Il Legnano è pronto a svoltare: le due sconfitte consecutive con Bra e Sestri Levante sono state un campanello d’allarme per i ragazzi di mister Antonio Palo. In un momento delicato, seppur all’inizio della stagione, la squadra fa affidamento ad uno dei punti cardine della rosa, il neo capitano Antonio Arpino. Il difensore centrale classe 1995 arriva nel club lilla dopo aver giocato un ottimo campionato alla Caronnese, vincendo il premio per miglior difensore della Serie D. Nelle passate stagioni Arpino ha inoltre vestito le casacche di Matera, Sarnese e Juve Stabia. Ora è pronto e motivato a lasciare un bel segno anche a Legnano.
Antonio, come intende reagire il Legnano dopo queste prime due sconfitte?
“Purtroppo non siamo partiti bene ma domenica abbiamo una grande possibilità per reagire. Vogliamo dimostrare che non siamo una squadra facile da battere, contro la Sanremese è una partita che si prepara da sola, sono forti e ciò ci darà grande stimolo per dimostrare a tutti che il Legnano non è quello visto in queste due ultime partite”.
Cosa rappresenta il tuo arrivo a Legnano?
“Sono qui per l’importanza della piazza e la fiducia della società, alla mia età ho pensato fosse giusto provare a fare uno step in avanti, sono già innamorato dei tifosi. Il Legnano è ricco di storia , ha giocato tanti anni in categorie importanti e io voglio crescere qui con i lilla”.
Che cosa deve migliorare la squadra in vista di domenica?
“Dobbiamo sicuramente imparare dai nostri errori e diventare più furbi in campo, anche se abbiamo molti giovani in squadra, partite come quelle di settimana scorsa ad esempio le vinci con l’esperienza e la giusta cattiveria. Siamo arrabbiati perché sappiamo di valere di più, avremo più fame e voglia di vincere, domenica scorsa è stata una giornata storta purtroppo”.
Che effetto ti ha fatto il pubblico legnanese?
“I tifosi sono spettacolari, ci hanno sostenuto tantissimo anche dopo la sconfitta contro il Sestri. In estate durante un’amichevole erano un centinaio sotto il sole al caldo solo per noi, non avevo mai visto una cosa del genere. Dobbiamo renderli fieri di noi, e non c’è modo migliore di regalare loro una bella prestazione e i tre punti domenica pomeriggio. Abbiamo bisogno di loro sempre, siamo pronti per questa importante sfida”.
Niccolò Crespi
