
La Pallacanestro Varese crolla in casa della UNAHOTELS Reggio Emilia 113-80, tornando ad incassare così una pesantissima sconfitta a distanza di un paio di settimane da quella del Forum di Assago.
Una sconfitta frutto non solo della prova stratosferica di Galloway che segna ben 38 punti ma anche e soprattutto del blackout di inizio terzo quarto, in cui Varese subisce un parziale di 20-8 nei primi 5′ del periodo che chiude virtualmente il match, in una ripresa in cui Varese subisce ben 62 punti.
“Sono veramente dispiaciuto per questa sconfitta. Abbiamo giocato una partita deludente, soprattutto nel secondo tempo dove abbiamo approcciato molto molto male”.
SULL’APPROCCIO DEL SECONDO TEMPO: “Nel secondo tempo senza Moretti le rotazioni si sono accorciate e siamo andati in difficoltà, mentre loro, di contro, hanno avuto una grandissima serata in tanti interpreti. Cercheremo di capire dove abbiamo sbagliato per lavorare su questi errori”.
SUL FATTO CHE ANCORA UNA VOLTA VARESE ABBIA SUBITO UN PASSIVO COSI’ PESANTE: “Ci sono squadre ottime in questo campionato, realtà più profonde di noi come roster. Purtroppo possono capitare sconfitte così, dobbiamo migliorare giorno per giorno per cercare di evitare sconfitte come queste”.
Molto soddisfatto, invece, coach Priftis in casa Pallacanestro Reggiana: “Siamo molto contenti per questa vittoria perchè Varese gioca uno stile di basket diverso da quello delle altre squadre e non era semplice. Complimenti a tutto lo staff ed ai giocatori. Dobbiamo continuare a lavorare così, guardando a Pesaro. Black è stato molto utile nel portare bene i blocchi e liberando tanti tiri aperti per i nostri esterni, facendo tanto male alla difesa di Varese”.
Alessandro Burin