Siena, bella ed impossibile.
Per il sesto anno consecutivo, la Montepaschi vince il campionato di Serie A di basket, arrivando dove nessuno è mai arrivato prima d’ora, affermandosi, ancora una volta, come miglior squadra d’Italia.
Dopo aver battuto la Cimberio Varese nei quarti dei playoff e Sassari in semifinale, i ragazzi di Pianigiani hanno “passeggiato” anche contro Milano in finale, arrivando a gara-5, concedendo solo una partita ai lombardi; tanto merito dunque ad una squadra la cui superpotenza è indiscussa da anni, che ora, però, vive con ansia ciò che le sta davanti.
Già, perché se il presente della squadra toscana è splendente, non si può dire lo stesso dell’imminente futuro; la crisi del Monte dei Paschi e quindi della Fondazione, infatti, spaventa le società sportive della città del Palio e per questo ci si chiede se l’istituto di credito continuerà la sua avventura nonostante l’inchiesta della Procura sull’acquisizione di Antonveneta.
Inoltre, alcuni pezzi pregiati della squadra del patron Ferdinando Minucci, sarebbero in procinto di partire; parliamo della stella McCalebb, che ha richieste in NBA, di Stonerook, che si ritirerà quasi sicuramente, ma anche della probabile partenza di coach Pianigiani, richiesto sulla panchina di mezza Europa.
Considerando l’altra faccia della finale, invece, Milano si candida seriamente come possibile successore per il trono d’Italia; nonostante la netta supremazia della squadra toscana, infatti, i ragazzi di coach Scariolo hanno dimostrato la maturità necessaria per affrontare le grandi occasioni, trovando in Gentile e Melli (20 e 21 anni) giovani di grande prospettiva che possono fare la fortuna dell’EA7.
Dalla prossima stagione, ci sarà da divertirsi.
Marco Gandini