Chi è appassionato di geografia saprà almeno localizzare sul globo terracqueo la città di Cotonou, capitale del Benin. Perché è diventata così importante per il basket questa città? Semplicemente perché nel lontano giugno del 2000 è stata firmata una convenzione tra la Acp (sigla che ricomprende l’Africa subsahariana, gli stati dei Caraibi e una quindicina di staterelli dell’Oceania) e la Comunità Europea della durata di 20 anni con lo scopo di favorire la cooperazione e lo sviluppo di queste zone. Tra l’altro, tale convenzione, equipara anche i lavoratori di questi Stati a quelli dell’Unione Europea e dà loro diritto ad accedere al libero mercato europeo. Nel nostro caso, la cosa vale anche per i lavoratori sportivi.
Solo recentemente è stata recepita nell’ordinamento italiano con decreto attuativo del 2010 e, a sua volta, anche la Legabasket si è adeguata a ciò. Ecco spiegato perchè Ebi Ere (nella foto,ndr) è un gran colpo: l’americano di passaporto nigeriano è da considerarsi comunitario alla pari di Talts e Stipcevic, e potrebbero aprirsi scenari impensabili per giocatori di nazioni poco ricercate come l’Angola, che da anni ricopre un ruolo importante nel basket africano e ha sorpreso la Macedonia di Mc Calebb in questi giorni al Preolimpico.
Lo stesso Romain Sato dalla Repubblica Centrafricana è diventato giocatore ancora più importante a livello europeo e il suo portafoglio ne trarrà beneficio; o l’ex Benetton CJ Wallace, americano bianchissimo ma di passaporto congolese. La possibilità di veder fiorire ancora passaporti che poco c’entrano con le origini dei giocatori potrebbe, ahinoi, aumentare ancora.
Intanto, da casa Pallacanestro Varese non giungono notizie di nuovi arrivi. In attesa delle Summer League di Las Vegas e Orlando cui parteciperanno Giofrè e Vitucci, gli occhi si spostano a giovedì, termine per il versamento della fidejussione in Lega. Se Varese è tranquilla, potrebbe, invece, esserci qualche bomba pronta a scoppiare.
Concluderei con un doveroso omaggio all’eterno Mario Boni che ha annunciato il suo ritiro a 49 anni; un grande personaggio. Ci mancherai Supermario!
Matteo Gallo