
Un esordio da ricordare. Con una partita perfetta, l’Italia batte 32-25 (p.t. 17-11) la Tunisia nella gara inaugurale dei Campionati Mondiali 2025 di Danimarca, Croazia e Norvegia. All’Jyske Bank Boxen di Herning, sostenuta anche dai tanti tifosi italiani accorsi in terra danese, la Nazionale offre una prova magistrale: +6 alla fine del primo tempo, gioco veloce e una grande difesa per conquistare la prima vittoria nel Gruppo B. A distanza di 28 anni dal 1997, arriva la seconda vittoria della storia italiana ai Mondiali – la prima contro l’Argentina a Kumamoto – e arrivano soprattutto due punti di importanza capitale per i ragazzi guidati da Riccardo Trillini: con tre posti su quattro al Main Round, il successo sui tunisini permette agli azzurri di guardare con fiducia al cammino futuro nel torneo iridato. E tutto, con ancora l’Algeria da affrontare nella sfida del 16 gennaio (ore 18:00) in diretta su Sky Sport Uno. Ottime le prove dei due giocatori azzurri della Pallamano Cassano Magnago, Dapiran e Savini, con il primo che gioca un match molto solido e il secondo che segna ben 3 reti.
LA PARTITA. Il DT Riccardo Trillini fa a meno di Marco Mengon (infortunato); ce la fanno invece il capitano Andrea Parisini, autore di una eccellente prova offensiva, e Mikael Helmersson. Resterà in panchina Umberto Bronzo, complice anche una partita incredibile di Leo Prantner: 10/12 al tiro per il mancino meranese, premiato come MVP della gara.
Primi minuti e ghiaccio da rompere. La Tunisia trova spazio con il pivot Jbeli, autore di due delle tre reti che fissano il risultato sul 3-1 al 2’. Il primo gol azzurro ai Mondiali è invece di Davide Bulzamini. Ma che l’Italia abbia una marcia in più lo si capta già nel quarto d’ora iniziale: difesa serrata in 5-1 con Bortoli avanti, più corsa, più ritmo, anche maggiore voglia. Il primo vantaggio arriva presto: 6-5 di Leo Prantner dopo 12’. La Nazionale si scioglie, cresce in difesa, recupera palla e corre via. Primo gol di Parisini, alla 99esima gara in azzurro, sull’11-9 e nel mezzo di un break (4-0) che Savini completa col 14-9. Spogliatoi sul +6, oltre la più ottimistica previsione.
Inizia la ripresa ma la musica non cambia. In attacco si fa vedere anche Bortoli, autore in penetrazione del 19-12. C’è spazio per un almeno un paio di magie del professore Pablo Marrochi, ma in generale i parziali dicono di una Italia padrona del campo e della gara: 22-16 dopo 40’, 28-20 al 50’ firmato Pirani e pilota automatico inserito. L’Italia batte la Tunisia ai Campionati Mondiali. È tutto vero ed è tutto bellissimo. È tutto azzurro.
IL TABELLINO
ITALIA – TUNISIA 32-25 (17-11)
Italia: Ebner, Prantner 10, Dapiran, Bulzamini 4, Angiolini, Savini 3, Bronzo, Mengon 4, Colleluori, Iballi, Bortoli 3, Helmersson, Marrochi 2, Pirani 2, Romei, Parisini 4. Coach: Trillini.
Redazione
Foto Credit. Luigi Canu