Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Con una finale al cardiopalma Gallarate batte Saronno 78-77 nel big match del Saturday night e si riporta a contatto con la Robur. I ragazzi di coach Gambaro con un ultimo minuto impeccabile riescono a ribaltare uno svantaggio di 9 punti che sembrava ormai aver messo la parola fine sul match.
Un match fatto di intensità e cuore da una parte, Gallarate, fisico e tecnica dall’altra, Saronno, ma che tutto sommato ha viaggiato sui binari dell’equilibrio per tutti e 40 i minuti.
Dopo una partenza sprint di Saronno nel primo quarto, con un parziale iniziale di 12-2, Gallarate piano piano ha ricostruito il solco riportandosi a contatto ed arrivando a chiudere il primo quarto sotto di 3 punti, 16-19.
Saronno però è squadra esperta e dalle tante alternative, con il trio Mariani-Gergati-Politi a dettare legge e ritmo del match, coadiuvati da un grandissimo De Capitani e da Tresso, che chiude già in doppia cifra i primi due quarti. Così i ragazzi di coach Biffi continuano a resistere alla offensive BBG, trovando sempre la mossa giusta al momento giusto, che si tratti di una tripla in attacco o di una difesa fatta di rapidità di mani e recupero palla. Termina così il secondo quarto, 34-40 per Saronno.
Il terzo periodo parte con un parziale di 6-0 di Gallarate con De Bettin sugli scudi, ma la Robur non si fa intimorire e riprende a macinare gioco. Gallarate però alza il ritmo e l’intensità della propria difesa, iniziando a recuperare più palloni e mettere più pressione sugli esterni roburini.
In partite come queste sono i dettagli a fare la differenza, un tiro sbagliato da una parte e giusto dall’altra possono creare il solco, quello che la Robur prova a scavare a fine terzo quarto, chiuso in vantaggio per 56-62. Sei punti che però si portano dietro un’autorevolezza di gioco importante e che si amplia ancora di più a metà quarto quarto, quando De Capitani sale in cattedra e conduce i suoi sul 61-71, che sembra aver chiuso definitivamente il match.
Qui però entra in gioco il cuore e la grande qualità tecnica di una Gallarate che ha il merito di non smettere mai di crederci e che, guidata da Ciardiello e Passerini, recupera Saronno tripla dopo tripla, possesso dopo possesso, arrivando a 37 secondi dal termine sul 77-77 e palla in mano.
Gallarate affida il proprio destino a De Bettin che non fallisce e trova un canestro di tabella tanto fortunoso quanto pesante per il sorpasso 78-77. Saronno con solo 4 secondi non riesce più a costruire nulla e il BBG trionfa per l’estasi del Pala Esse Solar.
A commentare la sfida è un orgogliosissimo Thomas Valentino, presidente del BBG, che parla così di una vittoria a dir poco pesante per la classifica e per le convinzioni dei suoi ragazzi: “Nel basket vige spesso e volentieri la regola delle tre C: cervello, cuore e l’ultima ve la lascio immaginare . E’ stata una vittoria pazzesca. Non voglio fare polemica, però l’arbitraggio anche stasera ha spezzettato fin troppo la partita e questo ha reso ancora più difficile giocare. Nonostante un Passerini relegato in panchina per 3 falli nel primo tempo siamo rimasti in partita e poi alla fine è successo quello che è successo. Federico appena tornato in campo ha dimostrato il valore che ha, così come De Bettin, che ha gestito in maniera esemplare la nostra partita. I complimenti però vanno davvero a tutta la squadra. Su tutto, la cosa che più mi lascia soddisfatto è il rispetto con cui abbiamo affrontato una grande squadra com’è Saronno e siamo riusciti a batterla proprio facendoci forza di questo rispetto. Poi è chiaro che anche il fatto di aver retto bene al loro urto fisico è stata una chiave della vittoria“.
Come si spiega una squadra che perde a Mortara e poi vince così con Saronno?
“Non me la spiego, questo dimostra che siamo una squadra di coglioni (ride ndr). Questo è il basket, ancora una volta, com’è stato al derby di ritorno con Busto, abbiamo dato una risposta a noi stessi ed al campionato, questa è Gallarate”.
Il Tabellino
BBG Gallarate – Robur Saronno 78-77 (16-19; 34-40; 56-62;78-77)
Gallarate: Danelutti 10, De Bettin 20, Ielmini, Passerini 14, Clerici 6, Filippi 7, Ciardiello 11, Goretti 6, Calzavara 4, Passerini T. ne, Ezzaouia ne, De Donà ne. Allenatore: Gambaro.
Saronno: Politi 12, Marusic 5, Quinti 8, De Capitani 14, Tresso 14, Pellegrini 5, Mariani 6, Motta, Gergati 13, Fabbian ne, Cova ne, Banfi ne. Allenatore: Biffi.
Alessandro Burin
