Il piatto è ricco e tre varesine ai playoff sui quattro posti disponibili è davvero “tanta roba”, ma i playoff sono da sempre e in tutte le categorie terreno paludoso, scivoloso, velenoso. La serie C2 non si discosta da questo “clichet” ed la post-season che si aprirà questa sera propone, manco a dirlo, scontri di alto livello contrassegnati da una sola parola: incertezza.
“Confermo tutto: si annunciano serie di playoff davvero equilibrate, senza pronostici e – dice Carlo Speroni, general manager del Basket Casorate Sempione, società cui le gare per la promozione in C1 sono sfuggite solo negli ultimi giri di pista -, aperte a qualsiasi risultato. Per quanto mi riguarda posso argomentare solo del playoff tra Opera e Cassano Magnago, squadre che conosco bene perchè affrontate nel nostro girone”.
Parliamone, dunque…
“Sarà un playoff che seguirò con grande interesse perchè – spiega Carlo -, saranno sul parquet due formazioni che adottano filosofie di gioco opposte. Da una parte Opera, team che rappresenta la quint’essenza del basket corale espresso sui due lati del campo. Opera gioca una pallacanestro dura, intensa e aggressiva in difesa, momento del gioco in cui tutti si danno una mano e lavorano affiancati. In attacco, la stessa cosa: grande circolazione di palla, velocità appena possibile e, diversamente, idee di gioco chiare e semplici che prevedono un costante coinvolgimento di tutti i giocatori. Retinò, esterno di grande talento è il finalizzatore principale, ma Opera, ricava tantissimo dalla presenza di Velardo, giocatore di straordinaria solidità e concretezza che, a mio avviso, è l’elemento equilibratore di un gruppo che prende da tutti: Tieghi, Di Gianvittorio, Cappellari, Colombro e compagnia. Cassano, invece, è la squadra apoteosi del talento e della classe capace di schierare uomini in grado di decidere una gara grazie alle loro giocate individuali. Cassano, infatti, nel momento in cui era decimata dagli infortuni è riuscita a vincere diverse partite mettendosi nelle mani dei vari Gandolfi, Mapelli, Beretta, Rocca e così via. Cassano ha tanti giocatori esperti, gente che in campo sa bene cosa fare, che sa leggere le varie situazioni ed è capace di affrontarle. Per tutto ciò, mi aspetto una serie bella e importante sotto tutti i profili e, davvero non riesco a vedere un club favorito. A bocce ferme mi sento di dare un leggerissimo vantaggio, solamente in termini di decimali e solo per il fattore campo ad Opera che sfrutta al mille per cento il fatto di giocare in una palestra piccola e “bollente”. Quindi: prima del salto a due dico 50.2% ad Opera e 49.8%b per Cassano, consapevole però che la squadra di Crugnola ha le carte in regola per imporsi contro chiunque”.
Stesse difficoltà anche per le altre serie in programma che riguardano Valceresio e Cislago. I “Lupi”, col vantaggio del campo nella serie, attendono la visita di Sarezzo, squadra molto quotata che ha concluso il girone A al terzo posto con un bilancio di 20 vinte e 10 perse. I bresciani accanto ai veterani Agostini e Pesenti schierano un gruppo di giocatori di buonissimo livello atletico e tecnico come Marelli, ala, attaccante più pericoloso (15 di media), Furlanis, Cretaz, Sartora. Attesa, infine, anche in casa Cislago che sarà in trasferta a Busnago per affrontare la squadra brianzola, seconda classifica del girone B. Le ali Perego e Mazzoleni e le guardie Briocchi e Biffi sembrano essere gli elementi di maggior spicco di Busnago che ha chiuso la stagione regolare con un bilancio di 21 vinte, 9 perse identico al team di coach Sassi.

PLAYOFF – SERIE C2 (al meglio delle tre gare)
GARA 1
Opera-Cassano Magnago (17 maggio ore 21.15)
Arcisate Valceresio-Basket Sarezzo (17 maggio ore 21)
Fortitudo Busnago-Basket Cislago (questa sera ore 21.15)

Massimo Turconi