Il Varese riprende a sudare e se gli ultimi risultati (due vittorie e due pareggi) avevano dato un po’ di conforto aumentando l’autostima dei biancorossi, a rimettere tutto in discussione stavolta ci hanno pensato le vicende fuori dal campo. Nei giorni scorsi Paolo Basile, l’unico dirigente rimasto al comando del club, è uscito allo scoperto dichiarando a chiare lettere le difficoltà nel gestire esclusivamente da solo le finanze della società la cui sopravvivenza è a serio rischio.
Basile cerca un aiuto concreto che ancora non si è materializzato e con le prossime scadenze che incombono questa situazione rischia di pesare, ancora una volta, come un macigno sulla squadra che oggi ha ricominciato la settimana, dopo il lunedì di riposo, al centro sportivo di Albizzate.

Il prossimo impegno è la temibile sfida casalinda di domenica contro il Borgosesia che attualmente è la quarta forza del campionato. Lo scorso anno la squadra dell’ex Dionisi, adesso guidata da un altro giovane, il 39enne Marco Didu, rifilò un sonoro 3-0 ai biancorossi di Ramella. Iacolino dovrà ancora rinunciare a Longobardi, mentre dovrebbe recuperare Magrin. Vicinissimo anche il rientro di Ghidoni, infortunato al piede la scorsa estate. Al terzino sinistro potrebbe essere concesso uno spezzone di gara.

Ferri e Molinari si sono fermari precauzionalmente per fastidi muscolari.
Domani doppio allenamento: mattina palestra e cambio per il pomeriggio: alle 14.30 allenamento al Franco Ossola e non più ad Albizzate.

Elisa Cascioli