani (ore 20.30) da leccarsi i baffi: c’è Varese-Como. Si tratta non di un derby come tanti, ma del derby per eccellenza tra due squadre e due città da sempre rivali sul ghiaccio e non solo.
Nelle ultime stagioni le formazioni si sono incontrate più volte, ma, andando indietro negli annali, si può scoprire che, negli anni d’oro dei Mastini, quando si vinceva in Italia e in Europa, Como si trovava in categorie inferiori. Un incrocio in Serie A c’è stato nel 1984/85 e ci sarebbe potuto essere anche nel 1989/90 se Como non avesse rinunciato all’iscrizione in Serie A fondendosi con i Devils Milano. Da allora i due club hanno avuto alterne fortune e domani sera, dimenticandosi dei rispettivi passati, sono pronte a darsi battaglia per conquistare un successo che sarebbe una vera e propria boccata d’ossigeno.
Como non ha ancora vinto una gara e in classifica dispone di un solo punto, frutto della sconfitta casalinga contro Chiavenna dopo i tiri di rigore. Varese, dall’altra parte, ha inanellato 5 sconfitte consecutive, l’ultima delle quali domenica contro il Pergine. Serve una svolta: “Dobbiamo cambiare attitudine, dobbiamo comportarci più da squadra ed essere meno egoisti. Nelle scorse sere abbiamo parlato molto tra di noi per cercare di risolvere qualche problema e sono sicuro che in partita si vedranno i risultati – spiega coach Giancarlo Merzario -”.
Come ogni derby, non è certo una passeggiata: “Siamo due squadre di pari livello e che hanno bisogno di vincere. C’è da lottare, da gestire l’emotività e le penalità; dobbiamo essere controllati e usare la testa dal primo all’ultimo minuto – conclude il coach -”.

PROGRAMMA 7^ GIORNATA E CLASSIFICA

Laura Paganini