Accordo storico per una realtà importante del nuoto varesotto: il Nuoto Club Brebbia, società per cui è tesserato anche il campione azzurro Nicolò Martinenghi e di cui è allenatore e presidente Marco Pedoja, ha iniziato ieri una sinergia con la DDS di Remo e Luca Sacchi, club di Settimo Milanese che ha come punto di riferimento il centro Dimensione Sport. Più che una collaborazione si tratta di una vera e propria fusione grazie alla quale tutti gli atleti del Nuoto Club Brebbia vengono ceduti e assorbiti dalla DDS e gareggeranno sotto un’unica insegna, quella appunto della DDS, solida e storica realtà milanese.
Le ragazze e i ragazzi varesotti continueranno a lavorare nella piscina di Brebbia ma potranno usufruire anche dell’impianto di Settimo Milanese nonché della “Manara” di Busto Arsizio dove Martinenghi proseguirà a nuotare alternandosi con la vasca di Brebbia e gli atleti milanesi, a loro volta, potranno disporre anche della vasca di Brebbia.

Il presidente del sodalizio è Luca Sacchi, mentre il capo allenatore e allenatore lui stesso è Marco Pedoja: “Ho deciso di fare questo passo per dare la possibilità di crescere ai miei 80 allievi, di cui 60 sono adolescenti, in un club strutturato, organizzato e di grande storia come è la DDS – spiega Pedoja -. Inoltre, nei prossimi anni potremo competere per la vittoria di campionati ufficiali a livello nazionale grazie ad un gruppo folto e di qualità sempre più alta. Gli atleti potranno conoscersi e confrontarsi e lo stesso faranno i coach che collaboreranno insieme attivamente. Siamo entusiasti e c’è in tutti grande voglia di fare bene”.

Per Martinenghi cambierà poco o niente: reduce dal collegiale di Livigno in cui ha lavorato intensamente e senza intoppi, Tete proseguirà negli allenamenti con coach Pedoja tra Brebbia e Busto Arsizio e domenica partirà per Budapest dove rimarrà fino a fine novembre per partecipare alla seconda edizione dell’International Swimming League. A prendere parte alla competizione saranno 10 squadre che si sfideranno per accedere alla semifinale e poi alla finalissima di Tokyo poco prima di Natale.
Come l’anno scorso, Martinenghi militerà per gli Aqua Centurions dove, agli ordini di coach Giunta ma anche di Pedoja, gareggerà nei 50, 100 e 200 rana e avrà come compagni Arianna Castiglioni, Matteo Rivolta, Fabio Scozzoli, Mychajlo Romanchuk, Alessandro Miressi, Federica Pellegrini, Martina Carraro e altri big italiani e non. “Come squadra vogliamo fare meglio della precedente edizione e puntiamo alla semifinale”, conclude Pedoja.

Laura Paganini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui