Si è chiuso il 2024 del Girone A e, nonostante il Natele imminente, in quest’ultima giornata di campionato dell’anno lo spettacolo non è andato in vacanza prima del previsto. La Solbiatese chiude l’anno in testa alla classifica ma lo fa pareggiando in casa del Cinisello che, dopo aver fermato la scorsa domenica l’Ardor Lazzate, si conferma una squadra difficile da affrontare per chiunque. Dietro la capolista scontro diretto fondamentale tra Mariano e Pavia: sono gli ospiti ad avere la meglio conquistando la quinta vittoria consecutiva, candidandosi così a inseguitrice numero uno. Non è però da meno la Caronnese, che batte nel derby il Saronno e rimane appaiata alla formazione pavese raggiungendo quota 38 punti (-2 dalla vetta). Risultati più amari per la Vergiatese, che perde 3-0 a Legnano sprecando tantissimo nel primo tempo e per l’Ispra, che viene travolta nella trasferta con la Rhodense. Inizia quindi con una sconfitta l’avventura di Ferrero, nuovo tecnico nerazzurro. Brutta sconfitta anche per la Sestese, che perde un sanguinoso scontro diretto contro la Lentatese e rimane a 15 punti in piena zona playout. Di seguito tutti i risultati.
Lentatese – Sestese 2-1
Cinisello – Solbiatese 1-1
La Solbiatese non va oltre l’1-1 in casa del Cinisello ma rimane comunque in testa alla classifica. Partita complicata per i ragazzi di Tricarico sul campo del Cinisello non in perfette condizioni. Nel primo tempo la partita fa fatica a prendere ritmo con tanti lanci e poche giocate di qualità. La sblocca meritatamente la squadra di casa grazie ad un gran gol di Crimaldi. La reazione della capolista è immediata: Scapinello trova con una gran palla in profondità l’inserimento di Lorusso, il numero 3 crossa rasoterra e sul secondo palo arriva la deviazione vincente di Lonardi. Nel secondo tempo è un monologo della Solbiatese con il Cinisello che alza il muro. La capolista crea tre occasioni monumentali per passare in vantaggio: prima Riceputi gira in porta con una gran torsione ma trova la splendida parata di Calabrò, poi Scapinello due volte di testa non trova la porta per centimetri e, infine, Torraca mette a lato di pochissimo da posizione ravvicinata. Non sembra essere giornata per la Solbiatese che conquista un solo punto a Cinisello ma chiude comunque il girone di andata in testa alla classifica con 40 punti.
IL TABELLINO
CINISELLO – SOLBIATESE 1-1 (1-1)
Cinisello: Calabrò, Manta, Silvestre, Crimaldi, Lazzaroni, Frigerio, Cesana, Ranzetti (20’ st Martini), Stefanoni, Osnato (42’ st Policastri), Caccianiga (32’ st Pardo). A disposizione: Meneghel, Comelli, Vario, Boni, Chiodi, Piccirillo. Allenatore: Vianello
Solbiatese: Cavalleri, Gabrielli, Lorusso, Monti, Minuzzi, Cocuz, Lonardi (11’ st Manfrè), Riceputi, Martinez (25’ st Silla), Scapinello, Torraca. A disposizione: Seitaj, Mongelli, Lonardi, Giamberini, Laraia, Galli, Mondoni. Allenatore: Tricarico
Marcatori: pt: 40’ Crimaldi (C), 43’ Lonardi (S)
Arbitro: Cortesi di Bergamo (Sivverini di Monza – Cila di Chiari)
Note: – Ammoniti: Manta (C), Silvestre (C), Frigerio (C), Ranzetti (C), Stefanoni (C), Osnato (C), Riceputi (S), Martinez (S).
