Questa sera andrà in scena a Bergamo, l’ultima, ma purtroppo inutile partita del campionato di C1 per i ragazzi del Campus: un incontro che servirà solo, in caso di vittoria, a dare morale ai ragazzi in vista dell’interzona, che verrà disputato nei prossimi giorni, dagli under 19. Una trasferta amara, che conclude una stagione sfortunata, in cui, i biancoblu hanno spesso dimostrato di essere alla pari con gli avversari, senza però riuscire a strappare i due punti in palio; ma allo stesso tempo quella di stasera, sarà una partita importante, per coach Malavasi, per fare le “prove generali” per Pesaro, visto che sarà l’ultima possibilità prima di salire in pullman. Infatti, già domani, i giovani talenti della società di Via Pirandello, saranno in viaggio verso l’Adriatico, con grandi speranze nel cuore; le qualità messe in campo nelle partite del girone preliminare, raccontano di una squadra tosta, che non si arrende mai, e che, nei momenti difficili sa mettere sul parquet prestazioni da applausi.
La classifica finale del Girone A del campionato regionale, non rende giustizia al valore di questi ragazzi, che sono arrivati nel mese di gennaio a giocarsi anche 7 partite in due settimane, tra under, recuperi e serie C1, portandoli a volte, a fare delle scelte che in un momento differente della stagione non sarebbero state necessarie. Vedendo i risultati delle altre formazioni presenti nel girone dei varesini, e sapendo che nella maggior parte dei casi, i giocatori non avevano un secondo campionato da portare avanti in contemporanea, la posizione finale dei nostri giovani prospetti fa ben sperare in vista di quest’importante appuntamento. Ora si giocherà alla pari con le altre pretendenti alle Finali Nazionali, senza distrazioni e senza altri impegni, in un raggruppamento strano, ma superabile, che oltre alla Elmec, vedrà in campo gli emiliani della Pallacanestro Reggiana, i pugliesi del CMA Ruvo di Puglia ed i siciliani del Basket Gela: a partire da lunedì non sono più permessi errori, bisogna dare tutto, per dimostrare di essere davvero maturi e pronti per il salto di categoria, e per continuare a tenere vivo il sogno di staccare un biglietto per “il gran finale”.
Alessandra Conti