Un Varese coraggioso ha dato tanto filo da torcere al Cus Genova, che però si è poi imposto per 38 a 17 dopo un incontro vivace e piacevole da guardare. La prestazione del Varese è stata solida e all’altezza della capolista, a pesare davvero sono stati alcuni errori cruciali che hanno favorito i padroni di casa. Fatale la ripresa, che ha visto Genova guadagnare il vantaggio necessario per chiudere i giochi dopo un primo tempo molto combattuto. Genova ha dunque finito la gara conquistando il punto bonus e mantiene la vetta della classifica, mentre Varese porta a casa una buona prestazione, purtroppo non sufficiente per tornare dalla trasferta con qualcosa in mano, come un prezioso punto bonus difensivo.
Sono stati proprio i biancorossi a sbloccare il match dopo appena cinque minuti: l’azione è stata bella, ben costruita e poi conclusa grazie alla meta segnata da Misiti. L’entusiasmo del Varese è stato però smorzato da una doppietta fulminea dei genovesi, che si sono portati in vantaggio nel giro di tre minuti (12-7). Nonostante il duro colpo subìto il Varese non si è demoralizzato e ha continuato a seguire il suo piano di gioco. La pressione biancorossa ha portato Genova a commettere fallo, Bonesso dalla piazzola non ha sbagliato tenendo il Varese vicino agli avversari nel punteggio. (12-10). Dopo una lunga fase della gara dove ha regnato l’equilibrio, i genovesi hanno marcato la loro terza meta, arrivata poco prima dell’intervallo, portando lo score sul 19 a 10.
Il secondo tempo è iniziato seguendo l’andamento dell’incontro, ovvero con tanti scontri duri e una sostanziale parità di territorio. Poteva essere questo il frangente giusto per riaprire la partita, il Varese ci ha provato, ma la velocità degli avversari ancora una volta ha punito i biancorossi. Al 55′ i padroni hanno segnato la loro quarta meta, quella del bonus e anche quella che ha spazzato la partita (26-10). A obbiettivo raggiunto Genova ha giocato con maggior confidenza, marcando altre due mete ad un Varese comprensibilmente abbattuto dal vantaggio dei liguri (38-10). Il carattere del Varese, però, si è fatto sentire fino alla fine: a cinque minuti dal termine Ficarra ha servito Cascone con un calcetto preciso, raccolto dalla talentuosa ala biancorossa che si è fatto cinquanta metri di campo prima di schiacciare l’ovale in meta.
“Forse sono un po’ più arrabbiato rispetto all’ultima partita – esordisce coach Massimo Mamo -, non tanto per il risultato ma perché abbiamo commesso qualche errore pesante che ci ha penalizzato. La prestazione mi è piaciuta, abbiamo seguito il piano di gioco, i ragazzi hanno tenuto molto bene il campo e hanno difeso molto bene. Siamo stati attaccati al risultato a lungo ma quando potevamo fare qualcosa in più per mettere ancora più pressione a Genova non ci siamo riusciti. Siamo consci del fatto che ce la siamo giocata fino in fondo, ma ovviamente non ci basta e abbiamo subito troppi punti per quel che abbiamo fatto vedere in campo. Giocavamo a Genova, in casa dei primi e abbiamo lottato bene, manca qualche dettaglio. Ora abbiamo una settimana di riposo, ma durante questi allenamenti dovremo alzare ancora il ritmo”.
IL TABELLINO
Cus Genova – Rugby Varese 38-17 (19-10)
Varese: Ceaprazaru, Fulginiti (c), Ficarra, Provasoli, Cascone, Palla, Bonesso, Perin, Pavesi, Misiti, Loretti, Ciavarrella, Giorgio, Diani, Patruno. A disposizione: Resta, Nardi, Solbiati, Lasarte, Prina. All. Mamo
Marcatori: mete Varese: Misiti, Cascone
Trasformazioni: Bonesso (2)
Calcio piazzato: Bonesso
Stefano Sessarego