Legnano – Vergiatese 3-0
La Vergiatese chiude l’anno perdendo 3-0 sul campo del Legnano. I galletti in trasferta a Legnano sembrano partire con l’atteggiamento giusto ma alla prima minaccia vanno sotto: palla messa in mezzo dalla sinistra, il primo tentativo dei lilla viene murato dalla difesa ma sulla respinta arriva Sartor, che dal limite dell’area scocca un destro che finisce all’incrocio. La Vergiatese non ci sta e si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. La più grande occasione se la guadagna Caricati, che entra in area in slalom e calcia sul braccio di un difensore lilla. Il rigore viene battuto dallo stesso numero 11 che però calcia a mezza altezza facendosi respingere la conclusione da Quinterio. Gli ospiti non mollano e continuano ad attaccare trovando una traversa con una gran conclusione di Okaingni dalla destra. Tutti questi sprechi vengono puniti sul finire del primo tempo: La Torre gestisce la palla alla grande, sfonda sulla destra e mette in mezzo un traversone basso sul quale arriva Veroni che insacca il 2-0. Il secondo tempo è meno frizzante del primo: i galletti sembrano aver cambiato marcia provandoci subito con il colpo di testa di Giuricich ma si affievoliscono con il passare dei minuti. Il colpo del KO arriva all’84, quando Pagani viene atterrato in area. Dal dischetto si presenta Femminò, che spiazza Demalija per il definitivo 3-0. La Vergiatese va alla sosta natalizia con la vittoria che manca da cinque giornate.
IL TABELLINO
LEGNANO – VERGIATESE 3-0 (2-0)
Legnano: Quinterio, Vallario, Veroni (34’ st Casagrande), Barbui, Santagostino, Noia, Pagani (47’ st Vidhi), Cozzi (28’, st Mathieu) La Torre, Dilernia (35’ st Femminò), Sartor (43’ st Diatta Papa). A disposizione: Cirenei, Hasanaj, Mezzanzanica, Ferulli. Allenatore: Porro
Vergiatese: Demalija, Okaingni, Ghilardi, Dal Santo, Midaglia, Sandrini, Costan (41’ st Zoune), Marin (16’ st Iovine), Giuricich (25’ st Riccelli), Sansone, Caricati. A disposizione: Martignoni, Colombo, Morello, Russo, Tumino, Fridegotto. Allenatore: Rovrena
Marcatori: pt: 5’ Sartor (L), 42’ Veroni (L); st: 39’ Femminò (L).
Arbitro: Ardenti di Pavia (Bevilacqua di Bergamo – Tirloni di Treviglio)
Note: – Ammoniti: sandrini (V), Vallario (L), Noia (L), Marin (V), Okaingni (V).
Caronnese – Saronno 4-1
La Caronnese si prende il derby imponendosi 4-1 in casa contro il Saronno. Il primo tempo sorride agli amaretti che partono meglio sfiorando il gol con la conclusione al volo di Colombo su assist di Cabezas, solo la traversa nega il vantaggio ai biancocelesti. L’appuntamento con il gol viene solo rimandato perché otto minuti dopo Mammetti porta in vantaggio i suoi con una gran conclusione dal limite dell’area. Nella ripresa cambia totalmente la musica: al 9’ la Caronnese trova il pareggio: grandissima percussione di Doumbia palla al piede, che arriva fino a trovarsi davanti a Todesco; il portiere riesce a toccare il pallone in uscita ma la sfera arriva sui piedi di Romeo che deve solo appoggiare in porta per l’1-1. Dopo il pareggio i rossoblù spingono forte e, dopo diverse occasioni, trovano il raddoppio da corner grazie ad un bel colpo di testa di Sorrentino. Gli amaretti provano la reazione, che vanno vicini al pareggio con Cabezas ma sono ancora gli uomini di Ferri a trovare la via del gol, questa volta con il bomber Colombo. Pochi minuti dopo Romeo chiude definitivamente la partita con un grand destro da fuori area che sorprende Todesco. La Caronnese continua così il suo periodo di forma strepitoso, chiudendo il girone di andata a soli due punti dalla Solbiatese capolista. Il saronno invece, nonostante la sconfitta rimane in lotta per un posto in zona playoff.
