“Sportivamente parlando, per i due posti che resteranno a disposizione per i playoff, ci ammazzeremo”. Federico Pezzotta, coach dei Rams Daverio, con poche ma “intense” parole sgombra il campo da possibili equivoci e commentando i risultati del turno in serie C2 dice: “Direi che ad eccezione del colpaccio realizzato da Valceresio sul campo di Cassano Magnago, non ci sono state altre sorprese perché Gallarate che in casa propria batte Cislago e Cornaredo che piega Cerro Maggiore rappresentano risultati nella logica”.
Pezzotta, subito dopo, scatta due fotografie perfette sul momento vissuto dal campionato di serie C2 e dalla sua squadra che, nell’ultimo turno, ha ceduto in casa davanti a Nerviano: “Nerviano – ammette Pezzotta -, in questo momento è squadra di livello oggettivamente superiore al nostro, destinata insieme a Casorate a fare corsa a parte. Personalmente, per tipo di gioco talento, modo di stare in campo e atletismo preferisco il gruppo nervianese, pur riconoscendo a Casorate grande solidità e forza mentale. Dietro ai team allenati da coach Frasisti e Ferrari, si mettono in evidenza anche Boffalora che ha vinto bene lo scontro diretto con Opera e in teoria, a questo punto, il discorso per le quattro poltrone-playoff sarebbe già chiuso”.
In realtà, invece, lei non la pensa così…
“I giochi sono tutti ancora aperti e – replica prontamente Pezzotta -, sarebbe davvero delittuoso credere ad un torneo con gerarchie già stabilite all’inizio di dicembre. Di fatto, ritengo che alle spalle delle due battistrada si scatenerà una guerra senza quartiere aperta almeno a ben nove formazioni che, per ragioni diversissime possono, anzi devono giustamente aspirare a qualcosa di più. Basta guardare, per esempio, a ciò che succede a quota 10, oggi occupata da noi, Cassano Magnago, Cislago, Cornaredo e Cerro. Tra queste cinque ce ne sono almeno tre – noi di Daverio, Cassano e Cerro – , che puntano dichiaratamente alla post-season e faranno di tutto, fino alla fine, per riuscire a centrare l’obiettivo. In questo momento, e parlo solo di noi, siamo attardati in classifica, ma la posizione occupata, anche se decisamente inferiore alle nostre aspettative, non ci deprime perché siamo consapevoli che per mentalità, attitudine e tecnica, ci siamo. Anzi, paradossalmente, proprio la gara persa contro Rondena e soci è servita per darci carica perché è stata ben giocata sui due lati del campo e, a conti fatti, ci sono mancate solo le percentuali di tiro. Costruiamo buoni tiri, tutti aperti e privi di forzature che, però, non ne vogliono sapere di entrare. Si tratta solo di un brutto periodo, nel quale abbiamo poca fiducia, ma prima o poi passerà”.
I risultati della decima giornata: Cornaredo-Cerro 67-64, Gallarate-Cislago 73-60, Pavia-Tradate 68-56, Cassano-Arcisate 79-83, Cesano-Casorate 59-75, Boffalora-Opera 81-72, Campus-Bosto 58-67, Daverio-Nerviano 59-72.
La classifica: Casorate 18; Boffalora, Nerviano 16; Opera 14; Arcisate, Pavia 12; Cassano, Daverio, Cerro, Cislago, Cornaredo 10; Bosto, Gallarate 8; Campus 4; Tradate, Cesano 2.
Massimo Turconi
(in foto Riccardo Del Torchio, Daverio)