Giovedì 16 dicembre al PalaBorsani di Castellanza si è tenuta la festa per il centenario dell’Usd Castellanzese 1921. Una storia, quella neroverde, lunga un secolo e pronta a continuare e a diventare una storia infinita, proprio come espresso dall’hashtag ufficiale della società: #unastoriainfinita. Proprio sulle note di “Never ending story” si è aperta la serata; spazio poi alla prima squadra, accompagnata sul parquet del PalaBorsani dai Piccoli Amici 2016-2015 e dai Primi Calci 2014.

Visibilmente emozionato il numero uno della Castellanzese, Alberto Affetti: “Mai mi sarei aspettato di essere qui a festeggiare i 100 anni di questa società. Un doveroso ringraziamento a chi prima di me ha consolidato questo progetto sul territorio; penso ai presidenti, ai giocatori, ai dirigenti e ai volontari che mi hanno preceduto, a loro un grande applauso. Io spero solamente che questa storia possa essere veramente infinita. Ringrazio tutta la grande famiglia neroverde che mi ha sempre supportato, da chi fa parte della Castellanzese al comune di Castellanza. Ho il piacere di avere qui Alberto Gamassi, figlio di Alfredo Gamassi che è stato parte dei fondatori della Castellanzese. Poi un grazie grande a Giuseppe di Capua, è colpa sua se sono qui”.

Tanti gli ospiti presenti in sala: da chi rappresenta la città di Castellanza (la Sindaca Mirella Cerini, il Consigliere delegato allo sport Luigi Croci), a chi rappresenta il movimento del calcio dilettantistico (Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale di Roma e Dario Lo Bello, Consigliere del Comitato Regionale Lombardia).

Proprio queste ultime due personalità hanno voluto dire la loro sui 100 anni di storia della Castellanzese. Luigi Barbiero ha osservato: “Festeggiare un centenario per una società è il più grande merito che tutta la comunità di un territorio, in questo caso Castellanza, possa desiderare. Una realtà come Castellanza deve essere motivo d’orgoglio per tutti, e poi questo club rappresenta la mission della LND: una progettualità e tanta passione. Al presidente Affetti non posso che riconoscere una mentalità calcisticamente imprenditoriale”. Dario Lo Bello ha tenuto a portare i saluti del presidente Carlo Tavecchio: “È un piacere ed un onore rappresentare il Comitato Regionale Lombardia in una serata del genere. La Castellanzese festeggia i suoi 100 anni nel massimo campionato dilettantistico e non è assolutamente da tutti. Il fiore all’occhiello di questa società però sono questi ragazzi, quelli del settore giovanile, da diversi anni punto di riferimento per il territorio”.

Spazio poi proprio al settore giovanile neroverde con la presentazione di tutte le squadre, dalla Scuola Calcio, all’Attività di Base fino all’agonistica. Un evento in cui si è potuto guardare al passato, essere fieri del presente e più che speranzosi per il futuro che verrà: una manifestazione che ha unito ancor più tutti gli atleti (dai più piccoli ai più grandi), i tifosi e i membri della grande famiglia neroverde.

Martina Crosta

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