IL TABELLINO
CARONNESE – SARONNO 4-1 (0-1)
Caronnese: Paloschi, Cerreto, Dilernia, Zibert, Galletti, Sorrentino, Malvestio, Cannizzaro, Colombo, Romeo (41’ st Paltrinieri), Doumbia. A disposizione: Vergani, Battistella, Lofoco, Oliviero, De Angelis, Savino, Rosa, Corno. Allenatore: Ferri
Saronno: Todesco, Bello, Vaglio, Locati (39’ st Schingo), Mammetti, Ortolani, Cabezas (34’ st Ferrari), Pedrocchi, Fasoli, De Vincenzi (11’ st Favilla), Ruschena (26’ st Sironi). A disposizione: Gargarella, Brenicci, Ciceni, Lanzarotti, Mazzone. Allenatore: Roncari
Marcatori: pt: 36’ Mammetti (S); st: 9’ Romeo (C), 16’ Sorrentino (C), 33’ Colombo (C), 37’ st Romeo (C)
Arbitro: Consales di Lodi (Bonfanti di Milano – Cometti di Bergamo)
Note: – Ammoniti: Cabezas (S), Romeo (C).
Rhodense – Ispra 4-0
L’Ispra perde 4-0 una partita difficile in casa della Rhodense. La prima sulla panchina nerazzurra non va come sperato per mister Ferrero. Gli ospiti partono bene e giocano una buona partita per la prima mezz’ora, poi si disuniscono e vengono travolti dalla forza degli orange. Il vantaggio arriva per via di un errore in uscita dell’Ispra che dà il via alla ripartenza avversaria, con Urso che trova il vantaggio. Il raddoppio è ancora merito di Urso: l’orange è bravo a liberarsi in area e a battere Oniscodi per la seconda volta. Al tramonto del primo tempo la Rhodense cala il tris ancora una volta colpendo grazie ad una ripartenza. Il secondo tempo è meno frizzante, con l’Ispra che ci prova senza però riuscire davvero a far male alla retroguardia avversaria. Al quarto d’ora arriva anche il gol del definitivo 4-0, a segnarlo è ancora Urso che sigla la sua personale tripletta. Quinta sconfitta consecutiva per l’Ispra (la prima della nuova gestione) che fa passare un Natale pensieroso sulle sponde del lago maggiore. Di tutt’altro umore è la Rhodense, in piena lotta per un posto ai playoff.
IL TABELLINO
RHODENSE – ISPRA 4-0 (3-0)
Rhodense: Catizone, Bizzarri, Nejmi, Missaglia, Galbiati, Augliera, Pedergnana (17’ st Mercurio), Fedeli (1’ st Moracchioli), Bonacina, Orlandi (8’ st Bentivegna), Urso. A disposizione: Mantovani, Renner, Zaina, Moro, Milani, Calabro. Allenatore: Gatti
Ispra: Oniscodi, Dardha, Gomez (22’ st Ippolito), Grieco, Parini, Contini (29’ st Candura), Coulibaly (26’ Bortoli), Margiotta, Garcia (27’ st Zani), De Bernardi (39’ st Rubino). A disposizione: Giuliani, Ferloni, Brovelli, Giomi. Allenatore: Ferrero
Marcatori: pt: Urso (R), Urso (R), Fedeli (R); st: Urso (R)
Arbitro: Pievani di Bergamo (Maggio di Monza – Esti di Brescia)
Note: – Ammoniti: Galbiati (R), Fedeli (R), Garcia (I).
Mariano – Pavia 1-2
Meda – Ardor Lazzate 1-4
Sedriano – Robbio Libertas 1-0
Base 96 Seveso – Casteggio 0-1
In redazione Marco Rotondo