Nuovo capitolo dell’affaire Pallacanestro Varese – Gruppo Pelligra. In occasione del Business Behind Sport, organizzato al centro AIS. Australian Institute of Sport, di Gavirate, per avvicinare le aziende del territorio varesino alle opportunità di business in Australia, Giovanni Caniglia, CEO di Pelligra Italia Holding, ha parlato dello stato dell’arte dell’accordo con la Pallacanestro Varese, per la prima volta dopo il comunicato del 30 ottobre.
La situazione attuale a livello di rapporti con i biancorossi
“I rapporti con la Pallacanestro Varese sono buonissimi. Con il pagamento della sponsorizzazione siamo diventati tra i maggiori sponsor della società. Dietro le quinte stiamo lavorando per arrivare a quello che sapete tutti (ovvero l’acquisizione delle quote societarie)”
Sulla volontà di acquisire le quote della Pallacanestro Varese
“Stiamo lavorando con Pallacanestro Varese per entrare in società, siamo qui per investire non solo per la Pallacanestro Varese ma anche per i tifosi, per la città e per portare investimenti a Varese”.
Sul perchè non sia stato effettuato il bonifico da un milione di euro pari alla prima quota di aumento di capitale, da versare nelle casse di Pallacanestro Varese entro il 31 ottobre
“La sponsorizzazione è arrivata (con 140 giorni di ritardo, ndr), l’accordo (per l’acquisizione delle quote) è stato firmato a marzo, è vero, ma la penalizzazione che è arrivata è stato un intoppo che abbiamo dovuto verificare in Australia. Stiamo ancora lavorando con Pallacanestro Varese di acquisire le quote come previsto”.
Una risposta che lascia abbastanza sorpresi in quanto non solo tale motivazione per il ritardo non sarebbe mai stata espressa con la società biancorossa, ma inoltre lo scorso 6 giugno il caso penalizzazione era stato chiudo dalla sentenza della Corte Federale D’Appello della FIP e la rinuncia della società biancorossa ad ulteriori ricorsi, condividendo ogni mossa con il Gruppo Pelligra.
Sul progetto stadio di Varese
“Noi presenteremo un progetto con alcuni temi basilari, tra cui la sostenibilità. E’ fondamentale la collaborazione delle istituzioni, non solo comunali ma anche regionali. Vogliamo dare un grande appoggio alla città a livello d’investimenti e come formazione di posti di lavoro. Il nostro progetto è volto alla creazione di una cittadella dello sport volta alla sostenibilità e che abbia un forte impatto sociale”.
Aggiunge poi: “Vogliamo dare sostegno e supporto concreto a lungo tempo alla Pallacanestro Varese. Noi stiamo investendo per la società, per la città e per i tifosi”.
Intanto, nella giornata di ieri, sarebbe stata formalizzata la diffida ad adempiere da parte della Pallacanestro Varese nei confronti del Pelligra Group, il che significa che entro 15 giorni il gruppo australiano dovrà versare nelle casse della società di Piazzale Gramsci il primo milione di aumento di capitale dovuto, per non incorrere in una rottura totale dei rapporti.
Alessandro Burin
