Esattamente un girone dopo ecco nuovamente lo scontro con Giussano per la Pallacanestro Femminile Varese, ma il sapore è ben differente rispetto alla sfida dicembrina contro la formazione di Aldo Corno. Già, perchè se le avversarie delle bosine sono quasi certe del primo posto in classifica, ma, soprattutto, sono già qualificate ai playoff da qualche turno, Varese si aggrappa solo alla matematica per sperare di centrare ancora la post season.

Matematica che, però, potrebbe già condannare proprio al termine di questa gara le biancorosse: infatti in caso di sconfitta Milano Basket Stars e Visconti Brignano diverrebbero irraggiungibili. Così come lo saranno anche in caso di vittoria di Mistò e compagne contro Giussano e contemporaneo successo delle due rivali: 5 punti da recuperare diverrebbero un divario insormontabile con due soli turni da giocare. Prospettive ben diverse dall’altro scontro avvenuto sotto Natale: allora Varese viaggiava a -3 punti da Giussano per via della penalizzazione e, in sostanza, aveva gli stessi punti della capolista.

In mezzo a queste 15 giornate è successo un pò di tutto fra l’esonero di coach Cappelli, l’arrivo di coach Vittori, l’addio a Sestito, i nuovi ingressi di Canova e De Ponti e gli infortuni in serie con quello più grave di Boni che ha privato la squadra biancorossa della sua lunga titolare. Insomma, al di là delle scelte societarie, diciamo che anche la sfortuna ci ha messo un prepotente zampino nel rallentare la corsa della società biancorossa. La sfida di domani sera – ore 20 alla Falaschi di Valle Olona – vedrà opposte una Varese con un record casalingo di 9 vittorie e 4 perse contro un ruolino esterno di Giussano da 10 vittorie e sole 3 sconfitte. Sicuramente il tutto verterà sull’approccio difensivo delle biancorosse: limitare il potenziale offensivo di Giussano sarà senza dubbio uno dei cardini per cercare di spuntare un prezioso scalpo in questo finale di stagione. Nell’attesa di capire come sarà la nuova Pallacanestro Femminile Varese 2023/24 nei lunghi mesi estivi…

Matteo Gallo

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