BOLOGNA – La prima finalista della 40^ edizione della Coppa Italia è l’Imoco Volley Conegliano. La UYBA è superata in semifinale 3-0 (25-16, 27-25, 30-28) dalle venete dopo aver sciupato tantissimo nel secondo e nel terzo set, chiuso ai vantaggi. Se il primo set è dominato da Wolosz e compagne che pure non avevano approcciato bene la gara (3-7 per Busto), nel secondo e nel terzo set la UYBA è riuscita a scavare un buon solco con le avversarie (20-23 nel secondo e addirittura 18-23 nel terzo), senza mai piazzare il colpo del ko. Conegliano, pur senza De Kruijf dall’inizio (dentro Melandri) e con Fabris al rientro dopo l’infortunio, appena ha accelerato in attacco e ha alzato l’asticella del muro-difesa, ha prima pareggiato e poi ha chiuso in soli tre set lasciando a secco la UYBA. Le biancorosse, nel giro di meno di 15 giorni, dunque, dicono addio anche alla Coppa Italia dopo essere state eliminate agli ottavi di Coppa Cev per mano dell’Eczacibasi Istanbul. A Stufi e compagne rimane il campionato dove, nelle ultime tre giornate della regular season, ci sarà da stringere i denti per conservare la quarta posizione.
Analizzando la gara, Busto è stata tenuta a galla da Diouf, autrice di 21 punti con il 38% in attacco (1 ace e 1 muro), ma purtroppo anche degli errori che hanno consegnato il secondo e il terzo set a Conegliano. Nonostante ciò, la sua è stata una bella prova così come quella di Bartsch (17 punti con il 34%). La UYBA, tuttavia, è mancata al centro (dove Stufi è stata presto sostituita da Botezat), reparto che ha fruttato la miseria di 3 punti (Berti 0, Stufi 1, Botezat 2) di cui 2 a muro (Botezat).

I SESTETTI – Coach Mencarelli schiera una UYBA che ha Orro in regia, Diouf opposto, capitan Stufi e Berti agiscono al centro, Bartsch e Gennari sono in banda e Spirito il libero. Consueto sestetto, dunque, per le farfalle. Non ci sono novità nemmeno tra le fila di Conegliano che risponde con l’ex biancorossa Wolosz al palleggio, Fabris opposto, Danesi e Melandri al centro (De Kruijf parte dalla panchina), Hill e Bricio schiacciatrici e De Gennaro libero.

 

LA DIRETTA

TERZO SET – Confermati il sestetti di partenza dei precedenti set con l’eccezione di Botezat al posto di Stufi.. L’avvio della UYBA è incoraggiante (0-2) e le biancorosse arrivano all’1-5 di Orro dopo una ricezione sbagliata di Conegliano. Santarelli chiama time out, Gennari mette a terra il 2-6, ma tre punti consecutivi di Fabris (di cui due in battuta) riportano a contatto le venete (5-7) che poi pareggiano sul 7-7 con la solita Fabris. Busto riprende la marcia appoggiandosi su Bartsch e Diouf, autrice anche del muro del 9-12 su Fabris. Il +3 è confermato prima da Gennari (10-13) e poi da Diouf (11-14) e Bartsch (12-15). Hill e l’invasione di Orro danno ossigeno a Conegliano (14-15) che però va di nuovo sotto di 3 (14-17) con Diouf e Bartsch. I punti di vantaggio diventano 4 grazie a Diouf (15-19) e la UYBA allunga sul 16-21 grazie al mani out di Gennari e alla pipe di Bartsch (16-21). Sul 18-22 entra in campo Cella in battuta che nel precedente set aveva propiziato l’aggancio e poi la vittoria ai vantaggi; in questo caso, però, la UYBA disinnesca subito la miccia con Gennari (18-23), ma poi non riesce a contenere il ritorno delle venete che con Fabris e Hill e l’errore sanguinoso di Diouf arrivano fino al 23-23 dopo il quale Mencarelli chiama time out. La battuta in rete di Fabris dà il primo set point alle biancorosse, annullato da Hill (24-24). La statunitense sbaglia il servizio (24-25), Melandri mura Bartsch (25-25), Diouf punisce in diagonale (25-26), ma Bartsch manda il servizio in rete (26-26). Fabris opera il sorpasso usando le mani del muro (27-26), Bartsch annulla il match ball in pipe (27-27), la parallela di Bricio è in campo (28-27), Diouf non ha paura (28-28). Sull’azione successiva Diouf manda out il 29-28 e poi è murata per il 30-28 che dà il pass per la finale a Conegliano.

