Con un 3-2 rocambolesco sulla Sestese, la Vergiatese resta aggrappata ai playout, dove affronterà in gara di andata e ritorno la Castanese, oggi vincente sulla Calvairate.

“I ragazzi sapevano bene dell’importanza di questa partita – commenta il tecnico dei granata Fabio Rovrena e forse anche per questo all’inizio erano un po’ tesi. Ci eravamo preparati a una partita di sofferenza, sperando di tenere il risultato e sfruttare qualche cambio fresco come poteva essere Philippe (Nsiah, ndr). Non abbiamo mai mollato e ci abbiamo creduto fino alla fine, e ciò ci ha permesso di sbloccarci e ottenere tre punti fondamentali per giocarci i playout”.
L’andata, fissata per il prossimo weekend, si giocherà al Landoni di Vergiate. “Abbiamo fatto un campionato difficile, ma se siamo arrivati fino a qui, dovremo dare il massimo anche in queste ultime due partite che decideranno l’intera stagione”.

I MIGLIORI IN CAMPO
Costantini (Sestese) 7 – Settanta minuti di ordine, continuità e precisione sull’esterno del centrocampo, dove svolge un prezioso ruolo di collante tra i reparti, recuperando palloni, vincendo duelli e tenendo sempre alta la guardia.
Nsiah (Vergiatese) 7.5 – Subentra a inizio secondo tempo e cambia la partita con una doppietta e un assist in otto minuti. Rapido negli inserimenti ed esplosivo con il pallone tra i piedi, è il classico giocatore che sa come fare la differenza.

LE PAGELLE
SESTESE – VERGIATESE 2-3 (0-0)
Sestese: Ferrara 6.5 (20′ st Cherchi sv), Galli 5.5, Rancati 6.5, Costantini 7 (24′ st Bernasconi 6), Battistella 6 (11′ st Giardino 6), Della Volpe 5.5, Otelé 6 (30′ st Priori sv), Mhaimer 6 (24′ st Macchi 6), Marcone 5.5, Hoxha 5.5, Pagliaro 6.5. A disposizione: Morello, Mazzucchelli, Bodio, Paltrinieri. Allenatore: Gennari
Vergiatese: Pancini 6, Buccino 7, Ghilardi 7, Marin 6.5, De Angelis 6, Sandrini 6, Riccelli 6 (18′ st Caricati 6), Dal Santo 6, Giuricich 6 (3′ st Nsiah 7.5), Mammetti 6, Iovine 6. A disposizione: Demalija, Quartesan, Cornelli, Kasaka, Candura, Casagrande. Allenatore: Rovrena

Silvia Alabardi

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