Gazzada per chiudere, Saronno per riaprire: questo, stringi stringi, è il senso della seconda giornata del primo turno di playoff in serie C1 con 7 Laghi che intravede la possibilità di chiudere subito i conti contro Cremona e la IMO Saronno che, al contrario, accarezza l’idea di portare a gara-3 la favorita Piadena. Sensazioni plausibili soprattutto perché i verdetti usciti da gara-1 autorizzano ottimismo su entrambi i fronti.
Gazzada infatti, dopo un primo tempo disputato sul filo dell’equilibrio (46-45), ha girato la chiave nel quadro, inserito le marce alte e schiantato la Sansebasket Cremona giocando venti minuti a grandissimo ritmo su entrambi i lati del campo. Quindi, come dire, in vista di gara 2 il comandamento per Passerini è uno solo “Repetita iuvant…!”.
Non ripetere nulla di quanto successo in gara-1 invece, sarà, anzi è il comandamento esposto sulla “bacheca” della Robur Saronno.
“La sconfitta subita a Piadena nel primo episodio della serie – dice Michele Crugnola, coach IMO -, è di quelle che bruciano sulla pelle perché sarebbe bastato veramente pochissimo per espugnare il campo della bassa cremonese. Per esempio, sarebbe stato sufficiente infilare qualche canestro in più sui tanti tiri aperti e ben costruiti che abbiamo prodotto. O, ancora, sarebbe bastata una presenza più concreta di almeno uno dei nostri quattro frombolieri che, in gara-1, sono rimasti praticamente all’asciutto: vedi Furlanetto 1/7; Cacciani 2/10; Guiffanti 0/5 e Danelutti 3/10. Se con percentuali così disastrose siamo rimasti in partita fino al 39’ (63-61), non oso pensare cosa sarebbe successo con un paio di triple un più a tabellino. Insomma: la sensazione è che la serie sia ancora molto, molto aperta e tutta da giocare tra due squadre con valori decisamente ravvicinati. Serie aperta a patto però che i miei giocatori ritrovino mani più “calienti” e quel pizzico di cattiveria che a Piadena ci è mancata perché, lo riconosco, i cremonesi sono stati assai più reattivi di noi nell’andare a rimbalzo o arrivare per primi sulle palle vaganti”.
La vostra difesa invece come si è comportata?
“Il piano-gara che avevamo preparato ha funzionato benissimo su Mascadri e Raskovic tenuti rispettivamente a 4 e 7 punti mentre l’atteso Marenzi (19) ha fatto il suo. Così, a sparigliare le carte è stato Delibasic il quale, dopo una sospensione di cinque giornate per il noto problema del tesseramento-stranieri, si è ripresentato firmando 21 punti e prendendo quelle responsabilità che prima toccavano all’USA Darby. Tuttavia, non tutti i mali vengono per nuocere ed ora, in vista di gara-2, il quadro tattico appare molto più definito e senza altre sorprese. Quindi – conclude fiducioso il tecnico saronnese -, siamo pronti e, mi auguro, vogliosi di continuare a giocare perché andare in vacanza il 26 aprile, per una squadra come la mia, mi sembra davvero un po’ presto”.
SERIE C GOLD
GARA-1
Piadena-IMO Saronno 67-61
7 Laghi Gazzada-Sansebasket Cremona 81-81
GARA-2
IMO Saronno-Piadena (questa sera ore 21)
Sansebasket Cremona-7 Laghi Gazzada (questa sera ore 21.15)
Massimo Turconi
