Un fattaccio che ha del surreale quello accaduto ieri sera in casa BasketBall Gallarate, dove dei ladri si sono intrufolati nella segreteria della palestra dove erano presenti i tamponi utili alla ripresa in sicurezza rubandoli e trafugando altro materiale e denaro.
Un atto di vandalismo unico e gravissimo, che ha lasciato senza parole il presidente della società Thomas Valentino, deciso più che mai a non farsi fermare da un simile atto.
“Ieri abbiamo svolto la nostra solita attività fino alle 23, quando poi è iniziato il turno di pulizia ed igienizzazione degli ambienti, fondamentale per il rispetto dei protocolli per la ripartenza dell’attività. Alle 23.30 gli addetti ci hanno mandato il video del fattaccio e subito io e il nostro CFO, responsabile cassa palestra, il signor Massimiliano Leone, ci siamo attivati di conseguenza. I ladri hanno rotto la porta della segreteria con un piede di porco e sono entrati. Nella palestra comunale non c’è un sistema di telecamere e sicurezza di questo tipo perché è pur sempre una palestra scolastica, anche se l’abbiamo abbellita a palazzetto. I ladri ci hanno colpito nel profondo, portandoci via i tamponi utili alla ripresa dell’attività, per un valore intorno ai 4000/5000 euro. È un bruttissimo colpo perché colpisce i tanti sforzi fatti per restare in regola e permettere l’attività in sicurezza. È ancora più grave del furto meramente monetario perché adesso, oltre che aver perso tutto il materiale con il valore acquistato, devo anche ricomprarlo perché è obbligatorio, e quindi un doppio danno. Ma noi non molliamo, io non mollo. Mi hanno colpito nel profondo queste ignobili persone ma risponderemo andando avanti più forti di prima. C’erano delle quote e del merchandising ed è sparito anche quello. Non voglio azzardare ma probabilmente chi ha commesso questo era qualcuno che conosceva le nostre abitudini, ma non certo uno della BBG family, che è un gruppo unito e che continuerà più forte di prima. E’ come aver sparato alle gambe ad un uomo in sedia a rotelle, ma ci rialzeremo. Voglio ringraziare l’assessore allo sport di Gallarate Mazzetti ed il Sindaco Cassani che mi hanno subito mostrato sostegno e vicinanza e so che ci aiuteranno, perché sono persone concrete e che agiscono e mi fanno ben sperare per la ripartenza di questa città dopo tutte le difficoltà”.
Vuole lanciare magari un appello a chi gira intorno al mondo BBG?
“Sì, l’appello che mi sento di lanciare è di dire a chiunque volesse aiutarci, genitori e non solo, che una mano è sempre ben accetta perché questo è un colpo davvero duro. Nell’anno del covid, della non ripartenza del minibasket, dei tanti sponsor che sono andati via andare avanti non è facile. Noi lo facciamo, continueremo a farlo, ma questo è un colpo veramente duro da digerire”.
Alessandro Burin
