Mercato a campionato fermo. Un vecchio pallino di molti che quest’anno in Serie C potrebbe trovare applicazione pratica a causa della perdurante emergenza Covid. Rinviate infatti 21^ (9 gennaio) e 22^ (16), lo scenario attuale mette a serio rischio anche la supposta ripresa della 23^ (23). Con plausibile restart stagionale in oroscopo per fine mese se non addirittura per inizio febbraio. A sosta delle nazionali (di fatto), assolta. E (appunto), a mercato chiuso (stop alle contrattazioni fissato per lunedì 31 gennaio).
Le difficoltà (organizzativa ed economica) di rispettare protocolli e bolle hanno messo la Lega Pro nelle canne frequentate in questi ultimi giorni. Con focolai di squadra in doppia cifra che suggeriscono un break più cospicuo di quello quindicinale imposto settimana scorsa da Ghirelli. La cabina di regia Governo/Figc/Leghe in programma per mercoledì potrebbe sciogliere il conflitto di competenze tra calcio e autorità sanitario/amministrative (ASL e affini). Ma non certo risolvere la grana di oltre 250 positivi che (mal contati) affliggono ad oggi la terza serie. Insomma, meglio (o inevitabile), prendere ulteriore tempo.
Intanto, dopo 7 giorni di apertura, il mercato della terza serie è limitato (al netto di svincoli o risoluzioni), ad una ventina di operazioni. Solo 7 nel Girone A (in calce riepilogo) con 14 club ancora prudentemente al palo. Mercato a campionato fermo? Beh, in realtà sono fermi entrambi.
FeralpiSalò
Acquisti – De Lucia (portiere, prestito secco semestrale dal Frosinone)
Juventus U23
Cessioni – Hajdari (difensore, prestito semestrale al Basilea)
Lecco
Acquisti – Capoferri (esterno, prestito semestrale dal Brescia)
Pro Sesto
Cessioni – Motta (esterno, titolo definitivo al Villa Valle)
Seregno
Cessioni – Fumagalli (portiere, titolo definitivo al Frosinone con contratto sino al 30 giugno 2023)
Trento
Acquisti – Bearzotti (esterno, prestito secco semestrale dal Catanzaro)
Cessioni – Chiesa (portiere, rientro anticipato all’Hellas Verona dal prestito annuale)
Giovanni Castiglioni
