Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Difficile da dire: se da un quasi rassicurante 2-0 un blackout di tre minuti porta al 2-2 forse si direbbe che il bicchiere è mezzo vuoto, ma se consideriamo la classifica, l’avversario e il fatto di aver portato a casa un buon pareggio su un campo difficile, allora forse è mezzo pieno. Di certo la trasferta valdostana contro il Pont Donnaz ci ha permesso di capire una volta di più che il Varese è tornato: cinque risultati utili consecutivi, undici punti su quindici a disposizione messi in cascina, e distanza dalla zona salvezza dimezzata da -10 a -5.

Proprio per questo motivo si può guardare con fiducia ai prossimi impegni, in primis a quello di dopodomani contro l’Imperia, anche se restano alcuni “però”. Mister Rossi dovrà lavorare affinché non si ripetano più certi errori in difesa anche perché i due gol presi nel giro di pochi minuti potrebbero lasciare qualche strascico a livello psicologico. Inoltre la difesa non si è dimostrata affidabile come in altre circostanze e tutta la squadra è rimasta schiacciata nella propria area ad inizio ripresa senza mai riuscire a ripartire. Dall’altra parte, comunque, è giusto sottolineare che, malgrado la rimonta subìta, il Varese ha retto e portato a casa il pari senza crollare sotto i colpi del Pont Donnaz; un fatto non scontato che la dice lunga sul processo di crescita di questa squadra. Addirittura nel finale, con un pizzico di malizia in più, si poteva anche portare a casa il bottino pieno, ma i biancorossi possono ritenersi soddisfatti così.

Anche il mondo Social condivide questa disanima e, quasi all’unisono, si schiera al fianco di capitan Mapelli e compagni, lodando l’impegno collettivo e riconoscendo le straordinarie qualità degli avversari. Lorenzo Colombo, infatti, scrive: “Resta un po’ di amarezza visto il vantaggio, ma considerando l’avversario e l’obiettivo salvezza va bene così, un punto prezioso che dà continuità ai risultati ottenuti nelle ultime partite!!!“. Stesso pensiero anche per Enrico Bellorini: “Un punto in trasferta, contro una squadra vera, che gioca, per me va benissimo. Anche se sul 2-0 ci speravo… felice per il gol di Giulio!!!“.

E sul 2-0 erano in tanti ad accarezzare il sogno dell’impresa, un sogno bruscamente interrotto da un avvio di ripresa straripante del Pont Donnaz che ha ristabilito l’equilibrio. Ed è per questo motivo che alcuni non sono pienamente soddisfatti dal pareggio di ieri, perché con un doppio vantaggio da amministrare si poteva gestire la ripresa in tutt’altro modo. A tal proposito Carmine D Cubicciotti si sbilancia: “Bene per il punto conquistato ma non sono affatto soddisfatto. Si può pareggiare ma non in questo modo! Unica nota positiva, il gol del nostro Giulione!!! Forza Varese“. Il gol di Ebagua, il primo nella sua nuova esperienza biancorossa, è stato salutato da tutti i tifosi con un’entusiasmo incredibile anche se, purtroppo, non è bastato per ottenere la vittoria; ricalcando il pensiero precedente anche Luca Pau NaliBrown Caraffa esprime il suo disappunto con un secco: “Polli“.

A parte poche voci fuori dal coro, comunque, dalla partita di ieri resta tanto, ma davvero tanto, ottimismo unito a una grande fiducia, sensazioni che fino a un mese fa erano praticamente estranee al mondo biancorosso. “All’andata avremmo perso sicuramente. Certo sul 2 a 0 dispiace non vincere, ma l’importante è essere tornati competitivi, ce la possiamo giocare con tutti, e non è poco” e il commento di Sven Langb che si sposa alla perfezione con quello di Alessio Pozzo: “Il cammino del nuovo Varese passa anche per queste rimonte avversarie, soprattutto se stazionano in cima alla classifica, ma questa squadra è consapevole di poter vincere con tutti..“.

E allora la testa è già alla prossima sfida di mercoledì al “Franco Ossola” contro l’Imperia e Andrea Catella, tra i più critici fino a qualche mese fa, carica l’ambiente: “Questa squadra adesso non è inferiore a nessuno anche nei risultati.. ora vendichiamo la partita truffa d’Imperia.. Avanti Varese“. Quella partita, in effetti, aveva fatto discutere parecchio; ora è tutto un altro Varese, una squadra che ha preso la definitiva consapevolezza dei propri mezzi e sa di poter affrontare chiunque. Mister Rossi, com’è giusto che sia, aveva già messo in conto il fatto di non poter sempre vincere ma, considerando com’era cominciata la stagione, avere il supporto incondizionato dei tifosi rappresenta già una vittoria. La vittoria più bella.

Matteo Carraro

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