Le parole di Bulleri enfatizzano il piano di gioco bresciano, ma sottolineano anche la reazione dei suoi ragazzi capaci di risalire fino al -7 del 33′: “Innanzitutto voglio fare i complimenti a Brescia per la vittoria. Sono stati bravi a mettere il gioco sul piano fisico e noi abbiamo pagato dazio con troppe palle perse. Brescia ha mostrato il tipo di squadra che sono, ovvero una formazione costruita per l’Eurocup e per i piani alti del nostro campionato. Noi, invece, abbiamo disputato una gara non all’altezza delle ultime nostre uscite, abbiamo avuto il pregio di non abbatterci e ci abbiamo provato riuscendo a tornare sotto fino a 7 lunghezze di distacco. Chiudiamo in fretta questo capitolo e concentriamoci rapidamente sulla fondamentale gara di domenica”.
Buscaglia esprime apprezzamento per la prova dei suoi ragazzi anche alla luce dei suoi dubbi alla vigilia di questa sfida:”Siamo soddisfatti perchè due vittorie di fila non ci capitano spesso. Dobbiamo avere la consapevolezza che per due volte di fila abbiamo messo in campo la nostra prestazione migliore. Temevo molto questa gara perchè Varese arrivava da due vittorie filate e anche loro come noi hanno degli obiettivi importanti. La temevo e non posso non dire di essere soddisfatto, poi durante la gara è vero che potevamo esser più solidi. Non era tanto eseguire i giochi, ma il come lo facevano: eravamo un pò contenuti nello stare in campo, ma siamo stati bravi a trovare delle buone situazioni durante la gara. Arriviamo alla pausa con un pò più di fiducia e con la possibilità di lavorare meglio sui dettagli. Ringrazio il lavoro dello staff medico su Kalinoski e Burns: due giocatori che hanno dato tanto in campo e han giocato anche sul dolore come Kalinoski”.
M.G.
