Weekend con il sorriso per la Ferrari e, in particolare, per Alessio Rovera che torna con il botto dopo la pausa estiva: il driver varesino ha infatti conquistato la vittoria di classe LMP2 Pro-Am tra i prototipi alla 4 Ore di Spa, circuito a lui particolarmente caro.
Una vittoria arrivata al termine di una gara ben condotta negli stint centrali al volante della Oreca 07 motorizzata Gibson del team AF Corse e condivisa con i compagni di equipaggio François Perrodo (protagonista nella prima ora e mezza di corsa) e Matthieu Vaxiviere (in abitacolo nel finale). Rovera e i due piloti francesi hanno più volte dovuto fare i conti con la strategia per via delle cinque safety car impiegate dalla direzione nella prima metà di gara, riuscendo a prendere il comando delle operazioni in due occasioni, la seconda, quella poi risultata decisiva, proprio nelle ultime due ore.
Rovera e Vaxiviere sono quindi riusciti a mantenere la testa della corsa e il 28enne pilota italiano ha anche fatto segnare il giro più veloce tra tutti i protagonisti della sua categoria in 2’02″466. Al termine, sul podio del leggendario circuito belga, sul quale Rovera aggiunge un altro tassello alla sua striscia vincente, il trio di AF Corse ha celebrato il secondo successo stagionale su quattro presenze, particolarmente cruciale in ottica campionato. Grazie al pieno di punti colto a Spa, il team è infatti balzato in vetta alla classifica e ora può preparare l’importantissimo (e casalingo) quinto e penultimo round della ELMS in programma al Mugello Circuit a fine settembre, anche se gli impegni del mese inizieranno già il prossimo weekend con il ritorno del Mondiale Endurance sul circuito statunitense di Austin, dove l’alfiere ufficiale della Ferrari riprenderà in mano il volante della 296 LMGT3.
Nel post-Spa, Rovera ha dichiarato: “Sono davvero contento per questo successo che ci ha permesso di guadagnare tanti punti preziosi sulla concorrenza. Abbiamo provato ad azzardare qualche mossa con la strategia e infatti se ci fosse stata un’ulteriore neutralizzazione nel finale non credo saremmo riusciti a vincere, ma è andata bene. In ogni caso la squadra ha sempre svolto un ottimo lavoro e a pista libera il nostro ritmo era buono, anche se la gara in generale è stata piuttosto complessa. Ora in ELMS attendiamo il Mugello, ma prima ci focalizzeremo sui diversi impegni che caratterizzeranno il nostro settembre in Gran Turismo”.
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