Ci siamo, forse. Tempo permettendo (è nuovamente prevista pioggia) domenica prossima si giocherà il recupero tra Varese e Novara, rinviata a causa del terreno di gioco impraticabile lo scorso 26 dicembre. “Speriamo di poterla giocare” scherza l’ex biancorosso Daniele “Buba” Buzzegoli. Nel 2010 la stessa partita fu invece sospesa a fine primo tempo sempre a causa di un diluvio: “Allora fui io, in quanto capitano del Varese, a fare il sopralluogo con Ludi (attuale capitano azzurro) e l’ultima volta ci è subito venuto in mente. Conosco bene il terreno di Varese e quando piove così tanto è davvero impraticabile. E’ stata una decisione giusta, si sarebbe giocato una partita falsata”.
Che avversario ti aspetti? “Sicuramente sarà una partita complicata perché so che non è facile prendere punti a Varese. Siamo stati costretti a fare una preparazione più leggera rispetto a quella che sarebbe servita dopo le ferie per preparare questo incontro”.  Il Varese in casa non ha mai perso quest’anno in campionato: “Ho fatto un anno e mezzo a non perdere al Franco Ossola – ricorda il centrocampista -. E’ un campo dove è sempre stato difficile per tutti portar via punti”.
Sul cammino, terribilmente negativo, della sua squadra aggiunge: “Abbiamo una situazione di classifica non facile e dobbiamo per forza raccogliere punti. La prima meta della stagione è stata molto complicata, cerchiamo una prestazione importante per tirarci fuori da una situazione che non ci compete”.
Il mercato ha già portato un nuovo acquisto in casa azzurra: bomber Sansovini. “I nuovi arrivi sono sempre un punto interrogativo, dovremo dargli il tempo di inserirsi e di capire le nostre dinamiche. Anche il Varese sta facendo le sue mosse e le prime partite con il mercato in corso sono sempre un po’ strane”.
Quasi sicuramente Corti lascerà il Varese per andare al Lecce, in Prima Divisione, e dovrebbe seguirlo anche Neto Pereira. Questa situazione sta preoccupando un po’ la piazza biancorossa, che fu scossa anche dell’addio di Buzzegoli. Anche il suo maturò a stagione in corso. Nel gennaio del 2011 Buba andò allo Spezia, club ai tempi in Prima Divisione. “E’ normale che i tifosi siano rammaricati da questo tipo di separazioni – dice Buzzegoli -. Ero dispiaciuto anche io quando me ne sono andato, ma questo è il calcio. Il Varese anche senza Buba ha fatto cose importanti, la struttura societaria ha dimostrato di saper dare continuità. La loro partenza sarebbe un duro colpo perché hanno dato tutto quello che potevano dare. Li sento tutt’ora, insieme a Zecchin ed è stato un piacere vederli il 26 dicembre. Insieme abbiamo fatto una cosa che non si può cancellare”. 

Elisa Cascioli