CREMONA – Una vittoria voluta ed ottenuta con forza e volontà contro una squadra come Cremona che fino all’ultimo ha provato a mettere i bastoni tra le ruote ai biancorossi. Alla fine, però, la rabbia agonistica della capolista di questo campionato ha avuto la meglio chiudendo il match sul 92-88. Questa la fotografia della gara odierna della Cimberio Varese che non ha potuto festeggiare anticipatamente il primo posto matematico in classifica (Sassari ha espugnato Bologna ai supplementari per 120-110) ma che si gode le giocate dei migliori giocatori del campionato: Banks, ritrovato alla grande in un inedito ruolo di tiratore da 3; Green, il regista e il faro del gioco biancorosso, il carisma del capitano Ere e la forza di un centro come Dunston che fino ad ora ha dettato legge in tutti i parquet d’Italia. Questa gente, merita lo scudetto, comunque vada…
A partire bene sono subito i padroni di casa bravi a capitalizzare con Peric, Jackson e Stipanovic. Per i biancorossi, lesti a rispondere sono prima Dunston e Sakota, e poi Banks, con una tripla che riscalda il centinaio di tifosi al seguito della Cimberio. Una bomba di Sakota e uno schiacciatone di Andrea De Nicolao segnano il primo sorpasso biancorosso che, grazie al decimo punto di uno scatenato Adrian Banks, rimane anche al termine del primo quarto che si chiude sul 24-26.
Ancora Banks ed Ere sono bravi a rispondere ai canestri di Vitali ad inizio di secondo tempo, mentre la tripla di Green segna il primo miniallungo per gli ospiti vanificato all’istante dal duo Jackson-Vitali che riporta i suoi sul -1. Uno spettacolare alley oop su rimessa dell’asse Sakota-Dunston chiude la gara a metà tempo sul 47-49.
Passano poco più di due minuti della ripresa, e la Vanoli trova il vantaggio con Peric, dilagando nei successivi 3 minuti con Johnson, Vitali e Chase e costringendo Vitucci a chiamare timeout. La ramanzina sortisce gli effetti sperati: grazie ad Ere, Talts e De Nicolao, infatti, i biancorossi ritrovano il vantaggio pareggiato al 30′ da Peric.
È Ere ad inaugurare l’ultimo atto della gara con una tripla, l’ennesima della serata, che ammutolisce il PalaRadi; anche Rush partecipa al tabellino correggendo un tiro non preciso di Talts, ma è di Banks la serata di grazia: con un’inedita precisione, il numero 6 di Memphis mette la terza bomba (su tre tentativi) che vale il 75-68 a poco meno di 6 minuti ancora da disputare.
L’orgoglio di Cremona, però, è tanto e con cuore, spinto dall’intero palazzetto, la compagine di Gresta riesce a riportarsi sul -3 a meno di un minuto dalla fine della gara. Un rabbioso alley oop di Dunston servito da Green spegne i bollenti animi dei padroni di casa, che alla fine si arrendono sull’88-92 in favore dei biancorossi.

Vanoli Cremona-Cimberio Varese: 88-92 (24-26; 47-49; 65-65)
VANOLI CREMONA: Peric 18, Chase 8, Vitali 22, Kotti 5, Jackson 25, Belloni, Fontana, Ruini, Johnson 4, Conti, Stipanovic 6, Cazzaniga. Coach: Gresta.
CIMBERIO VARESE: Sakota 8, Banks 23, Rush 2, Talts 2, De Nicolao 7, Green 19, Vescovi, Balanzoni, Bertoglio, Cerella, Ere 15, Dunston 16. Coach: Vitucci.

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LE PAGELLE

Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it)