La 6° giornata si chiude con un’altra sconfitta per il Varese, che questa volta ha però sfiorato il colpaccio contro Capoterra. I sardi si sono imposti di misura, battendo 31 a 28 un Varese temerario, che ha cercato la vittoria fino alla fine. Il cuore e l’attitudine dei biancorossi ha esaltato il pubblico e ha fatto anche sperare in una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile, non tanto nel confronto dei valori delle due squadre in campo, quanto per come si era messa la partita a livello di punteggio.
Il primo tempo si è infatti chiuso sul 21 a 6 per gli ospiti, che nei primi minuti della ripresa hanno segnato la meta del bonus portando lo score sul 28 a 6. Nel momento più difficile, però, è uscito fuori il carattere dei biancorossi che passo dopo passo hanno rimesso in piedi una partita che sembrava già decisa. Filippo Ficarra ha centrato un piazzato da quaranta metri, successivamente il talentuoso mediano di mischia Giacomo Sacchetti ha segnato due mete (una trasformata) che hanno portato il Varese a -5 dagli avversari. A pochi minuti dal termine, invece, è arrivato il colpo del ko piazzato dai sardi, che hanno centrato i pali dopo aver ricevuto un calcio di punizione. Con Capoterra oltre breack, era fondamentale segnare almeno un’altra volta, per conquistare un punto bonus difensivo in classifica: ci ha pensato Mattia Malnati, dopo una bella cavalcata a largo il secondo centro ha segnato una meta importante, la terza del Varese. Nell’ultima azione di gara tutto il Levi era in piedi a sostenere la squadra, ma gli ospiti hanno recuperato il pallone nei pressi dei ventidue metri biancorossi ed hanno calciato fuori il pallone per mettere la parola fine alla partita.
Dopo un periodo complicato, la reazione del Varese è arrivata e si è vista in una prestazione coraggiosa, che lascia tanto amaro in bocca ma quantomeno aiuta a smuovere la classifica del Varese. La mischia chiusa è stata una certezza, ma il Varese non è riuscito ad imporsi del tutto sull’avversario, molto bravo a sfruttare al meglio le sue occasioni per segnare, mentre i biancorossi ancora una volta hanno lasciato per strada punti pesanti.
“Sapete che io guardo sempre i lati positivi e in questa partita ce ne sono tanti – esordisce coach Massimo Mamo -. Innanzitutto portiamo a casa una punto, oltre ad aver ritrovato confidenza nel gioco. La mischia ha fatto un lavoro enorme, sia nelle fasi statiche che nel gioco aperto. Ovviamente c’è un po’ di delusione ed è giusto così, abbiamo sfiorato una bella vittoria ed è normale che ci sia qualche rimpianto, ma oggi ho visto una squadra unita e che ha fatto di tutto per vincere. Ci sono tante cose in generale che sono andate meglio rispetto alle scorse partite, abbiamo segnato di più, ma in alcune occasioni non abbiamo gestito bene la situazione. La squadra ha comunque fatto di nuovo vedere di che pasta è fatta, i ragazzi sono stati molto bravi nel secondo tempo dove hanno quasi rimontato Capoterra. Ora pensiamo a Savona, che in casa sua è sempre molto difficile da affrontare“.
Rugby Varese – Amatori Capoterra 28-31 (6-21)
Varese: Ficarra, Provasoli, Malnati, Ceaprazaru, Fulginiti (c), Palla, Sacchetti, Perin, Martinoli, Spiteri, Ciavarrella, Arreghini, Catalfamo, Diani, Altomare. A disposizione: Nardi, Bottinelli P., Loretti, Castiglioni, Misiti, Bonesso, Carbone. All. Mamo
Marcatori: mete Varese: Sacchetti (2), Malnati
Trasformazioni: Ficarra, Bonesso
Calci piazzati: Ficarra (3)
Stefano Sessarego
