Ritrova il successo casalingo la Openjobmetis che supera al PalaWhirlpool la Granarolo Bologna con il risultato di 83-73.
Ottima partita quella della squadra biancorossa che ha sempre condotto dall’inizio alla fine mostrando, a tratti, anche una certa sicurezza nelle giocate. Certo, ci sono stati ancora alcuni errori (18 palle perse, 5/22 da 3 ed alcuni giri a vuoto che, fortunatamente, non hanno compromesso il risultato finale) ai quali però i varesini hanno risposto ottimamente mostrando carattere e la fame delle squadre che vogliono dimostrare di valere molto più di quel “misero” 8 in classifica che, comunque, avvicina la Openjobmetis alla soglia Final Eight. Obiettivo possibile? Si, ma tutto dipenderà dalle mani dei biancorossi che, se calde al punto giusto, non dovranno temere nessuno.

A scatenare il lancio degli orsacchiotti di peluche sul parquet è il canestro di Rautins che sblocca il match e dà il via alla gioia del PalaWhirlpool vestito a festa per una partita dal sapore storico. Ristabilito l’ordine, White pareggia ma Eyenga risponde con 4 punti consecutivi per il momentaneo 9-5, prima di concludere uno strepitoso coast-to-coast con una schiacciata (15-9) che scatena Masnago e costringe Valli al timeout. La ramanzina non serve; la Openjobmetis, infatti, continua a martellare il canestro prima con Daniel e poi con Callahan. Al 10′ il punteggio è di 23-15.
Robinson inaugura il secondo periodo con un buon canestro che vale il +10 (25-15) biancorosso, ma Bologna risponde molto bene con Hazell e White che dimezzano il gap (25-20). Dal timeout chiamato da Pozzecco, torna rinvigorito Daniel che con 5 punti consecutivi ristabilisce le distanze. La Granarolo risponde timidamente con Gaddy ma la Openjobmetis dilaga sull’onda dell’entusiasmo con Daniel, Robinson e, soprattutto, Eyenga (40-26). Alcune scelte offensive sbagliate di Diawara e compagni premiano la Virtus che a metà gara accorcia fino al -8 (46-38).
Varese prova l’allungo con Diawara e Rautins, autore della “solita” tripla che, però, non spegne una Virtus viva con Cuccarolo e, in particolare, White che tiene i suoi a galla fino al 53-47 di metà tempo. Lo strappo decisivo lo dà Diawara che si sblocca finalmente dall’arco e serve l’assist a Deane che ringrazia ed infila il momentaneo 60-47. Mazzola (che poi abbandona il parquet dopo il quinto fallo), White ed Hazell suonano la carica per i loro, ma Rautins e Robinson li respingono siglando il 65-55 del 30′.
La Openjobmetis controlla bene l’ultimo quarto fino ad un minuto dalla fine quando la Virtus, presa per mano da Hazell si riporta sul -7 (77-70). Il gelo del PalaWhirlpool dura ben poco; a togliere le castagne dal fuoco ci pensano il capitano Robinson ed Eyenga che firmano l’83-73 finale.

Openjobemtis Varese-Granarolo Bologna: 83-73 (23-15; 46-38; 65-55)
OPENJOBEMTIS VARESE: Rautins 11, Daniel 15, De Vita, Casella, Robinson 16, Lepri, Diawara 12, Okoye, Deane 4, Callahan 3, Balanzoni, Eyenga 18. Coach: Pozzecco.
GRANAROLO BOLOGNA: White 19, Cuccarolo 2, Gaddy 8, Portannese, Imbrò, Fontecchio 10, Mazzola 6, Tassinari, Benetti, Hazell 17, Gilchrist 6, Ray 2. Coach: Valli.
ARBITRI: Sahin, Chiari, Caiazza.

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Marco Gandini