Sono ore cruciali in casa Varese Calcio dove da sabato scorso gli occhi sono tutti puntati sulla dirigenza. Quella sganciata da parte di Gabriele Ciavarrella sabato mattina, è stata una vera e propria bomba (ad hoc?) che ha fatto venire a galla la problematica gestione societaria. Il presidente dimissionario ha parlato di problemi economici, di promesse non ottemperate da parte “dei nuovi arrivati”, riferendosi chiaramente al vicepresidente Taddeo, e di un piano al quale non era disposto a partecipare. Ecco dunque che ha preso la difficile scelta di lasciare sia la carica di presidente sia di membro del cda.

Basile Taddeo CiavarrellaA tre giorni di distanza non è ancora arrivata una risposta chiarificatrice dalla controparte; tuttavia anche il silenzio stesso lo è. L’imprenditore Aldo Taddeo, ultimo arrivato in biancorosso e vicepresidente da un paio di mesi, non sembra aver ancora preso in mano la situazione e questo porta a pensare ad una sua possibile uscita di scena. Ciavarrella e l’altro socio fondatore Enzo Rosa, che detiene il 5 per cento delle quote, hanno dichiarato che vigileranno sulla situazione e le ultime indiscrezioni parlano di una sorta di ultimatum dato a Taddeo: ottemperare alle promesse oppure salutare definitivamente.

Salvo clamorosi colpi di scena, la risoluzione della faccenda non sarà lampo, ma di sicuro ci saranno novità nei prossimi giorni. In caso di addio di Taddeo c’è già qualcun’altro pronto a subentrare? Un’ipotesi da non escludere, anzi…

Elisa Cascioli