
Giana all’Epifania (lunedì ore 15, stadio “Speroni”). Film già visto. Esattamente un anno fa quando la Pro Patria svoltò la stagione proprio alla Befana acquisendo un’inerzia che sarebbe poi valsa una salvezza sin lì tutt’altro che scontata. Ora le cose vanno persino peggio (18 punti in 20 partite, uno in meno del 2023/24 al giro di boa), e l’idea di replicare la svolta di cui sopra stride con una realtà che (al momento), non ne contempla i presupposti.
La fiducia nell’operato di Riccardo Colombo è stata confermata nei fatti ma non nelle parole. A testimonianza (oltre che delle abitudini della casa), anche di una evidente insoddisfazione che non separa le responsabilità del fagnanese da quelle della squadra. In ogni caso, Turotti ha anticipato di 24 ore l’apertura del mercato (finestra di gennaio a partire da oggi), mettendo sotto contratto a Capodanno e sino al prossimo 30 giugno l’esterno Luca Barlocco. Elemento affidabilissimo ma fermo dal 19 maggio scorso. Nelle scorse ore è emerso il supposto interesse per l’attaccante della Pro Vercelli Cristian Bunino. Inevitabile un ritocco del reparto offensivo, ma il primo mese dell’anno sarà lungo anche per difesa e (ancora) sugli esterni. Con le entrate che dovranno però essere compensate da (più o meno) equivalenti uscite. Intanto, dopo le sedute del 31 e di ieri pomeriggio, i biancoblu si ritrovano oggi per preparare uno dei possibili (ed auspicabili) turning point stagionali. Gli alibi sono terminati. Così come i jolly da giocare.
Esterno giorno
La surroga è quella di Vaglica (solo 5 presenze in Campionato per 107’). Una delle zavorre atletiche (e per conseguenza, giocoforza, tecniche), della prima metà di stagione tigrotta. Il meratese Luca Barlocco è un mancino esperto (30 anni il prossimo 20 febbraio), prodotto del Settore Giovanile dell’Atalanta e con trascorsi solidissimi: 251 presenze tra i pro (25 in B con Vicenza e Pro Vercelli), 6 reti e 24 assist. Il neo biancoblu ha incrociato Turotti alla Carrarese (2015/16) e prima dello svincolo estivo aveva disputato con il Monopoli un girone di ritorno ad impiego costante (17 presenze più 2 nei playout, 12 per intero tra cui le ultime 7 post season compresa). Il sistema di gioco adottato dai biancoverdi pugliesi di Taurino era un 3-5-2 omologo a quello colombiano. Resta il punto interrogativo della condizione atletica (ultima gara giocata l’1-1 con la Virtus Francavilla del 19 maggio). L’esterno brianzolo dovrà necessariamente accelerare i tempi della preparazione fisica.
C’era una volta l’Epifania
Calza sul campo. Occorso 22 volte nella storia biancoblu (in calce casistica completa). In totale fanno 22 gare giocate il 6 gennaio (15 in casa e 7 fuori) con 11 successi, 6 pari e 5 sconfitte. Curiosamente, la Pro Patria ha vinto 5 delle prime 6 (tutte al proprio domicilio) e solo 2 delle ultime 8 (compreso identico incrocio a campi invertiti dell’anno passato).
1929 Pro Patria – Casale XI Legione 2-1
1934 Pro Patria – Sampierdarenese 3-4
1935 Pro Patria – Messina 3-2
1938 Pro Patria – Isotta Fraschini 4-3
1948 Pro Patria – Alessandria 3-2
1949 Pro Patria – Genoa 2-1
1952 Triestina – Pro Patria 3-0
1957 Pro Patria – Parma 0-0
1963 Pro Patria – Parma 5-0
1964 Pro Patria – Foggia Incedit 1-1
1973 Pro Patria – Istituto Sociale Torinese 2-1
1974 Pro Patria – Cantù 1-0 (giocata a Novara)
1985 Pordenone – Pro Patria 2-0
1991 Caratese – Pro Patria 1-2
1999 Pro Patria – Borgosesia 1-1
2000 Pro Patria – Viareggio 0-1
2002 Pro Patria – Valenzana 0-1
2004 Pro Patria – Lumezzane 1-1
2005 Prato – Pro Patria 0-1
2013 Savona – Pro Patria 0-0
2015 Monza – Pro Patria 2-2
2024 Giana – Pro Patria 1-2
L’anno che verrà
Quasi 106 anni di storia e prima gara dell’anno a bilancio sensibilmente positivo per la Pro Patria. In 104 precedenti (nel 1920/21 la stagione si esaurì in autunno), 37 vittorie, 33 pareggi e 34 sconfitte. Restringendo il campo alle partite in casa (59), 24 successi, 19 pari e 16 rovesci. Ultima vittoria interna per battezzare il calendario datata 20 gennaio 2019 (fibrillante 3-2 in rimonta sull’Olbia), mentre l’ultima sconfitta è il 2-3 con l’AlbinoLeffe del 12 gennaio 2020. In 5 degli ultimi 7 anni, la formazione biancoblu ha giocato la prima del nuovo anno allo “Speroni” dove ha pareggiato per 0-0 le ultime 2: con il Trento il 9 gennaio 2022 e con la FeralpiSalò l’8 gennaio 2023. Già ricordato più volte l’1-2 con la Giana al “Città di Gorgonzola” del 6 gennaio 2024.
Martesana in corpore sano
Interazione tutta recentissima tra biancoblu e Giana con 13 precedenti (uno, il primo, in Coppa Italia) e Pro Patria mai battuta in trasferta in Campionato (3 successi e 4 pareggi). Delle 7 giocate in casa dai biancoazzurri (Coppa compresa), le prime due furono ospitate dal Brianteo di Monza. Curiosamente, il primo gol tigrotto segnato ai Ragazzi della Martesana risale a 10 anni fa e porta la firma di un biancoblu di ritorno, Giovanni Terrani. Allo “Speroni” le uniche due vittorie della Giana in regular season. Finale 1-1 in 3 delle ultime 6. Trascorsi in calce:
17 agosto 2014 Giana – Pro Patria 3-1 (Marotta, Bonalumi, Perna, Terrani) (Coppa Italia)
19 ottobre 2014 Pro Patria – Giana 0-0
8 marzo 2015 Giana – Pro Patria 1-2 (Serafini rig., Crotti rig., Serafini)
22 novembre 2015 Giana – Pro Patria 0-0
2 aprile 2016 Pro Patria – Giana 0-2 (Cogliati, Perico)
14 dicembre 2019 Giana – Pro Patria 0-3 (Masetti, Lombardoni, Pedone)
23 dicembre 2020 Pro Patria – Giana 1-0 (Castelli)
18 aprile 2021 Giana – Pro Patria 1-1 (Perico, Kolaj)
31 ottobre 2021 Giana – Pro Patria 1-1 (Stanzani, Perna rig.)
13 marzo 2022 Pro Patria – Giana 5-1 (Piu, Pierozzi, Piu, Bonalumi, Piu, Molinari)
3 settembre 2023 Pro Patria – Giana 1-2 (Fumagalli, Stanzani, Fall) (nella foto)
6 gennaio 2024 Giana – Pro Patria 1-2 (Pitou, Vaghi, Fumagalli rig.)
31 agosto 2024 Giana – Pro Patria 1-1 (Pitou, Stuckler)
Giovanni Castiglioni