Giovane. Ma non da valorizzare. A conforto di una politica aziendale tarata sulla patrimonializzazione, la prima mossa turottiana del mercato in entrata è l’acquisizione a titolo definitivo con rapporto biennale (30 giugno 2023) ed opzione di rinnovo per il terzo di Leonardo Stanzani, 21enne (12 aprile 2000) attaccante mancino (in realtà, ambidestro) proveniente dal Bologna. Nativo di Sant’Agata Bolognese, cresciuto nelle giovanili rossoblu sin dai Giovanissimi Nazionali (con cui ha raggiunto anche la maglia azzurra), nell’ultima stagione il neo tigrotto ha giocato in prestito al Pontedera dove ha fatturato 32 presenze in campionato (19 dal 1’), cui ne ha sommate una nei playoff e una in Coppa Italia. Sul suo personalissimo cartellino anche 2 assist e 3 reti, una realizzata proprio alla Pro Patria nello Speronazo (0-3) del 17 marzo scorso.

In un sistema di gioco con principi non così dissimili dal 3-5-2 biancoblu, Stanzani è stato utilizzato sia come punta di appoggio al riferimento centrale (Semprini o Magrassi), che come enganche nell’eclettico 3-4-2-1 sminestrato a tratti da Maraia. Insomma, attaccante fuori ma 10 dentro. Al di là dei sofismi tattici, Prina può contare su un elemento dal robusto potenziale che oltre a rappresentare il primo partner di Parker costituisce il prototipo identificato dal club di via Cà Bianca per completare la rosa 2021/22. 

E a proposito di punte, le probabilità di rivedere Emmanuel Latte Lath alla Pro Patria sono (di fatto) prossime allo zero. L’ivoriano ha già avuto un primo colloquio con il Cittadella ma resta concupito (con poche speranze) anche in Serie C. Ieri sul quotidiano La Provincia il DS del Lecco Domenico Fracchiolla ha dichiarato: “Devo chiedere uno sforzo al presidente per Latte Lath che è inseguito da tante squadre di serie B. Vediamo un po’ quel che succederà. Ma quest’ultima è una strada molto difficile da percorrere”. Quella più probabile porta invece l’ex 24 biancoblu alla Spal. A breve, dall’indiscrezione si dovrebbe passare all’ufficialità.                    

Giovanni Castiglioni

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