Se si attendava una risposta dai Mastini Varese, dopo questa sera ci si può dire soddisfatti: un uragano giallonero si è abbattuto su Bressanone disegnando il risultato finale di 2-13.
Mastini devastanti sotto tutti i punti di vista: le linee disegnate da Malfatti hanno trovato vita facile contro i Falcons che non hanno mai avuto nemmeno la forza di provare ad entrare in partita. Un chiaro messaggio a Dobbiaco e Como (impegnate domani sera nello scontro diretto): i Mastini ringhiano più forte che mai.
Il primo drittel è servito solo a dare coraggio ai gialloneri, che hanno trovato la gabbia con Capannelli (prima rete per il giovane canadese) e Cordin. Il parziale di 2-0 ha consentito ai Mastini di rientrare sul ghiaccio per il secondo periodo con la giusta mentalità per dilagare: Capannelli, McGrath, Tilaro, Cordin e De Biasio hanno fatto lievitare il vantaggio fino al più che rassicurante 7-0. La rete della bandiera di Bergmeister ha solo punto sull’orgoglio la formazione ospite che si è vendicata su Bressanone arrivando addirittura in doppia cifra già prima della seconda sirena: Caletti, Erik Mazzacane (x2) e ancora Capannelli hanno portato il risultato sull’11-1 all’ultimo intervallo.
Terzo periodo di totale controllo. De Biasio ha arrotondato ulteriormente il punteggio e Baumgartner ha solo reso meno amara (si fa per dire) la sconfitta. A rimettere le cose a posto (lo ripetiamo, si fa per dire) ci ha pensato Piroso che si è unito alla festa giallonera siglando il definitivo 13-2. Le note liete per i Mastini non arrivano però solo dall’attacco, perché la serata di Bressanone (seppur considerando il livello dell’avversario)è servita soprattutto alla fase difensiva e in particolar modo a Carlo Muraro: il goalie giallonero si è distinto nel primo drittel con una serie di parate non indifferenti, che gli sono servite per riscattare la serataccia nel derby. La vittoria dei Mastini è passata anche da lui, ma la consapevolezza è una e una soltanto: i Mastini Varese ci sono e ringhiano più forte che mai.
BRESSANONE – MASTINI VARESE 2-13 (0-2 – 1-9 – 1-2)
Bressanone: Philipp (Thomas), Baumgartner, Hasler, Gonzalez, Purdeller, Demetz, Major, Kelder, Bergmeister, Kostenr, Di Schiavi, Nardon, Castagnaro, Pircher, Magro. Coach: Alexander Gschliesser
Mastini Varese: Muraro (Mordenti), Schina, E. Mazzacane, M. Borghi, Caletti, P. Borghi, De Biasio, McGrath, Capannelli, Vanetti, Piroso, Belloni, Bertin, Tilaro, M. Mazzacane, Cordin. Coach: Matteo Malfatti
Arbitri: Marco Bagozza, Fabio Tirelli (Martin Mair, Fabrizio De Toni)
Reti: 14’11” (MV) Capannelli; 16’31” (MV) Cordin (M. Mazzacane, Tilaro); 21’15” (MV) Capannelli (Piroso, De Biasio); 23’59” (MV) McGrath (Capannelli, Piroso); 24’38” (MV) Tilaro (Cordin, M. Mazzacane); 26’38” (MV) Cordin (Vanetti); 27’24” (MV) De Biasio (Capannelli); 29’57” (B), Bergmeister (Kostner, Di Schiavi); 31’19” (MV) Caletti (Piroso, P. Borghi); 33’52” (MV) E. Mazzacane (Cordin, De Biasio); 35’40” (MV) E. Mazzacane (M. Mazzacane, Cordin); 38’27” Capannelli (Belloni, Schina); 44’29” (MV) De Biasio (M. Mazzacane, McGrath); 45’41” (B) Baumgartner (Nardon, Castagnaro); 52’54” (MV) Piroso (Capannelli, McGrath)
Matteo Carraro
