Countdown già ben avviato per la seconda uscita stagionale dei Mastini alla Acinque Ice Arena: sabato 15 ottobre alle ore 18.30 l’ingaggio contro Valdifiemme sancirà l’inizio della 4^ giornata di IHL e l’HCMV Varese Hockey sarà chiamato a centrare la prima vittoria casalinga in una sfida mai banale.

Gialloneri vs gialloneri, con i varesini che, storicamente, hanno sempre sofferto soprattutto la trasferta a Cavalese; ciò non significa che l’impegno interno sarà una passeggiata, anche perché la vittoria contro il Fiemme in via Albani manca dal 2 febbraio 2019 (5-4) e nell’ultima uscita interna i trentini s’imposero 3-2 all’overtime (3 novembre 2019). Lo scorso anno arrivò una doppia sconfitta nella regular season (2-4 a Milano, 5-2 a Cavalese), ma nella stagione precedente (dopo il 4-3 in Trentino), ci si ricorda del roboante 4-0 a Casate del 18 febbraio con le reti di Drolet, Piroso e la doppietta di Vanetti (tutti e tre in campo sabato).

Corsi e ricorsi storici che saranno annullati sabato alle 18.30 quando conterà solo il momento presente. Pertanto, venendo alla più stretta attualità, qual è la condizione dei Mastini e del Fiemme? Si affronteranno due squadre ambiziose reduci da un inizio di stagione con il freno a mano tirato: solo una vittoria in tre partite, ma ospiti avanti di due punti avendo perso in entrambe le occasioni all’overtime. Aspetto che denota un calo di condizione del Valdifiemme a partita in corso: dai cinque goal messi a referto nel primo periodo si passa ai tre del secondo drittel ai soli due dell’ultimo terzo. Al contrario, rispetto all’unica marcatura concessa nei primi 20′, negli altri tempi sono arrivati tre goal al passivo più i due ai supplementari costati la vittoria contro Valpellice (4-3) e Pergine (1-2); nel mezzo il 6-3 sul Como che ha comunque certificato il potenziale offensivo della squadra di coach Erwin Kostner grazie all’apporto dei gemelli svedesi Ahlstroem (3 goal e un assist per Victor, un goal e quattro assist per Oscar).

I Mastini sono ancora in via di definizione: l’HCMV segna e subisce di più (12 goal fatti e 12 concessi contro il 10/9 del Valdifiemme) ma, soprattutto, ha registrato una progressiva crescita di condizione partita dopo partita con degli exploit nel secondo drittel (sei goal a referto contro i tre degli altri due tempi), anche se ad ogni periodo sono arrivati quattro gol degli avversari. I gialloneri di Devèze tirano tanto (103 conclusioni contro le 87 del Fiemme) e subiscono meno tiri (89 contro 106); in compenso sono molto più nervosi avendo già collezionato 53′ di penalità a fronte dei 37′ degli avversari. Statistiche che portano ad un’unica conclusione: c’è tanto da lavorare sotto tutti i punti di vista, dalla tenuta mentale al migliorare le percentuali di realizzazione e di difesa.

Di riflesso, però, l’ovvia considerazione che ogni tifoso ama fare è un bel e sacrosantoChissenefrega!“. Nel momento in cui ci sarà l’ingaggio tutti i numeri (utili, comunque, a leggere l’andamento di una squadra) saranno azzerati e i Mastini sul ghiaccio penseranno solo a spedire il disco nella gabbia di Moritz Steiner quante più volte possibili per aggiornare l’unica statistica che conta: portare a casa la prima vittoria alla Acinque Ice Arena.

Matteo Carraro

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