Dopo tre sconfitte consecutive l’umore in casa Varese Femminile non può essere dei migliori (a maggior ragione dopo quanto avvenuto extra-campo a Crema), ma mister Andrea Bottarelli non ha certo perso né fiducia né sorriso. E così, al netto delle tante defezioni d’organico e del prossimo altro super ostacolo da affrontare, il tecnico biancorosso lancia con determinazione la sfida al Mantova Women.
“Domenica affronteremo l’ennesima grande sfida stagionale – esordisce Bottarelli – contro un’altra società che ha investito tantissimo nel calcio femminile. L’ex Casalmartino, ora noto come Mantova Women, è senza dubbio una delle top quattro del campionato e potrebbe di primo impatto sembrare per noi un avversario fuori portata, a maggior ragione considerando i risultati da cui arriviamo. Sconfitte a parte, però, ritengo che le ragazze abbiano fatto davvero benissimo nelle ultime due, pur raccogliendo zero punti: ho visto un clamoroso sforzo fisico e mentale, enfatizzato ancor di più da una rosa ahimè ridotta all’osso in questo periodo”.
Il match delle Bustecche in programma domenica 17 ottobre alle 14.30 non farà eccezione da questo punto di vista poiché, tra le altre, Bottarelli dovrà ancora una volta fare a meno di due elementi centrali del calibro di Lunardi e Vitali. “Teniamo duro – prosegue il tecnico biancorosso – portando avanti l’obiettivo di chiudere nella parte sinistra della classifica, possibilmente stando più in alto possibile e superando i 50 punti dello scorso anno. Al momento siamo in media, ci servono 9 punti da qui alla fine del girone d’andata e già da domenica proveremo a racimolare qualcosa. Più di questo, comunque, non posso chiedere ad un gruppo che sta già dando più del massimo: contro il Crema ho portato ben cinque Under17, che ringrazio infinitamente per la disponibilità, ma la coperta resta è cortissima”.
Bottarelli chiude con un messaggio di incoraggiamento al suo Varese: “A costo di risultare ripetitivo voglio ribadire l’umiltà e la cultura del lavoro che questa squadra sta portando avanti quotidianamente. Ci sarebbe bisogno di qualcosa in più, ma a queste ragazze vanno rivoluti tutti i complimenti possibili: continuiamo a migliorarci giorno dopo giorno, consapevoli di poter raggiungere traguardi sempre più importanti con il sostegno di tutta Varese”.
Matteo Carraro