SECONDO SET – Mencarelli punta di nuovo su capitan Stufi che riparte al centro in coppia con Berti. Stesso sestetto dell’inizio del primo set anche per Conegliano. Diouf parte benissimo (1-3), l’ex Wolosz pareggia con un tocco di seconda dopo un’azione prolungata (5-5) e il vantaggio delle venete si concretizza sulla battuta in rete di Gennari (7-6). Due tentativi di attacco di Bricio finiscono out (8-9), ma Hill firma il 12-11 del controsorpasso. È su questo punteggio che Santarelli, proprio come nel primo set, inserisce De Kruijf e Nicoletti per Melandri e Fabris. Il break di Diouf e Bartsch vale il 13-14 e sul 14-16 (battuta in rete di Hill) Mencarelli richiama Stufi e fa entrare al suo posto Botezat. Il turno in battuta della giovane ex Club Italia propizia il muro di Bartsch del 14-16 e poi il punto del 14-17. Nicoletti riporta a contatto le gialloblù (18-19), ma Diouf è ispirata e dà il nuovo +2 del 19-21 alla UYBA. Botezat mura Nicoletti per il 20-23, coach Santarelli cambia la diagonale e chiama anche time out. Al ritorno in campo, Hill piazza il 21-23 e poi lascia per la battuta di Cella; il diagonale di Fabris vale il 22-23 e questa volta è Mencarelli a optare per il time out. L’invasione sfortunata di Orro costa il 23-23, ma Bartsch mette subito a terra il 23-24. Bricio risponde (24-24), lo stesso fa di nuovo Bartsch (24-25), ma Diouf manda fuori il 25-25. Dopo non essere riuscita a sfruttare due set point, la UYBA perde 27-25 con due punti consecutivi Bricio. 

PRIMO SET – Il primo punto della semifinale porta la firma di Diouf. La UYBA approccia bene la gara, mette in difficoltà le avversarie con una battuta insidiosa (1-3 ace di Diouf) e con l’ace di Gennari conserva il doppio vantaggio (3-5). Con Bartsch i punti di vantaggio arrivano a 4 (3-7), ma lentamente Conegliano recupera sistemando qualcosa in attacco e soprattutto crescendo nel muro-difesa. Il 9-9 è siglato da una pipe di Hill e il 10-9 per le venete è appannaggio di Bricio. Su questo punteggio Mencarelli ferma per la prima volta il gioco. Al ritorno in campo Fabris si accende (12-9), Bartsch risponde a muro (12-10), ma Busto scivola sotto con due errori consecutivi (invasione e pipe out di Bartsch) e con il perfetto primo tempo di Danesi (15-11). Il time out di Mencarelli è preludio all’ace di Bricio (17-11) e all’attacco vincente di Fabris (18-11). Diouf mette a terra il 18-12 e il coach biancorosso inserisce Botezat al posto di Stufi, ma la UYBA subisce subito la murata di Fabris (19-12). Busto non passa in attacco e Diouf è murata da Hill per il 20-12. Su questo ampio vantaggio, coach Santarelli getta nella mischia De Kruijf e Nicoletti per Melandri e Fabris. La statunitense Hill trova il pertugio per il 23-16 e poi fissa il 25-16 con una bella pipe.

 

Imoco Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-16, 27-25, 30-28)
Imoco Conegliano
: Bricio 14, Fiori ne, Lee ne, De Kruijf 3, Cella, Folie ne, Melandri 4, De Gennaro (L), Danesi 5, Fabris 19, Wolosz 1, Hill 20, Nicoletti 2, Bechis. All. Santarelli, 2° Simone. Battute errate: 10. Battute vincenti: 3. Muri: 9.
Unet E-Work Busto Arsizio: Piani ne, Stufi 1, Spirito (L), Gennari 9, Dall’Igna ne, Orro 1, Wilhite, Diouf 21, Bartsch 17, Berti, Negretti, Chausheva ne, Botezat 2. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute errate: 5. Battute vincenti: 2. Muri: 5.
Arbitri: Goite-Cappello

 

 

COPPA ITALIA A1
Sabato 17 febbraio, ore 15.30 (diretta Rai Sport + HD)
Prima semifinale: Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-16, 27-25, 30-28)
A seguire (differita Rai Sport + HD ore 22.30)
Seconda semifinale: Igor Gorgonzola Novara – Saugella Team Monza
Domenica 18 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Imoco Volley Conegliano

COPPA ITALIA A2
Domenica 18 febbraio, ore 17.30 (diretta LVF TV e Repubblica.it/sport)

Finale: Battistelli San Giovanni in Marignano – LPM Bam Mondovì

 

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LA FINALE

inviata Laura Paganini